Il ritrovo delle lady 10 anni dopo
ROVIGO – Abbracci, sorrisi, risate, ricordi e qualche commossa lacrima hanno accompagnato il ritrovo delle atlete della prima nazionale italiana femminile di football gaelico che sfidò l’omologa selezione transalpina nell’ambito degli eventi celerativi organizzati per i 10 anni dalla fondazione della Federazione Francese degli Sport Gaelici.
In quel sabato 15 novembre del 2014, data passata alla storia dello sport, la scelta del teatro del confronto ricadde sullo Stadio “Pierre Corbarieu” di Tolosa dal quale le azzurre, scese in campo con addosso l’etichetta delle underdog, dopo un’intensa ora di gioco, uscirono sconfitte, ma ne uscirono a testa alta, con l’onore delle armi e con il diritto di ascrivere i loro nomi nella leggenda.
Una storia che ha dell’incredibile degnamente celebrata venerdì scorso in Casetta Rossoblù, tra le mura dello Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo, dove ebbe inizio l’avventura che portò, esattamente 10 anni fa, la prima nazionale femminile di football gaelico al debutto assoluto sul palcoscenico internazionale.
«E’ stata una serata speciale – chiosa Raffaello Franco CT di quella nazionale – come speciali sono queste fantastiche ragazze convenute qui oggi a Rovigo per festeggiare, alcune anche accompagnate dai loro figli e mariti, quell’impresa pazzesca. Ragazze che 10 anni fa raccolsero la sfida e che sfida! Erano state invitate al ballo delle debuttanti senza il vestito da sera, quasi nessuno credeva nel progetto e tanto meno in loro ma loro, con coraggio, determinazione, spirito di sacrificio e coesione, seppero guadagnarsi il rispetto di tutti, a cominciare da quello delle francesi che dovettero sudare le fatidiche sette camicie per riuscire a prevalere su una compagine che, alla vigilia del match, avevano considerato come una semplice formalità.»
«Ammetto che stasera ho risentito nello stomaco le stesse farfalle che sentii il 14 Novembre di 10 anni fa salendo su quell’aereo che ci avrebbe portato a Tolosa – gli fa eco Lorenzo Zago, in quella spedizione assistente tecnico e mental coach della squadra – e gli stessi brividi che provai nell’ascoltare l’inno, per una volta, non tra il pubblico sugli spalti ma tra i protagonisti sul terreno di gioco».
Tra le reduci di Tolosa anche una nostalgica Daniela Scalia, la nota giornalista televisiva, produttrice, sceneggiatrice e attrice della serie televisiva internazionale “Sport Crime” prossimamente in uscita con la seconda stagione: «E’ stato emozionante ritrovarci perché, a distanza di tempo, se pensiamo a quello che abbiamo fatto è motivo d’orgoglio. Devo però ammettere che ho un po’ di rimpianto perché atleticamente mi sento molto meglio adesso di allora e, sono sincera, mi piacerebbe davvero tanto rigiocarla oggi quella partita».
UN NUOVO LIBRO
“Francia 5 14 – Italia 2 04 l’incredibile storia della prima nazionale ladies di football gaelico” è il titolo del libro scritto, per l’occasione, da Raffaello Franco, con la prefazione di Daniela Scalia e il preambolo di Lorenzo Zago, che è stato presentato nel corso della serata organizzata in Casetta Rossoblù. L’opera di 159 pagine, racconta di come si arrivò allo storico match di Tolosa, di come si preparò la spedizione e di come un gruppo di ragazze che non avevano mai sentito parlare di football gaelico, in soli quattro mesi, si trasformarono in una squadra competitiva formata da 17 giovani donne capaci di uscire, con merito, da quel campo tra gli applausi e con l’onore delle armi.
Un libro nel quale sono stati pubblicati anche documenti inediti dell’epoca, una ricca galleria fotografica e una serie di ricordi che ripercorrono una storia che merita di essere celebrata, ricordata e tramandata ai posteri.
Per chi volesse conoscere la storia della prima nazionale femminile di football gaelico, rivivere l’avventura e le emozioni di questa incredibile epopea sportiva entrata nella leggenda, potrà acquistare il libro su Amazon e guardare il docufilm sul canale YouTube Rovigo Gaelic Football & Handball GAA.
C.S.