Treviso si colora di rosa
TREVISO – Treviso torna a colorarsi di rosa. L’appuntamento è tra poco meno di tre mesi: domenica 8 maggio, giorno della Festa della Mamma.
L’emergenza sanitaria ha cambiato il volto di quella che per due anni, nel 2018 e 2019, si era segnalata come la corsa al femminile più partecipata d’Italia: nel 2020 l’evento si è svolto in forma solo virtuale e l’anno scorso, con un’inedita collocazione estiva (l’11 luglio), la manifestazione è stata caratterizzata da numeri ridotti e severi protocolli di contenimento del virus.
Ora però che dal punto di vista sanitario il peggio sembra passato, Treviso in rosa è pronta a riappropriarsi dei suoi spazi e a riacquistare la risonanza che merita. La data dell’8 maggio significa ritorno in primavera, stagione ideale per un happening con queste caratteristiche. E, a proposito di ritorno al passato, gli organizzatori di Trevisatletica e Corritreviso stanno anche valutando l’ipotesi di riportare Treviso in rosa dov’è nata.
Ossia nell’ampio e lungo viale Bartolomeo d’Alviano, ai piedi delle Mura, dove sarebbe ricollocata la partenza. Mentre il traguardo, il village dell’evento e la grande festa finale animata dai deejay di Radio Company dovrebbero essere riposizionati in cima alle Mura, sfruttando l’ampio spazio del Bastione San Marco.
“Piazzale Burchiellati che ci ha ospitato nelle ultime stagioni è un’area ideale per un certo tipo di manifestazioni – spiegano gli organizzatori – ma a noi piace l’idea di tornare dove tutto è partito e dove, nel 2018, in una giornata indimenticabile, abbiamo vissuto l’emozione di vedere Treviso in rosa letteralmente esplodere: da corsa nata quasi per scherzo per preannunciare il passaggio del Giro d’Italia del 2015 a evento con oltre 16 mila donne al via nonostante avessimo chiuso le iscrizioni con settimane d’anticipo. Una cosa mai vista e che solo il maltempo del maggio più piovoso della storia ha impedito di replicare l’anno successivo, quando le iscritte furono ancora di più”.
L’edizione 2022 di Treviso in rosa si svilupperà su un percorso di 7 km che toccherà i luoghi più suggestivi del centro storico cittadino.
“Da quello che vediamo – continuano gli organizzatori – l’interesse per Treviso in rosa è già altissimo: è bastato pubblicare la notizia della data dell’evento e della prossima apertura delle iscrizioni sulla nostra pagina Facebook, per innescare l’entusiasmo di decine di migliaia di donne che hanno promesso di esserci e fatto scattare il passaparola. Anche quest’anno avremo al nostro fianco la LILT che, attraverso la sezione provinciale di Treviso, sin dalla prima edizione ha dato il patrocinio alla manifestazione. E poi abbiamo in serbo tante novità e collaborazioni inedite che sveleremo nelle prossime settimane”.
Treviso in rosa è una festa dedicata a tutte le donne, che per una domenica all’anno prendono simpaticamente possesso della città, colorandola di sorrisi, balli e voglia di stare insieme, ma è anche l’occasione per riflettere su tematiche importanti che riguardano la salute e i corretti stili di vita. Da qui, l’ormai storico rapporto con la LILT trevigiana.
Per la partecipazione a Treviso in rosa, età e forma fisica non fanno alcuna differenza. Ogni donna può interpretare l’evento in libertà: correndo o camminando. Da sola o in gruppo. Ma sempre godendo del fascino di una città che per un giorno all’anno si colora davvero di rosa.
L’apertura delle iscrizioni è prevista per lunedì 14 febbraio, giorno di San Valentino, attraverso sito e canali social dell’evento. Tutte le partecipanti riceveranno la t-shirt ufficiale, ovviamente di colore rosa, e un simpatico zainetto, oltre al pettorale personalizzato con il proprio nome di battesimo. Il rosa, a Treviso, è più che mai il colore del divertimento e della solidarietà. Appuntamento all’8 maggio.
foto di Treviso in rosa (credito RADINI)
C.S.