Fontanesi rischia, Lago… anche di più

2 Settembre 2018 Stampa articolo

Kiara Fontanesi rischia di non vincere il campionato italiano di cross femminile pur avendolo dominato. Questo a causa dell’assenza nella quinta prova – era in America – che ha fatto perdere punti preziosi alla cinque volte iridata, permettendo a Giorgia Montini di salire in vetta alla classifica; dopo la sesta gara disputata oggi a Gazzane (BS) la bresciana resta al comando con 244 punti, contro i 225 di Fontanesi, e resta ancora un solo appuntamento.

Nella gara sul crossodromo “Galaello” non sono mancate le sorprese: pioggia e fango hanno portato alla cancellazione della seconda manche, nell’unica frazione disputata Fontanesi ha vinto davanti alla tedesca Papenmeier, ospite di lusso, e a Montini, ma torna a casa avendo recuperato solo 5 punti.

Non è stata l’unica sorpresa della giornata. L’altra è venuta da Erica Lago, arrivata sola soletta col suo furgone, senza nemmeno un meccanico o un accompagnatore, eppure protagonista di una prova maiuscola: al via è scattata davanti a tutte, ha rintuzzato l’attacco della Papenmeier e ha cominciato ad accumulare vantaggio.

«Oggi la pista era infernale e per andare forte col fango devi accettare di rischiare – ha spiegato la pilota padovana –. Non credevo neanche io di essere davanti a tutte. Solo che nella rampa di un salto mi sono messa di traverso, ho fatto un gran volo e le altre sono passate. Sono ripartita con la moto tutta storta e ho cominciato a recuperare».

Erica è risalita fino alla sesta posizione mentre davanti la classifica si era assestata con Fontanesi davanti a Papenmeier, Montini e Galvagno. Parrini, quinta, è caduta proprio all’ultimo giro e Lago ha avuto l’occasione di cogliere un podio insperato, ma quando sono state esposte le bandiere gialle ha rallentato troppo bruscamente ed è scivolata a sua volta, così che le posizioni sono rimaste invariate.

A testimonianza della difficoltà della gara, ben 9 delle 23 ragazze non hanno preso il via e solo le prime 3 hanno concluso a pieni giri.