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Delta Group: quarta perla in casa

La squadra nerofucsia affonda la corazzata Tonno Callipo Vibo Valentia rifilandogli un 3-1 davanti al pubblico di casa, agganciando al terzo posto Castellana
20 Novembre 2022 Stampa articolo

Delta Group Porto Viro- Tonno Callipo Vibo Valentia 3-1

(20-25, 29-27, 25-18, 25-18)

Battute punto/errori: Porto Viro 2/15, Vibo 6/17; Ricezione: Porto Viro 51%, Vibo 75%; Attacco: Porto Viro 48%, Vibo 41%; Muri punto: Porto Viro 17, Vibo 9.

Delta Group Porto Viro: Zorzi, Russo (L), Vedovotto 9, Sette 2, Barone 7, Maccarone, Garnica 2, Bellei, Pierotti 15, Sperandio 10, Krzysiek 23; n.e. Erati, Lamprecht (L), Iervolino. Coach: Matteo Battocchio.

Tonno Callipo Vibo Valentia: Mijailovic 3, Candellaro 10, Cavaccini (L), Orduna, Tondo 12, Bellia 1, Tallone, Terpin 18, Fedrizzi 8, Buchegger 10; n.e. Carta (L), Piazza, Balestra, Belluomo. Coach: Cezar Douglas.

PORTO VIRO (Rovigo) – Capolavoro della Delta Group Porto Viro. Nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie A2 Credem Banca i nerofucsia superano 3-1 la capolista (perlomeno tale sarà fino a domenica sera) Tonno Callipo Vibo Valentia. È la quarta perla in casa per i ragazzi di Matteo Battocchio, che affondano la corazzata calabrese nonostante la partenza ad handicap.

Nel primo set, infatti, Vibo era riuscita ad avere la meglio bombardando in battuta (5 ace), Porto Viro ha dato la svolta registrandosi in ricezione e soprattutto a muro, fondamentale che ha deciso il secondo parziale (ai vantaggi) e messo in discesa il terzo e il quarto, vinti in scioltezza dai polesani. Sperandio, dominante, ha firmato 8 dei 17 block complessivi nerofucsia, Krzysiek chiude da top scorer di giornata con 23 punti, prestazione maiuscola (da subentrante) anche per Vedovotto, alla fine premiato come MVP della gara. In attesa delle altre partite della giornata, la Delta Group aggancia al terzo posto Castellana a quota 14 punti.

Coach Matteo Battocchio conferma in blocco la formazione delle ultime uscite: Garnica alzatore con Krzysiek opposto, Sette e Pierotti in banda, Barone e Sperandio al centro, Russo libero. Sul versante vibonese, buone notizie per Cezar Douglas che ritrova il suo opposto titolare Buchegger. L’austriaco completa la diagonale principale con il regista Orduna, i martelli ricevitori sono Terpin e Fedrizzi, i posti tre Tondo e Candellaro, il libero Cavaccini. Arbitri dell’incontro i signori Sergio Jacobacci di Venezia e Marco Turtù di Montegranaro.

Buon cambio palla dei padroni di casa (caldo Krzysiek), qualche sbavatura di Vibo, 5-2 in apertura di gara. Gli ospiti impattano sul 6-6 con l’ace di Tondo, Pierotti pizzica la linea in battuta (check dixit) e rimette la Delta Group davanti: 9-7. I nerofucsia stanno sciupando qualche occasione di troppo in contrattacco, Tondo li punisce due volte dal servizio, Buchegger da seconda linea: 13-15, Battocchio interrompe il gioco.

Block di Candellaro su Krzysiek (14-17) ma anche errore di Terpin (16-17), Porto Viro non approfitta della cortesia, anzi, si complica la vita da sola con una giocata fuori tempo: 18-21. Chiude di fatto i conti Fedrizzi con due ace (19-24), Tondo mette giusto il punto esclamativo: 20-25, 0-1.

Porto Viro frastornata al cambio campo (4-8), e sì che Vibo qualcosa sta regalando, soprattutto in battuta. I padroni di casa si riaccendono quando Krzysiek chiude un lungo scambio e fa 11-13. Due chiamate di check indovinate, Battocchio esulta perché la Delta Group adesso è a meno uno (14-15). Buchegger schiaffa giù di prepotenza il 14-17, entra Vedovotto e stampa il murone del 16-17, time per Douglas.

Sembra un film già visto, la squadra di casa non capitalizza la chance per pareggiare, Candellaro in battuta la spinge di nuovo lontana (17-20). Invece i nerofucsia stavolta risorgono dalla cenere con le murate di Pierotti e Krzysiek che valgono il clamoroso sorpasso (21-20). Invasione aerea di Candellaro, prima palla set nelle mani della Delta Group (24-23), pestata di Krzysiek, torna sopra Vibo (24-25), decide la roulette russa un immenso Sperandio a muro, prima 26-25, poi 29-27: 1-1.

Terzo set, Vedovotto confermato nel sestetto di casa. Lo schiacciatore jesolano ha l’argento vivo addosso, tripletta muro-attacco-muro, anche Sperandio a segno in block: 11-8 sul tabellone, tra i calabresi fuori Fedrizzi e Terpin per Tallone Mijailovic. Ancora quei due, Sperandio stoppa Candellaro e Buchegger, Vedovotto gioca di intelligenza con le mani del muro avversario: 16-9. Bello cattivo anche Krzysiek a filo rete (19-11), la Delta Group può permettersi perfino il lusso di sbagliare tre attacchi di fila, tanto c’è Sperandio che aggiusta tutto, sempre a muro: 25-18, 2-1.

Vibo inizia il quarto parziale con Mijalovic al posto di Fedrizzi, Porto Viro si assesta in quota con i block di Barone e l’ace di Sperandio (5-4). Tondo chiude la porta in faccia a Vedovotto (7-9) e Krzysiek (9-12), la folata nerofucsia però è dietro l’angolo e ribalta tutto in pochi secondi: contrattacco al bacio di Pierotti, palla out di Mijailovic, due muri in sequenza di Barone, siamo 15-13. Krzysiek in versione Robocop porta ancora più lontano Porto Viro, Garnica a muro assesta quello che sembra il colpo di grazia: 21-16. Vibo alza bandiera bianca, al Palasport di Porto Viro, contra una Delta Group così, non si passa: 25-18, 3-1.

Raggiante a fine gara coach Matteo Battocchio: “Avevo chiesto ai ragazzi di scendere in campo con l’obiettivo di poter essere orgogliosi del lavoro che stiamo portando avanti, indipendentemente dal risultato, e sono molto soddisfatto della risposta che mi hanno dato. Sia stasera che contro Santa Croce abbiamo giocato bene, dobbiamo continuare su questa strada, con tranquillità, umiltà e fame.

Nel primo set abbiamo preso degli ace e delle murate che sono risultate poi decisive, è un peccato perché potevamo portarlo a casa, bisogna crescere da questo punto di vista e imparare a chiudere quando ne abbiamo l’opportunità, come abbiamo fatto nel secondo. Pippo (Vedovotto, ndr) ha fatto un’ottima partita, ci ha dato una grande mano dietro e in tante altre piccole cose, che magari non si vedono, ma alla fine sono determinanti. Il nostro palazzetto ha fatto la differenza stasera, giocare davanti a un pubblico come quello di Porto Viro è un bellissimo vantaggio e ce lo teniamo stretto molto volentieri”.

Grande soddisfazione per lo schiacciatore della Delta Group Filippo Vedovotto: “Sono contento prima di tutto per la squadra, è una vittoria che fa bene al morale, dovevamo tirarci su dopo la sconfitta di Santa Croce e ritrovare i tre punti contro la squadra sulla carta più forte del campionato ci dà tanta fiducia. Nel secondo set abbiamo svoltato contenendo meglio la loro battuta. sbagliando meno e vincendo le azioni lunghe, che hanno un po’ destabilizzato Vibo”. 

C.S.



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