2022: anno di crescita e svolta per Skating Club Rovigo
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ROVIGO – Il 2023 si apre con i tanti sforzi delle attività targate Skating Club Rovigo al Pattinodromo delle Rose, un centro sportivo nato e cresciuto per opera della società di pattinaggio corsa, freestyle e skateboard rodigina. Sono già tante le manifestazioni e gli eventi in programma nell’impianto di via Muratori, sito nel cuore del quartiere Commenda, dall’organizzazione di manifestazioni di spessore come il campionato regionale di freestyle di domenica 23 aprile per collimare con la 37esima edizione del Memorial Arturo Ponzetti che quest’anno ritorna nella sua collocazione primaverile, precisamente domenica 30 aprile.La struttura d’eccellenza è implementata ogni anno di nuovi tasselli, dall’area green al parco giochi, dai murales, vere opere d’arte che hanno riqualificato l’intero quartiere, all’installazione di fari a led grazie al Comune di Rovigo, fino al nuovissimo progetto in cantiere di impianto fotovoltaico, il tutto supportato dalla sinergia con Adriatic LNG, da sempre a fianco dei colori verdeblù in un progetto di sostegno e sostenibilità ambientale. Non solo. Recentemente è stata installata un’area di wifi libero per permettere anche di offrire servizi di temporaneo smart working ai genitori che accompagnano i propri figli agli allenamenti quotidiani. Insomma, un impianto da vivere giorno per giorno che si apre non solo alla pratica sportiva ma che diviene centro di socialità.
Presidente Saccardin, come valuta l’annata sportiva 2022?
“È stato un anno di crescita e molti sforzi. Non sono mancate altre collaborazioni. La principale è con l’Isola di Albarella in un continuum di collaborazione con i nostri colori sociali. Il 15 maggio scorso è stata disputata la terza edizione di Albaroller, una pattinata non competitiva che ha portato circa 300 pattinatori nella splendida isola. È già in fase di organizzazione il nuovo appuntamento nella primavera 2023. Grazie allo staff tecnico è stato poi possibile organizzare per i residenti specifiche lezioni tipiche della scuola di pattinaggio nella piena condivisione dei valori dello sport e del turismo”.
Quali sono state le novità dello staff tecnico?
“La stagione ha avuto conferme e svolte. Luca Presti ha rinnovato la disponibilità alla guida della squadra agonistica, abbinato a Mattia Diamanti e Filippo Mirandola. Grande la novità del gruppo di agonismo giovanile, composto da tutti gli atleti della categoria Ragazzi 12 e guidato da Mattia Diamanti ed Alberto Ponzetto, coppia affiatata che a partire da settembre è anche alla conduzione delle categorie giovanili.
Relativamente alle scuole di pattinaggio, si è ripartiti con la grande riaffermazione di Stanghella oltre al florido vivaio rodigino, con Raffaella Bedon e Nicolò Franco, quest’ultimo anche coordinatore del gruppo Freestyle, mentre da settembre vi è stato l’ingresso di Alessandro Nardin, già istruttore del gruppo skateboard, ma anche di Michele Rizzo, atleta in rampa di lancio come nuovo membro dello staff tecnico. Grande ripresa poi nel corso riservato a giovani ed adulti con Federico Brancalion”.
Come funziona l’organizzazione societaria?
“È stato un anno positivo con tanta partecipazione, non solo dei ‘veterani’ ma con l’affiancamento di nuovi volti tra genitori e simpatizzanti che ha permesso di implementare anche le più semplici attività. Dall’organizzazione del 36esimo Memorial Arturo Ponzetti, per la prima volta, praticamente in tre giornate in formula ranking ed internazionale, che ha visto ospiti illustri delle nazionali, non solo italiana, ma anche Olandese e Belga, alle serate estive, all’accoglienza degli atleti ai vari allenamenti. Tutti sono fondamentali per una gestione sempre più professionale ma al contempo ‘familiare’”.
È stato un anno anche connotato da due tristi perdite per lo Skating Club Rovigo.
“Agghiacciante la notizia del terribile incidente stradale di Riccardo Passarotto nel maggio scorso. Ci ha lasciato un ragazzo, ancor prima che atleta, sorridente, pieno di entusiasmo. Ha conquistato nella sua carriera decine di titoli italiani e rivestito la maglia della nazionale con cinque titoli europei ed il grande trionfo ai mondiali del 2015 di Taiwan nei 100 metri in corsia per poi intraprendere la carriera di istruttore nelle scuole di pattinaggio del club e nel 2020 con il primo lockdown a seguire la preparazione atletica dell’agonismo, contemporaneamente alla sua carriera di bodybuilder e personal trainer. A lui è stata dedicata la 100 metri in corsia nella tre giorni di gare del 36esimo Memorial Arturo Ponzetti”.
Un altro alfiere verdeblù poi ci ha lasciati all’inizio di settembre scorso, Paolo Campi, storica figura del pattinaggio, prima ferrarese e poi con i nostri colori sociali nella categoria master, mai sotto i riflettori, un uomo umile e vincente, un ottimo esempio per i giovani.
Un bilancio a livello agonistico?
“I nostri atleti hanno partecipato a numerosi appuntamenti agonistici, a partire dalla partecipazione agli Italian Roller Games, su pista a Bellusco e su strada a Cassano d’Adda. Si è incrementato il palmares dei campionati Regionali sia nelle categorie giovanili che maggiori su corsa e freestyle, occasione di premiazione al pranzo sociale che sarà effettuato domenica 5 febbraio prossimo. Non meno di nota infine le varie tappe del Grand Prix Giovani ed i trofei nazionali”.
E le collaborazioni?
“Il 2022 è stato un anno proficuo di collaborazioni con altri club non solo rotellistici ma anche con altre realtà sportive del territorio. Puntiamo non solo a consolidarle ma a intensificarle perché ci crediamo molto, sono il futuro. Sta implementandosi quella di Rovigo Sport con Baseball e Softball Rovigo e la Rhodigium Basket, ci sono quelle con altri club di pattinaggio che portano i loro atleti ad allenarsi con noi, dal il Jolly Albignasego allo Scaltenigo ad addirittura squadre dal Friuli come il New Roller Porcia. Siamo apertissimi e speriamo che altre società la pensino come noi, perché restando “piccoli” non si ha futuro”.
C.S.