Rugby Villadose costretto alla resa
FULVIA TOUR ANDREOTTI AUTO RUGBY VILLADOSE-RUGBY MANTOVA 5-21
MARCATORI: st 1’ Tenan meta; 10’ Rugby Mantova m. tr. Assandri; 32′ Assandri meta tr. Assandri; 39′ Sorba meta tr. Assandri.
FULVIA TOUR ANDREOTTI AUTO RUGBY VILLADOSE: Jalal; Pasello, Melarato, R. Pellegrini, Franchin; Davì, E. Pellegrini; Greggio Masin, Moro, Pietropolli; Bressello, Ritrovato; Rinaldo, Tenan, Marangoni. Subentrati: Manfrinato, Andreotti, Piombo, Ceccolin. A disp.: Mattana, Torri, Puchkou. All. F. Brizzante.
RUGBY MANTOVA: Assandri; Kirley, Flisi, Sorba, Opoku; Mondini, Casali; Galetti, Bonizzi, Zanetti; Giovannoni, Raboni; Villareal, Ferrara, Trupia. Subentrati: Lorenzi, Cenzato, Rubino, Coseru, Ruggerini, Barbieri, Dorella. All. Giop.
ARBITRO: Strullato di Padova.
NOTE: spettatori 200 circa; pt 0-0; cartellino giallo a: Galetti (pt 39’); punti in classifica: Fulvia Tour Andreotti Auto Rugby Villadose 0, Rugby Mantova 4.
Sconfitta per il Fulvia Tour Andreotti Auto Rugby Villadose, decimato dalle numerose defezioni e costretto a cedere al Rugby Mantova 5-21.
Brizzante deve fare i conti con le tante assenze, rinunciando all’ultimo anche al figlio Enrico e al terza linea Pavanello, ma schierando dal primo minuto il neo arrivato Jalal, estremo con trascorsi nelle giovanili del Rovigo.
Primo tempo equilibratissimo che si chiude sullo 0-0 con poche occasioni da meta da entrambe le parti e i calciatori a fallire rispettivamente due tentativi Assandri e uno Jalal.
La ripresa si apre, invece, con il botto. Sul calcio d’invio di Davì, Giovannoni non controlla e la palla scivola in rimessa laterale. I padroni di casa battono velocemente e Tenan, al rientro dopo lungo infortunio, trova lo spiraglio giusto a pochi centimetri dalla linea di touche per arrivare fin oltre la meta.
La replica del Mantova arriva al 10’ sfruttando una superiorità numerica al largo. Jalal salva sul primo affondo, ma il pick and go successivo è decisivo per l’allungo che vale il pari prima e il sorpasso poi, con la trasformazione di Assandri.
Al 25′ Assandri sbaglia l’occasione per allungare ulteriormente dalla piazzola, ma si fa perdonare pochi minuti dopo, facendosi trovare pronto a sfruttare una superiorità numerica in bandierina.
Nel finale, Greggio Masin esce da una mischia, ma il tentativo di riciclo interno è letto bene da Sorba che intercetta e corre verso il centro dei pali.
E’ l’ultima azione dell’incontro che sancisce la vittoria dei mantovani.
C.S.