Mondin, a Como, centra il bis tricolore nel Ciwrc
COMO– Via ai festeggiamenti per Michele Mondin che, per il secondo anno di fila, sigla la vittoria nel Campionato Italiano WRC, tra le vetture delle classi A6, Prod. E6 e K10.
Grazie al terzo successo, di un’intensa stagione, ottenuto sulle speciali della trentasettesima edizione del Trofeo ACI Como, il pilota di Adria ha portato nuovamente in Polesine lo scudetto, tra le millesei preparate, bissando la brillante affermazione del 2017.
Archiviato un avvio promettente, forte di due successi nei due appuntamenti iniziali della serie, il portacolori della scuderia G.R. Motorsport aveva imboccato un tunnel, costellato di problemi di varia natura, che lo avevano portato, sulle rive del lago di Como, a giocarsi il tutto per tutto.
Perfettamente coadiuvato da Haianes Tania Bertasini, alle note, e grazie alla ritrovata solidità della Citroen Saxo gruppo A, curata da Assoclub Motorsport, l’adriese ha saputo reggere la pressione in modo ottimale, lottando a lungo con Stival e prevalendo sul finale.
Tanta la soddisfazione per Mondin, capace di portare la, ormai datata, trazione anteriore del double chevron sino al secondo posto nella Coppa ACI Sport Under 25, in mezzo alle più evolute vetture del gruppo R.
“È stata una stagione davvero sudata” – racconta Mondin – “perché eravamo partiti benissimo, all’inizio, ma abbiamo accusato il ritorno di Stival, complice la nostra assenza al Marca ed i problemi patiti a San Martino di Castrozza ed in Friuli. Questo titolo nel Campionato Italiano WRC è frutto della tenacia, della voglia di non arrendersi mai, che va equamente divisa con la mia navigatrice, Haianes Tania Bertasini, unitamente ad Assoclub Motorsport, nella persona di Manuel Bonfadini, ed alla scuderia G.R. Motorsport, presieduta dalla mitica Giancarla Guzzi.”
Un ultimo atto molto più che sudato per Mondin, il quale si è ritrovato a vincere la prova di apertura e poi bersaglio della dea bendata: sulla seconda uno spegnimento della vettura, costato pochi secondi, mentre sulla quarta l’abbandono della fanaleria supplementare e problemi alla pompa benzina lo allontanavano da Stival di 13”10.
Si ripartiva al Sabato con l’adriese che firmava i primi passaggi su “Alpe Grande”, nonostante noie al potenziometro, e riduceva il gap dal diretto antagonista a 4”30, a due prove dal termine.
Sarà la lunga “Val Cavargna” a dare uno scossone netto alla classifica: Mondin partiva a testa bassa e rifilava ben 14”8 a Stival, sopravanzandolo per 10”50.
Un margine che il polesano gestiva, saggiamente, negli ultimi chilometri che lo hanno visto indossare, per il secondo anno consecutivo, l’alloro tricolore nel Campionato Italiano WRC.
“La stagione 2018 si è chiusa nel migliore dei modi” – sottolinea Mondin – “al termine di una lunga e dura lotta con Stival, al quale faccio i miei complimenti per quanto mi ha fatto sudare. Grazie a tutti coloro i quali hanno reso possibile questa doppietta tricolore a sfondo adriese.”
C.S.