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Solmec, scivolone con Junior San Marco

7 Febbraio 2022 Stampa articolo

San Marco Mestre – Solmec Rovigo 67-58

(19-13, 41-22, 60-41)

San Marco Mestre: Mattiuzzo 19, Toffolo, Penna 7, Zuccon 4, Romanelli 11, Festinese 6, Borsetto 5, Frigo 2, Buranella 7, Regazzo 2, Purina 4, Samoylych. All.re Dalla Villa, Vice All. Comito.

Solmec Rovigo: Bonivento 9, Turri 17, Chicchisiola 17, Furlani, Ferri 5, Vaccarini 2, Sorrentino 5, Cognolato 3, Piva, Marchetti, Poletto. All.re Pegoraro, Vice All. Bereziartua.

Arbitri: Sanson di Colle Umberto (TV) e Pellizzari di Loria (TV)

Tiri Liberi: San Marco 10/11 – Solmec 12/19       

MESTRE – Occasione persa per Solmec Rovigo che perde l’imbattibilità in trasferta al cospetto delle mestrine dello Junior San Marco che si impongono con merito dopo aver condotto dall’inizio alla fine il match.

A distanza di 49 giorni, data dell’ultima gara disputata, le rodigine hanno disputato una gara molto sottotono esibendo solo nel quarto finale il brillante gioco mostrato prima della pausa che l’ha portato in vetta alla classifica del girone Ovest.

Ora si tratta di non drammatizzare nulla e di ripartire dal lavoro in palestra. E’ anche stata la giornata del debutto in maglia rossoblù di Cecilia Piva, play tascabile trentunenne veronese.

Turri apre le danze ma la play mestrino Mattiuzzo risponde dalla lunga distanza. Chicchisiola realizza il jumper del 4-3 ma sarà questo purtroppo l’ultimo vantaggio Solmec. Mattiuzzo fa la voce grossa e realizza altri 6 punti in fila imitata dalla giovane Penna che arriva a quota 5 punti realizzati in un amen (14-8).

Sorrentino con tre punti consecutivi riduce il gap a -3 ma nel finale di quarto la tripla della rientrante Buranella dà il +6 allo Junior.

Alla ripresa due canestri consecutivi nel pitturato di Chicchisiola riportano Solmec a un canestro di distanza (17-19). Le mestrine ribattono e tentano l’allungo ma Chicchisiola tiene a galla le sue (20-23).  Improvvisamente si spegne la luce in casa Rhodigium e le mestrine confezionano un devastante break di 18-0 con la giovane Festinese sugli scudi mentre Mattiuzzo continua ad imperversare dalla media distanza.

Solmec non riesce a reagire e, complice un arbitraggio assolutamente non coerente, si innervosisce non poco. L’ala Cognolato chiude il parziale con un canestro dalla media ma si va al riposo con un gap di 19 punti.

Dopo la pausa lunga le rossoblù si presentano in campo con un atteggiamento ben diverso rispetto al primo tempo ma le mestrine sono in giornata di grazia al tiro con la solita Mattiuzzo che realizza altre due triple, imitata dalla capitana Borsetto con una.

Batti e ribatti ma il gap rimane immutato. Nell’ultimo quarto si rivede Solmec del 2021 con una difesa asfissiante e con una maggiore convinzione nell’attaccare il canestro avversario così lo scarto si riduce minuto dopo minuto ma le mestrine tengono botta.

Solmec riporta in termini accettabili la sconfitta (-9 finale) ma l’impressione è che si tratti di una grande occasione persa. Onore alle mestrine che hanno disputato una grande partita in ogni senso.

Dichiarazioni del coach Giulia Pegoraro: “Paghiamo un primo tempo incommentabile in cui abbiamo concesso di tutto e di più. Non siamo riuscite in alcun modo a reagire e a limitare i danni nella fase più critica del match. Nella seconda metà di gara abbiamo mostrato un gioco degno delle nostre qualità ma siamo lontane dalla squadra che potremmo e dovremmo essere.

Complimenti allo Junior San Marco, squadra molto giovane, che ci ha superato per aggressività, cattiveria e talento. Non ci sono soluzioni magiche; adesso si torna a lavorare duro in palestra e cercheremo di non essere quelle viste a Mestre perché sarebbe difficile ambire a qualsiasi traguardo.”

C.S.



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