Vittoria e sorpasso su Reggio Emilia
Delta Group Porto Viro-Conad Reggio Emilia 3-1
(25-18, 28-30, 25-20, 27-25)
Battute punto/errori: Porto Viro 5/20, Reggio Emilia 4/25; Ricezione: Porto Viro 55%, Reggio Emilia 56%; Attacco: Porto Viro 49%, Reggio Emilia 43%; Muri punto: Porto Viro 6, Reggio Emilia 5.
Delta Group Porto Viro: Zorzi, Russo (L), Maccarone, Sette 10, Barone 9, Garnica, Bellei, Pierotti 12, Sperandio 14, Krzysiek 18, Iervolino; n.e. Erati, Vedovotto, Lamprecht. Coach: Matteo Battocchio.
Conad Reggio Emilia: Santambrogio, Mariano 9, Perotto 3, Marco Cantagalli (L), Sperotto 4, Meschiari 8, Diego Cantagalli 2, Elia 2, Torchia, Volpe 3, Suraci 23; n.e. Mian, Bucciarelli. Coach: Luca Cantagalli.
PORTO VIRO (Rovigo) – Torna subito al successo la Delta Group Porto Viro, che batte 3-1 Reggio Emilia e mette la freccia in classifica proprio nei confronti degli emiliani. Dopo un primo set dominato, i ragazzi di Matteo Battocchio hanno perso ai vantaggi il secondo, ma sono riusciti a ritrovare il filo (e il cinismo) nel terzo e nel quarto grazie ad una convincente prova corale, come testimoniano i quattro giocatori che hanno chiuso in doppia cifra. Ora la possibilità di sfruttare a pieno il doppio turno casalingo: domenica prossima, infatti, si gioca ancora a Porto Viro, nel posticipo delle ore 19 contro Cuneo.
Nella quinta giornata d’andata di Serie A2 Credem Banca la Delta Group Porto Viro ospita al Palasport di via XXV Aprile la Conad Reggio Emilia. I nerofucsia di Matteo Battocchio devono cancellare la scoppola subita dalla capolista Bergamo, anche Luca Cantagalli e i suoi ragazzi sono chiamati al riscatto dopo i due ko consecutivi con le neopromosse Prata e Grottazzolina.
Lo starting players della Delta Group: al palleggio Garnica (uno degli ex di giornata) con Krzysiek opposto, Sette (alla prima da titolare) e Pierotti in posto quattro, Barone e Sperandio al centro, Russo libero. Reggio schiera Sperotto in diagonale con Diego Cantagalli (figlio maggiore del tecnico ospite), il brasiliano Perotto e Mariano (altro ex) schiacciatori, Volpe ed Elia in posto tre, il più piccolo della famiglia Cantagalli, Marco, come libero. Arbitrano il match Fabio Toni di Terni e Beatrice Cruccolini di Perugia.
La gara si accende subito con la sfida a distanza tra i bomber Krzysiek e Diego Cantagalli: ha la meglio il polacco, che con una micidiale serie dai nove metri porta avanti la Delta Group sul 10-5. Reggio fallosa e imprecisa in attacco, a metà frazione Luca Cantagalli ha già speso due time, quindi inserisce Suraci proprio al posto del figlio Diego. Il secondo opposto giallorosso ha un ottimo impatto, dall’altra parte, però, Krzysiek è un treno in piena corsa (9 punti e 78% in attacco), semplicemente inarrestabile: 25-18, 1-0.
Delta Group ancora in fiducia al cambio campo, stavolta sale sugli scudi Sette: 4-0, time immediato per Luca Cantagalli. Arriva anche un block di Sperandio, tra gli ospiti esce Perotto per Meschiari (5-0). Reggio risorge “aiutata” dal check, che benedice l’ace di Elia e il contrattacco di Mariano, poi ci pensa super Suraci: sorpasso sull’8-9, primo time della serata per Battocchio.
Squadre che da qui in avanti non si scollano più, con il finale che diventa così apoteosi dello spettacolo. Porto Viro è brava a salvarsi dal baratro e a mettere il naso davanti (dal 22-24 al 25-24, due block di Barone, in mezzo Pierotti), ma non abbastanza cinica per chiudere la contesa (tre palle set sciupate) e alla fine viene tradita dal suo attacco: 28-30, 1-1.
Terzo set, squadre che forse pagano lo sforzo del parziale precedente, sul menù una miriade di errori al servizio. Alla Delta Group bastano sostanzialmente tre murate per portare a casa la pagnotta: 18-16, Sperandio stoppa Mariano; 19-16, Sperandio si ripete su Volpe; 21-17, stavolta è Sette a frenare Suraci. Reggio sempre più incartata prova a cambiare regista (dentro Santambrogio), ma l’inerzia resta nerofucsia: 25-20, 2-1.
Ripartono meglio gli ospiti (3-7), la Delta Group si affida a a Pierotti e Krzysiek (ace del 6-7) per risalire la china. Il polacco è tornato assoluto protagonista, nel bene e nel male (viene anche ammonito per proteste), intanto Reggio, zitta zitta, abbozza la fuga: 11-14. Accorcia le distanze Sperandio in battuta, Pierotti di pura tenacia per il 15-16.
La svolta è nell’aria, pasticcio emiliano, poi Sperandio fa un capolavoro a muro, 19-18. Reggio cambia la diagonale, Sette la castiga subito in contrattacco (21-19), sembra fatta ma Meschiari sfrutta la battuta di Diego Cantagalli per annullare le distanze (23-23). Porto Viro rischia di rivedere le streghe del secondo set (del resto, Halloween si avvicina), la prima palla match non va, la seconda nemmeno, alla terza Krzysiek fa esplodere il Palasport di via XXV Aprile: 27-25, 3-1 Delta Group.
Coach Matteo Battocchio elogia i suoi: “Faccio i complimenti ai ragazzi perché ad un certo punto era molto più facile perderla che vincerla questa gara. Parliamo spesso di trovare situazioni di gioco anche quando le cose non sembrano andare bene e stasera l’abbiamo fatto, nonostante Reggio ci abbia messo veramente le corde. C siamo complicati la vita nel secondo e nel quarto set, sono aspetti su cui dobbiamo crescere, ma l’agonismo e la voglia di portare a casa il risultato non sono mai mancati”.
Il centrale della Delta Group Rocco Barone è stato premiato come MVP di giornata: “Sono veramente felice di questa vittoria, tenevamo molto a questi tre punti, ora possiamo proseguire con il nostro cammino di crescita. Ringrazio i miei compagni che insieme a me non hanno mai mollato, lo staff e anche i nostri tifosi: è bellissimo vedere il palazzetto pieno e giocare in un’atmosfera così”.
C.S.