Sport e pandemia
ROVIGO – Due anni di pandemia hanno inciso sulle abitudini e sui comportamenti quotidiani di bambini e ragazzi, ma da parte delle famiglie non è mai venuta meno la fiducia nello sport e la voglia di ripartire attraverso i suoi preziosi valori. Questi, in estrema sintesi, i risultati emersi dalla ricerca condotta dagli Psicologi dello Sport, tra le principali realtà nazionali di psicologia sportiva, per il Baseball Softball Club Rovigo targato Itas Mutua.
Uno studio che conferma l’attenzione della società rossoblù nei confronti delle tante famiglie rodigine e si traduce in un utilissimo strumento per programmare la nuova stagione sportiva alla vigilia della ripresa delle attività all’aperto.
“Vissuti dei ragazzi ai tempi del Covid19”, questo il titolo della ricerca, ha coinvolto in totale i genitori di 70 tesserati del club rossoblù di età media pari a 11,36 anni. E’ stato chiesto loro di compilare un questionario con l’obiettivo di riflettere sui comportamenti dei loro figli in questo tempo di pandemia e sulle difficoltà incontrate nel tentativo di riadattare le proprie abitudini di fronte a nuove sfide.
Tra i comportamenti “anomali” ravvisati nei ragazzi negli ultimi due anni spiccano il maggiore uso di apparecchi tecnologici e la minore socializzazione.
Come prevedibile risultano in aumento rispetto al periodo precedente al Covid anche i parametri relativi a frustrazione/rabbia (+3.22), ansia/stress (+3.22) e noia (+4.65). Confortante che più della metà dei genitori veda però il proprio figlio complessivamente sereno. Le restrizioni imposte dal rischio di contagio hanno portato anche a rimarcare il fondamentale ruolo dello sport nella quotidianità dei ragazzi: il baseball e il softball, e lo sport in generale, assumono valore ancora più positivo per bambini e adolescenti rappresentando un’opportunità di socializzazione e di svago.
Secondo il 64% dei genitori i figli hanno appreso da questo periodo l’importanza delle relazioni e di adattarsi a situazioni nuove e impreviste (74%). Inoltre considerano utili per i figli maggiori opportunità di socializzazione e una maggiore continuità nello sport, così come naturalmente nella scuola.
In definitiva, le difficoltà non hanno scoraggiato le famiglie dei giovani atleti del Baseball Softball Club Rovigo. Dalle loro risposte ai questionari degli Psicologi dello Sport è emersa soprattutto la resilienza e il desiderio di rinascita, anche attraverso lo sport.
Un ruolo fondamentale, quello dell’attività sportiva, che la società presieduta da Alessandro Boniolo ha posto da sempre al centro della sua mission. Ora più che mai, con il sereno che si intravede all’orizzonte, la fiducia delle famiglie è fondamentale per pianificare una stagione che si spera possa essere il più regolare possibile.
L’intera ricerca degli Psicologi dello Sport è consultabile sul sito del Baseball Softball Club Rovigo www.bscrovigo.com.
C.S.