Rugby Rovigo strapazza la Lazio
FEMI-CZ Rovigo v S.S. Lazio Rugby 1927 41-8 (17-3)
Marcatori: p.t. 3’ c.p. Ceballos (0-3), 14’ m. Ferro non tr. (5-3), 18’ m. Rossi tr. Mantelli (12-3), 24’ m. Odiete non tr. (17-3); s.t. 46’ m. Odiete tr. Mantelli (24-3), 59’ m. Odiete non tr. (29-3), 66’ m. Halvorsen tr. Mantelli (36-3), 69’ m. Giancarlini non tr. (36-8), 72’ m. Odiete non tr. (41-8).
FEMI-CZ Rovigo: Barion; Borin, Modena (5’ Majstorovic), Angelini, Odiete; Mantelli (74’ Visentin), Piva (65’ Loro); Ferro (cap.), Lubian, Vian (50’ Venco); Nibert (41’ Halvorsen), Cicchinelli; D’Amico (41’ Pavesi), Cadorini (41’ Momberg), Rossi (41’ Brugnara). all. Casellato
S.S. Lazio Rugby 1927: Bonifazi; Bonavolontà F. (56’ Vella), Guardiano (70’ Teresi), Coronel; Borzone; Ceballos, Bonavolontà D. (70’ Brui); Bruno; Filippucci (cap); Pagotto; Ocampo, Blessano (47’ Giancarlini); Bolzoni (47’ Forgini), Baruffaldi (67’ Amendola), Cafaro (64’ Marsella). All. Montella
arb.: Angelucci (Livorno)
AA1 Spadoni (Padova), AA2 Russo (Milano)
Quarto Uomo: Russo (Treviso)
Cartellini: 16’ giallo a Bruno (S.S. Lazio Rugby 1927); 63’ giallo a Ferro (FEMI-CZ Rovigo); 63’ giallo a Filippucci (S.S. Lazio Rugby 1927)
Calciatori: Mantelli (FEMI-CZ Rovigo) 3/6; Ceballos (S.S. Lazio Rugby 1927) 1/1; Borin (FEMI-CZ Rovigo) 0/1
Note: giornata soleggiata e calda, circa 27°, campo in buone condizioni. È stato osservato un minuto di silenzio in memoria di Andrea Previati, dirigente rossoblù prematuramente scomparso ieri. Come di consueto alla prima partita casalinga dei Bersaglieri, il capitano ha posato un mazzo di fiori sul monumento dedicato a Mario “Maci Battaglini” per onorare la sua memoria. Spettatori circa 1300.
Punti conquistati in classifica: FEMI-CZ Rovigo 5; S.S. Lazio Rugby 1927 0
Man of the Match: Odiete (FEMI-CZ Rovigo)
ROVIGO – La partita inizia con la Lazio agguerrita che ottiene subito un calcio a favore per fallo rossoblù: Ceballos centra i pali portando al 2’ gli ospiti in vantaggio di tre punti. Nei minuti successivi i biancocelesti continuano a mettere pressione sui Bersaglieri i quali però trovano al 14’ una touche nei pressi dei 5 metri avversari e con una bel drive riescono a sfondare la difesa laziale andando poi in meta con capitan Ferro. La trasformazione di Mantelli non va a segno ma i Bersaglieri prendono in mano le redini del gioco e, complice anche un giallo rimediato da Bruno, dopo appena 4 minuti sfornano una bella azione al largo che manda il pilone Rossi a schiacciare l’ovale oltre la linea. Questa volta Mantelli manda tra i pali la trasformazione portando il risultato sul 12-3. Un’altra bella azione dei padroni di casa nasce al 24’ da mischia sui 5 metri avversari: gli avanti rossoblù fanno valere il loro peso e offrono un’ovale perfetto che arriva tra le mani di Odiete che si tuffa in meta. Nei minuti finali del primo tempo Rovigo cerca la marcatura del bonus ma qualche imprecisione di troppo impedisce ai rossoblù di concretizzare e le squadre tornano agli spogliatoi sul 17-3.
I Bersaglieri tornano in campo per il secondo tempo con la prima linea rinnovata e subito si fanno valere, confinando la Lazio nella propria metà campo. Ancora una volta il frizzante gioco al largo dei rossoblù porta i suoi frutti, con un Odiete in gran forma che al 46’ si lascia alle spalle diversi avversari e s’invola a schiacciare la meta del bonus proprio sotto i pali, facilitando la trasformazione di Mantelli per il 24-3. Odiete torna protagonista al 59’ quando nei 22 avversari intercetta un passaggio dei biancocelesti e con uno scatto magistrale va a segnare la terza meta personale di giornata, portando il punteggio sul 29-3. Al 63’ gli animi si scaldano e tra diversi giocatori di entrambe le squadre nasce un’accesa discussione che l’arbitro punisce con un cartellino giallo per ciascun capitano. Comunque in parità numerica, i rossoblù continuano a dominare ed è Halvorsen, entrato in sostituzione di Nibert, a segnare la sesta meta dei Bersaglieri che Mantelli trasforma per il 36-3. Pochi istanti dopo una svista difensiva dei padroni di casa permette alla Lazio di accorciare le distanze con la meta di Giancarlini ma i rossoblù recuperano subito, nuovamente con Odiete che viene giustamente premiato Man of The Match grazie alle quattro mete personali segnate durante la partita.
“È stata una partita un po’ contratta all’inizio, rispetto alle amichevoli pre-season – è il commento di David Odiete al termine del match – ma ci siamo divertiti molto e abbiamo concretizzato il più possibile. In fin dei conti Rovigo è una squadra che ti obbliga ad essere performante. Abbiamo iniziato a lavorare su noi stessi e non possiamo che migliorare, da domani si inizia a lavorare in vista della partita con il Petrarca”.
Luca Borin, al suo esordio in prima squadra: “È stata una grande emozione, non me l’aspettavo così intensa. È stata una partita dura ma l’abbiamo vinta bene, personalmente ho fatto molta fatica ma sono molto soddisfatto”.
“Sono soddisfatto della partita di oggi – afferma l’head coach rossoblù Umberto Casellato – Queste sono sfide strane e difficili, infatti quella di oggi è stata una partita spezzettata nel primo tempo, dove abbiamo preso troppe penalità: forse all’inizio avevamo un po’ di paura, ma alla fine abbiamo avuto il punteggio. Abbiamo cercato di far giocare tutti, perché tutti fanno parte del gruppo e devono dare il proprio contributo. Nel secondo tempo abbiamo accusato forse il troppo caldo e forse l’emozione della prima partita in casa, senza dimenticare che la Lazio è una squadra che non segna tanto ma ha una buona difesa. I ragazzi comunque sono sereni, speriamo che Modena non abbia nulla di grave. Adesso andiamo contro i più forti, vediamo di prepararci al meglio per affrontare il Derby della prossima settimana”.
C.S.