Rhodigium rimedia una sconfitta
Rhodigium Basket – Futurosa Trieste 52 – 57
Parziali: 13-10; 20-27; 34-43.
Rhodigium Basket: Malin, Vaccarini 2, Stoppa 13, Veronese, Masarà, Ferri 2, Viviani ne, Sorrentino 4, Furlani 10, Cappellato ne, Cognolato, Pegoraro 21. All. Frignani.
Futurosa Trieste: Streri ne, Pernarci 6, Zanne ne, Bianco 6, Croce 8, Iob 1, Taucer, Levach, Leghissa 8, Sanmartini 28, Aizza, Carini. All. Scala.
1º Arbitro: Marco Gavagnin di Marcon (VE), 2º Arbitro: Marco Salvatore Ottoveggio di Padova (PD)
Note: fallo tecnico commissionato a Pegoraro al 27’.
ROVIGO – Esce sconfitta la Solmec Rhodigium Basket che nella prima partita casalinga del 2020 è costretta a cedere a Futurosa Trieste con il punteggio di 52-57.
Troppi cali di intensità e palle perse per le ragazze di coach Fabio Frignani che probabilmente pagano i troppi problemi fisici accorsi in settimana e la stanchezza accumulata dopo il match a Marano Vicentino di mercoledì scorso. Futurosa vince meritatamente grazie ai 28 punti di Sanmartini e l’ottima difesa organizzata da coach Scala, che ha limitato i terminali offensivi rossoblu per ampi tratti della partita. Per Cappellato e compagne, sconfitta che va analizzata e da cui prendere spunto per migliorare e crescere: tanto lavoro ancora per le giovani del gruppo che faticano a reggere la pressione e solo giocando e facendo esperienza potranno farsi trovare pronte per le partite da dentro o fuori.
Ottimo inizio per la Solmec Rhodigium Basket che scende in campo agguerrita e prova subito ad allungare con Stoppa e Pegoraro, costringendo al time out Trieste sul 9-1 al 3’. Quasi impaurite le friulane tentano qualche timida conclusione, ma il primo canestro dal campo arriva solo dopo cinque minuti con un lay-up di Costa; si sblocca così Futurosa che comincia a macinare terreno. Complice qualche palla persa banale della rossoblu, la formazione ospite si riporta a -3 sul finire di primo quarto, 13-10. La musica cambia nel secondo quarto, con l’attacco polesano che si inceppa e Futurosa guidata da Sanmartini approfitta del blackout della Rhodigium per piazzare il parziale di 13-2 che vale il sorpasso, 15-23 al 16’. A poco serve il minuto chiamato da coach Frignani con la Rhodigium che può solo limitare i danni e va negli spogliatoi in svantaggio sul 20-27.
Nella ripresa, arriva la reazione della Rhodigium grazie a Furlani e Stoppa, ma proprio nel momento in cui le rossoblu sembrano tornare padrone del campo, alcune discutibili chiamate del duo arbitrale segano le gambe alla Rhodigium e scatenano le proteste di pubblico e giocatrici. Dopo il fallo tecnico commissionato a Pegoraro al 27’, allunga nuovamente Futurosa con Leghissa e capitan Croce che rispediscono a -9 le polesane, 34-43 al 30’. Negli ultimi dieci minuti di gioco Cappellato e compagne tentano la rimonta con 5 punti consecutivi di una scatenata Pegoraro e grazie ad una palla rubata di Stoppa ai danni di Sanmartini e il lay-up in contropiede accorciano le distanze sul 41-43 al 33’. Dopo il time out chiamato da coach Scala, Trieste trova la forza di rispondere ad ogni canestro della Rhodigium con Bianco e Sanmartini; a 3 minuti dalla fine Trieste ha 7 punti di vantaggio da amministrare (47-54 al 37’). Pegoraro tenta in tutti i modi di riaprire i giochi ma il poco tempo ormai rimasto e l’uscita per cinque falli di Ferri, condannano la Rhodigium a cedere il passo alla formazione ospite per 52-57.
Un velo di rammarico a fine partita tra le file rossoblu, ma dopo una settimana difficile e con Pegoraro e Cognolato ancora tediate dall’influenza c’è poco da recriminare a coach Frignani e le sue. Il merito va alle ragazze di Futurosa, autrici di una partita preparata nei dettagli e affrontata con la cattiveria che è mancata in parte alle padrone di casa.
Lunedì si tornerà in palestra per prepara il prossimo incontro al quale la Rhodigium si augura si presentarsi con il roster al completo. Prossimo avversario è Montecchio Maggiore, squadra già battuta all’andata in trasferta da Cappellato e compagne ma molto insidiosa: formazione in grado di fare lo sgambetto alla corazzata Treviso, ma che fatica molto lontano dalle mura amiche, avendo all’attivo solo due vittorie a dispetto delle sei sconfitte totalizzate in trasferta.
La Rhodigium ha quindi la possibilità di tornare a vincere davanti al proprio pubblico, e con Treviso che perde a Muggia e spreca la possibilità di portarsi ad una vittoria di vantaggio sulle rodigine nella classifica generale, rimane tutto aperto alla corsa play-off.
C.S.