Battuto il Belgio, le azzurre approdano ai quarti
ITALIA-BELGIO 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 25-12)
ITALIA: Sylla 14, Chirichella 9, Orro 3, Pietrini 19, Danesi 7, Egonu 27; De Gennaro, Malinov 1, D’Odorico, Parrocchiale. Ne: Gennari, Bonifacio, Nwakalor, Mazzaro (L). All. Mazzanti.
BELGIO: I. Van De Vyver 1, Guilliams 7, Sobolska 1, Van Avermaet 7, Van Gestel 11, Janssens 8; Rampelberg (L), Lemmens 2, Stragier 1, Van Sas 1, Demeyer (L), J. Van De Vyver 1. Ne: Gilson. All. Van De Broek.
ARBITRI: Nurper Ozbar (TUR) e Alexey Pashkevich (RUS)
DURATA SET: 22’, 27’, 24’, 22’
BELGRADO. L’Italia approda ai quarti di finale del Campionato Europeo 2021. Alla Stark Arena di Belgrado, le azzurre hanno superato 3-1 (25-14, 23-25, 25-17, 25-12) il Belgio e accedono alla fase successiva della competizione continentale.
Per le azzurre un primo set sempre in vantaggio, un secondo combattuto ma conquistato dalle avversarie, una terza e una quarta frazione nelle quali Sylla e compagne hanno dettato il ritmo e conquistato il sesto successo consecutivo in questa competizione.
L’Italia tornerà in campo mercoledì 1° settembre alle 17 per sfidare la vincente tra Russia e Bielorussia impegnate questa sera alle 20 nell’ultimo ottavo previsto.
CRONACA – Per questo ottavo di finale il ct Davide Mazzanti si affida al consolidato starting six di questo Europeo e schiera la diagonale Orro-Egonu, le schiacciatrici Pietrini e Sylla, le centrali Danesi e Chirichella e il libero De Gennaro.
Dall’altra parte della rete il ct del Belgio, Gert Van De Broek che deve fare a meno dell’infortunata Britt Herbots, fa scendere in campo il sestetto composto da Ilka Van De Vyver, Guilliams, Sobolska, Van Avermaet, Van Gestel, Janssens e il libero Rampelberg
E’ l’Italia a imporre il proprio ritmo e a portarsi in vantaggio in avvio di gara: un mani out di Egonu vale il +4 (8-4). Le azzurre continuano a macinare buon gioco e punti: Chirichella a segno ed è +7 (15-8). L’inerzia del set non cambia, il Belgio non riesce ad arginare la manovra di Sylla e compagne che possono agevolmente chiudere la prima frazione 25-14.
Secondo set meno semplice per le azzurre che questa volta si trovano difronte un Belgio più determinato e che mantiene il passo (8-8). Al primo allungo di Van De Vyver e compagne (8-10) il ct Mazzanti chiama time out. Al rientro le azzurre ristabiliscono la parità (10-10), ma sono le avversarie a ripartire (12-15). Cambio in regia tra le fila italiane: fuori Orro, dentro Malinov.
Dopo essere state in svantaggio di 4 punti (13-17), un cambio palla e un buon turno di servizio di Danesi permetto alle azzurre di piazzare il break che vale il pareggio (17-17) e il sorpasso (18-17). Il Belgio reagisce, si riporta avanti (20-22), Pietrini ristabilisce la parità (23-23), ma sono le avversarie a conquistare il set (23-25) e a pareggiare i conti.
In avvio di terza frazione rimane Malinov al palleggio. Le azzurre approcciano il set con la giusta determinazione e si portano senza fatica sul +4 (6-2). Il time out chiamato dalla panchina del Belgio non cambia l’inerzia e l’Italia allunga ancora (12-6). Come avvenuto nella prima frazione sono le azzurre a dettare il ritmo della gara e a chiudere (25-17) riportandosi in vantaggio nel conto set.
Anche la terza frazione è targata Italia. Rotto l’equilibrio iniziale (3-3) sono le azzurre ad allungare il passo (8-4). Le ragazze del ct Mazzanti non si scompongono, con costanza conquistano punti e aumentano il distacco: due attacchi vincenti di Sylla valgono il +5 (10-5). Le azzurre sono incontenibili, piegano l’ultima resistenza belga e chiudono set e partita (25-12) conquistando l’accesso ai quarti.
Le dichiarazioni delle azzurre al termine della gara.
OFELIA MALINOV: “Siamo contente innanzitutto per aver fatto un altro passo in avanti in questo Europeo. Penso che da oggi in avanti ci attendano solo sfide toste. Anche il Belgio questa sera ha dimostrato che quando ha giocato ha saputo metterci in difficoltà. Mi riferisco a quando ha iniziato a difendere e a rigiocare qualche palla in più.
Penso che siamo state brave a ritrovare il nostro gioco e a non concedergli più niente. Si è visto che eravamo in campo pensando a noi e a tenere l’avversario sotto, quando riusciamo a farlo il nostro valore esce ancora di più. Non dobbiamo sottovalutare nessun avversario perché in una competizione di questo tipo man mano che vai avanti incontri tutte formazioni che hanno fatto qualcosa per meritarsi il passaggio del turno. Se riusciremo a entrate in campo cercando di divertirci e di esprimere il meglio di noi il resto verrà da sé”.
ANNA DANESI: “Quella di oggi è stata una bella partita perché ci siamo finalmente divertite in campo nonostante abbiamo per il secondo set. Abbiamo perso un po’ di concentrazione, ma capita anche alle altre squadre di perdere dei set, siamo comunque riuscite a raggiungere i quarti e questo deve renderci felici.
Personalmente non ho vissuto un’emozione speciale, siamo abituate a match dentro fuori, questa sera probabilmente, oltre a divertirci di più eravamo anche più tranquille rispetto alle altre volte. Nelle prossime partite mi aspetto squadre ancora più forti, aspettiamo di scoprire chi incontreremo ai quarti, ma dovremo prima di tutto rimanere concentrate su di noi e su quello che facciamo”.
C.S.