Granzette inizia con un pareggio
Padova Calcio – GRANZETTE 2-2
PADOVA: Avella, Bertoldo, Mezzasalma, Gesiot, Palma, Quagliotto, Rettore, Dantonio, Penello, Zanco, Santi, Pinto (C). All.Ercolin.
GRANZETTE: Omietti, Iaich, Vannini, Ansaloni, Sinigaglia, Costa, Ardondi, Andreasi (C), Longato, Gresele, Zanetti, Grandi. All. Bassi.
Marcatrici: Vannini (10’42”), Ansaloni (8’42”), Pinto (18’31”), Gesiot (19’27”).
PADOVA – Inizia con un pareggio il campionato di serie A2 del Granzette C5 Femminile; le ragazze del presidente Verza pareggiano 2-2 nel derby veneto contro il Padova C5 Femminile.
Un risultato che sta stretto alle rodigine viste le tante occasioni create in entrambi i tempi, con il portiere avversario Silvia Avella nettamente la migliore in campo.
Ma nel calcio, soprattutto nel calcio a 5 con il tempo effettivo, i secondi sono eterni e poco importa se al minuto 18.36 del secondo tempo le neroarancio erano in vantaggio di due gol, quello che conta è il risultato finale, ed al Padova va il merito di averci creduto fino alla fine nonostante Omietti abbia fatto da spettatrice per gran parte della gara.
La squadra di Chiara Bassi non è quindi riuscita a concretizzare la supremazia vista in campo domenica.
Già nella prima frazione di gioco le ospiti giocano e fanno girare palla a tratti molto bene, e arrivano spesso davanti alla porta; azioni però non concretizzate un po’ per demerito delle rodigine ed un po’ per merito dell’estremo difensore padovano.
Al 12’ però Vannini viene servita molto bene da Andreasi, la numero 3 da posizione defilata riesce a trovare l’angolino alle spalle dell’incolpevole numero uno e porta in vantaggio il Granzette. Vantaggio fino a quel momento meritato dal momento che Omietti non è mai stata impegnata.
Prima dell’intervallo Avella nega il gol a bomber Longato con un’ottima parata in tuffo e Vannini non riesce ad insaccare con un tap-in sulla linea di porta un bel passaggio di Ansaloni.
La ripresa è la fotocopia del primo tempo, il Granzette cerca spazi ed il Padova si difende; le avversarie provano ad alzare la pressione alla ricerca del pareggio, le neroarancio di risposta fanno male con le loro ripartenze e la solita Avella prima esce in spaccata su Andreasi ben servita da Sinigaglia e poi nega la rete del raddoppio a Vannini salvando sulla linea.
Nulla può però al 14’ quando Costa recupera un ottimo pallone e serve Zanetti, la numero 11 vede al centro Ansaloni che non sbaglia e porta il risultato sul 2-0.
La sensazione era chiara: il Granzette stava meritando il doppio vantaggio, e anzi, avrebbe potuto allungare e chiudere la gara.
Come spesso succede, quando non si è cinici sotto porta gli errori si pagano ed in meno di 2’ il Padova prima accorcia le distanze con Pinto (ottima la sua gara in fase difensiva), e poi trova addirittura il gol del pareggio a 43 secondi dalla fine.
Il Granzette prova a spingere ma l’onnipresente Avella non si fa sorprendere da Ansaloni e fa portare a casa alle compagne il primo punto in A2.
Il Granzette ha fatto un’ottima gara per 38’, in un campo piccolo come quello di Padova l’atteggiamento è stato positivo e infatti il doppio vantaggio era meritato; si dovrà lavorare sui due minuti finali, prendendo però quanto fatto di buono per tutta l’intera partita, il campionato è appena iniziato, domenica a Rovigo arriverà il Centrostorico Montesilvano e le ragazze di Chiara Bassi faranno di tutto per riprendersi quanto lasciato a Padova.
C.S.