Ferrara Baseball: trionfa l’iniziativa “Hit The Target”
FERRARA – Il Ferrara Baseball comincia il 2019 col piede giusto. Per l’Associazione biancorossa consueta apparizione alla Befana dello Sport: passerella e giochi per i giovani atleti, a molti dei quali è stato concesso anche l’onore di una foto con la fiaccola olimpica esposta dal Coni.
Sabato 12 gennaio si è tenuto il clinic “Hit the target”, evento formativo rivolto a tecnici ed atleti sulle tecniche per raggiungere abilità di tiro efficace. Lo stage, organizzato grazie al supporto del main sponsor ducale StudApp, ha visto in cattedra Claudio Reverberi e Yurji Montanini, istruttori federali e membri del Parma Pitching School. Problemi di salute hanno tenuto fuori campo Stefano Bolzoni, cui comunque si deve la curatissima organizzazione tecnica dell’evento: il pitching coach Parmaclima e lo staff ferrarese promettono comunque repliche in futuro. “Il corso è stato un successo”, assicura il Presidente Edmondo Squarzanti; “Oltre ai nostri iscritti abbiamo avuto adesioni da Fortitudo, Imola, Castenaso, Ravenna. A tutti i partecipanti saranno riconosciuti crediti formativi. I nostri progetti vanno in questa direzione: gettare ponti, condividere occasioni e mettere in comune esperienze e talenti”.
I ragazzi del castello avranno modo di misurare gli insegnamenti ricevuti molto presto: al Centro Sportivo di Marrara sono infatti in corso i lavori di ristrutturazione, che oltre al nuovo diamante prevedono l’allestimento di spazi ad hoc per l’allenamento dei lanciatori. Un recinto esterno per il riscaldamento, e una piccola palestra coperta ricavata dagli spazi preesistenti senza alcun intervento demolitivo. “E’ un progetto su cui puntiamo molto”, spiega il tecnico Fabio Abetini, “E che pensiamo rappresenti un importante salto di qualità. Spazi e attrezzature sono state progettate per inserire nella pratica continua metodo e insegnamenti proposti dal Texas Baseball Ranch di Ron Wolforth. Quando tutto sarà pronto saremo all’avanguardia, coltivando atleti che lavorano meglio, si divertono di più e rischiano meno infortuni”.
C.S.