Delta Volley: A2 più vicina
Delta Group Rico Carni Porto Viro-Gamma Chimica Brugherio 3-0
(25-21, 25-22, 25-23)
Battute punto/errori: Porto Viro 1/6, Brugherio 9/19; Ricezione: Porto Viro 49%, Brugherio 46%; Attacco: Porto Viro 52%, Brugherio 53%; Muri punto: Porto Viro 8, Brugherio 4.
Delta Group Rico Carni Porto Viro: Vinti 15, Lazzaretto 11, Cuda 9, Sperandio 6, Bargi 3, Kindgard 2, Dordei e Zorzi 0, Aprile, Maniero e Bellia NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.
Gamma Chimica Brugherio: Nielsen 21, Teja 12, Gozzo 11, Frattini 7, Fumero 2, Jacopo Biffi 1, Santambrogio, Piazza e Tommaso Biffi 0, Innocenzi e Lancianese NE; liberi: Raffa e Todorovic. Coach: Danilo Durand.
PORTO VIRO (Rovigo) – L’A2 è più vicina, molto più vicina. I nerofucsia hanno condotto con autorità una gara che vale (o meglio, potrebbe valere) già mezza promozione.
Come ha detto coach Zambonin a fine partita, Porto Viro andrà a Brugherio domenica prossima con tutta l’intenzione di chiudere subito la serie. Sarà difficile, probabilmente molto più che in questo primo confronto, ma il traguardo adesso è così vicino che lo si può quasi toccare.
Consueto schema di partenza per la Delta Group Rico Carni di coach Massimo Zambonin: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht e Bernardi liberi.
Il tecnico della Gamma Chimica Brugherio Danilo Durand si affida a Santambrogio-Nielsen sulla diagonale, Frattini-Fumero al centro, Gozzo-Teja in posto quattro, Raffa libero. Arbitrano l’incontro Andrea Clemente di Parma e Anthony Giglio di Trento.
Aggressive le due squadre in avvio e qualche errore di troppo nel conto, di Teja in battuta il primo strappo della gara (6-8). Porto Viro paga le distrazioni in ricezione, Nielsen e Gozzo portano gli ospiti sull’8-12, anche Teja a segno su sbavatura polesana: 9-14, time Zambonin.
si mette pure il nastro a tradire i nerofucsia, ace fortunoso di Nielsen per il 11-17. I padroni di casa provano a mettere fuori la testa (13-17 Lazzaretto), i Diavoli Rosa li aiutano con due palle out di fila: 16-18, time Durand. Il servizio di Cuda continua a fare danni nella metacampo lombarda, Lazzaretto (“rigore”) e Bargi (muro) ne approfittano per impattare il punteggio: 18-18, seconda interruzione richiesta da Durand.
Block di Kindgard, Delta Group Rico Carni passa addirittura a condurre (19-18), mentre Gamma Chimica è ormai in panne. A segno Vinti in contrattacco, quindi invasione di Nielsen: 22-19, fuori Gozzo per Piazza. Altra ricezione sballata di Brugherio, Vinti – perfetto fin qui – si prende la prima palla set con una parallela al bacio (24-20, Porto Viro con Dordei in campo). Chiude i giochi Sperandio: 25-21, 1-0.
Cambio campo, di nuovo la firma di Teja sul primo minibreak guadagnato da Gamma Chimica, si aggiunge l’ace di Fumero: 2-5. Vinti, Cuda, Vinti: tre giocate magiche per l’aggancio portovirese, 8-8. Decisamente meno ispirato Nielsen, che sbaglia due volte di fila e convince Durand al time (10-8).
Scintilla lombarda, Nielsen e Gozzo (ace) conquistano la parità (11-11), destinata a durare un bel pezzettino. Rompe l’equilibrio Vinti, oggi in versione antologica (17-15), la formazione di casa si è messa in tasca un tesoretto e lo custodisce gelosamente aspettando la sonora murata di Bargi su Nielsen: 23-20, time Durand. Gli ospiti accorciano con l’ingresso di Tommaso Biffi in battuta: 23-22, time Zambonin. Più che mai azzeccata la “chiamata” del tecnico di casa, Biffi sbaglia il servizio successivo (24-22), Nielsen fa lo stesso sulla palla ancora seguente e consegna il doppio vantaggio alla Delta Group Rico Carni: 25-22, 2-0.
Terzo set, Porto Viro parte a cannone nel segno di sua maestà Vinti: 4-1. Block di Sperandio, Brugherio – che ora schiera Jacopo Biffi come alzatore – deve già chiamare time: 6-2.
Ancora le manone di Sperandio, una diga invalicabile per Teja (7-2), Lazzaretto pizzica la riga con la sua battuta e spinge Durand alla seconda interruzione forzata: 11-5. Gli risponde Gozzo, che dal servizio tira fuori tre autentiche gemme: 12-10 e Zambonin si è dovuto giocare un tempo. Anche Nielsen sa il fatto suo dai nove metri (14-13), Sperandio ne placa gli entusiasmi a muro (15-13), ma Brugherio si è portata a un tiro di schioppo ormai.
Arriva il pari infatti (17-17), Vinti ci mette una gran bella pezza (block del 20-18), il resto lo fanno gli avversari con un paio di sbavature davvero imperdonabili (23-20 sul servizio del neoentrato Zorzi). Riapre la contesa al fotofinish Teja: ace del 23-22, time Zambonin. Dopo la pausa Porto Viro non sbaglia mai: pallonetto vincente di Cuda per il 24-22. Muro di Jacopo Biffi a cancellare la prima palla set (24-23), entra il fratello Tommaso che, suo malgrado, mette fuori il servizio decisivo: 25-23, 3-0 Delta Group Rico Carni.
Coach Massimo Zambonin, tecnico della Delta Group Rico Carni, intravede il traguardo: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione. Siamo partiti male, ma poi abbiamo reagito alla grande e continuato a giocare molto bene fino a metà del terzo set, quando Brugherio ha tirato fuori tutto quello che aveva e ci ha messo in difficoltà soprattutto con il servizio. L’importante comunque era il risultato.
Ci aspetta una gara due molto complicata, Brugherio è una grande squadra, ma noi siamo pronti: vogliamo andare lì per chiudere la serie”.
Top scorer di giornata, Bruno Vinti ha dispensato “magie” in questa gara uno: “Ci aspettavamo una partita più combattuta, abbiamo messo in campo tutto quello che sappiamo fare e che abbiamo fatto durante il campionato, personalmente oggi mi riusciva qualsiasi cosa… Gara due sarà sicuramente più difficile, in casa Brugherio tirerà più forte la battuta e sbaglierà meno, come è successo oggi nel terzo set, ma alla fine siamo riusciti a vincere lo stesso”.
C.S.