Delta Group, ipoteca sui playoff
Delta Group Porto Viro-Pool Libertas Cantù 3-1 (25-15, 21-25, 25-23, 25-13)
Durata parziali: 23’, 33’, 29’, 22’ . Totale: 1 ora e 47 minuti.
Battute punto/errori: Porto Viro 6/25, Cantù 3/9; Ricezione: Porto Viro 51%, Cantù 49%; Attacco: Porto Viro 52%, Cantù 38%; Muri punto: Porto Viro 6, Cantù 8.
Delta Group Porto Viro: Zamagni 8. Zorzi, Tiozzo 15, Sette 12, Barone 7, Barotto 25, Garnica 4, Morgese (L); ne Pedro, Lamprecht (L), Bellei, Charalampidis, Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
Pool Libertas Cantù: Magliano 1, Monguzzi 4, Butti (L), Gianotti 1, Ottaviani 4, Aguenier 6, Pedron 2, Quagliozzi, Galliani 11, Bacco, Gamba 17; ne Picchio (L), Rossi. Allenatori: Francesco Denora Caporusso e Alessio Zingoni.
Arbitri: Denis Serafin di Padova e Fabio Bassan di Manerba del Garda.
PORTO VIRO (Rovigo) – Delta Group Porto Viro batte 3-1 il Pool Liberta Cantù nell’anticipo della terzultima giornata di Serie A2 Credem Banca e mette una serissima ipoteca sui playoff: se domani Santa Croce non dovesse vincere da tre punti a Brescia, i nerofucsia sarebbero mateticamente qualificati alla post season con due giornate d’anticipo. Gara che ha visto in capo (primo set) e in coda (quarto) una Porto Viro bella da stropicciarsi gli occhi, in mezzo, però, c’è stata anche tanta Cantù.
I lombardi hanno vinto in modo piuttosto netto il secondo parziale e venduto cara la pelle nel terzo, risoltosi solo nelle battute finali dopo un lungo testa a testa. Tra le fila polesane risaltano i 25 punti personali di Barotto (56% in attacco e due ace), in doppia cifra anche Tiozzo e Sette, mentre Barone firma tre muri punto sui sei di squadra. Per la Delta Group è la quinta vittoria consecutiva in casa, la prima in sei confronti diretti con Cantù. Nel prossimo turno, in programma domenica 17 marzo, la squadra di Daniele Morato giocherà in posticipo (ore 19) sul campo di Siena.
Delta Group di Daniele Morato inizia con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette in banda, Morgese libero. Francesco Denora Caporusso, tecnico del Pool Libertas Cantù, schiera Pedron-Gamba sulla diagonale principale, Monguzzi-Aguenier al centro, Ottaviani-Galliani in posto quattro, Butti libero.
Gara che inizia nel segno degli opposti, due attacchi a segno di Barotto, un errore di Gamba, Porto Viro avanti 3-0. Sbaglia ancora Gamba, vola Sette in pipe: 8-3 e primo time della serata per coach Denora. Il servizio di Zamagni continua a destabilizzare gli ospiti, ne approfittano Barone e Garnica, 10-3 sul tabellone. Cantù comincia a farsi sentire in muro-difesa, Gamba accorcia sul 13-9, ma risponde subito la squadra di casa, ricezione slash lombarda castigata da Garnica, contrattacco vincente di Zamagni: 16-9, seconda interruzione richiesta da Denora.
Altro attacco out di Gamba, che lascia il posto a Quagliozzi nel doppio cambio che coinvolge anche Pedron e Gianotti, poi escono Ottaviani e Galliani per Magliano e Bacco. La Delta Group amministra il vantaggio grazie a super Tiozzo quindi dilaga con Barotto e Barone (muro del 23-13). Il punto esclamativo lo mette Tiozzo in pipe: 25-15, 1-0.
Al cambio campo ci sono subito due sbavature nerofucsia, poco dopo si aggiunge la ricezione sballata sul servizio di Aguenier: 2-5. Al di là dei demeriti della squadra di casa, va detto che c’è anche un’altra Cantù sul taraflex di Porto Viro: 3-9 sul turno in battuta del redivivo Gamba, un time per Morato. Torna a girare il motore della Delta Group, in cambio palla ma anche in muro-difesa, perlomeno quando il servizio entra (sei errori in questa frazione senza ace).
11-15 dopo un lungo scambio chiuso male da Galliani, time per Denora, Si fa perdonare Galliani con l’ace del 12-18, ora tocca a Morato richiamare i suoi in panchina. Non ci sono ulteriori scossoni, Cantù ha sei palle set in mano, ne spreca tre (due sul servizio di Barotto), alla quarta Gamba passa: 21-25, 1-1.
Terzo set, Sette e Barotto per il 2-0 d’apertura. Cantù impatta con il block di Monguzzi (5-5), quindi mette la freccia grazie a Gamba (8-9). Squadre a braccetto, Porto Viro continua a sbagliare troppo in battuta (saranno addirittura nove gli errori a fine frazione), ma riesce quantomeno a tenere la rotta con il cambio palla. Finalmente una zampata nerofucsia: difesa e contrattacco, difesa e contrattacco, a segno vanno Tiozzo e Barotto, time per Denora sul 13-11. Immediata reazione canturina, bomba di Gamba dai nove metri, Pedron ne approfitta per appoggiare giù il 13-13.
Si incarta due volte l’attacco polesano e consegna un mini-break di vantaggio agli ospiti: 15-17, Morato chiama tempo. Barone si carica la Delta Group sulle spalle, attacco al fulmicotone e servizio al veleno, 17-17. Torna avanti di un’incollatura la formazione di casa, muro di Sette per il 19-18. Ennesimo capovolgimento di fronte, Gamba scaglia uno dei suoi missili in battuta e fa 21-22, time per Morato. Gran difesa di Morgese capitalizzata da Barotto (23-22), è la svolta decisiva, Porto Viro chiude il conto alla prima occasione utile, sempre con Barotto: 25-23, 2-1.
Si riparte, ovviamente, dall’uomo del momento, Barotto: attacco al bacio e due ace per il 3-1, mani-out prepotente per il 5-3. Ace di Garnica e time per Denora (8-4), Porto Viro ha il margine sufficiente per giocare la sua migliore pallavolo, arrivano il muro di Zamagni su Aguenier e un altro gancio destro di Barotto: 13-7, Denora esaurisce i discrezionali. Sette chirurgico in cambio palla, Tiozzo granitico a muro, 15-8. Si diverte anche Zamagni, primo tempo e battuta a segno, Tiozzo, Barone (block) e Barotto completano lo spettacolo: 20-10, Cantù intanto svuota la panchina. Tappeto rosso steso, la Delta Group ci cammina sopra a passo sempre più spedito, l’ultimo acuto è di Sette: 25-13, 3-1.
Le parole di coach Daniele Morato a fine gara: “L’aspetto di cui sono più contento è la reazione che abbiamo avuto nel finale del terzo set. Ci eravamo complicati un po’ la vita da soli ed era una situazione difficile, avevamo solo da perdere visto che ci stavamo giocando la probabile qualificazione ai playoff, ma abbiamo stretto i denti e ne siamo usciti da squadra. Nel complesso abbiamo fatto una buona pallavolo, soprattutto nella gestione dell’attacco, mentre in battuta c’è stato qualche giro a vuoto di troppo, ma sono molto soddisfatto della prestazione ”.
Il libero della Delta Group Davide Morgese, votato come MVP del match: “È stata una gara combattuta come ci aspettavamo e siamo stati bravi a riprenderla, dopo un secondo set perso così non era affatto scontato. È stato fondamentale tornare in vantaggio dopo il lungo punto a punto nel terzo set, da lì abbiamo giocato sulle ali dell’entusiasmo, mettendo sotto Cantù”.
C.S.