Weekend di primati personali
ROVIGO – Partenza lanciata. La stagione all’aperto dell’atletica leggera è appena iniziata e già Assindustria Sport ha iniziato a raccogliere successi. Nel fine settimana i suoi atleti erano di scena nel meeting nazionale di Trieste, in quello regionale di San Biagio di Callalta e, a livello giovanile, nella terza manifestazione organizzata dalla Fidal Padova, stavolta ad Abano Terme.
Si comincia sabato primo. maggio allo Stadio delle Terme di Abano, con importanti medaglie d’oro in casa Assindustria Sport per la categoria cadetti: Christian Zenere è primo negli 80 in 9”5, Pietro Galati nei 1.200 siepi in 3’49”7 e Nurah Mandy Fadika nel lungo cadette con 4.71 metri.
Grandi soddisfazioni anche in terra giuliana. Davanti a tutti Fabrizio Ceglie che regola la concorrenza nei 100 bloccando il cronometro dopo 10”56 (vento a -0,6): un buon debutto per il campione nazionale promesse dei 60 agli ultimi Tricolori indoor.
A Trieste, però, si è messa in luce anche la compagna di maglia Hope Esekheigbe che, pure lei all’esordio “outdoor” nel 2021, ha subito migliorato il suo primato chiudendo al secondo posto i 100 femminili in 11”67 (+0.2), prima fra le velociste gialloblù, tutte, nell’occasione, al personale: è il caso di Ilenia Carraro, Martina Millo e Arianna Bacelle, rispettivamente quarta, quinta e sesta in 12”14, 12”17 e 12”34.
Ma firma il suo PB anche Chiara Silvia Meroi, atleta che ha una storia tutta da raccontare. Padovana, arriva dal basket, avendo vestito la maglia delle Lupe San Martino in A1 e quella delle nazionali giovanili. Un infortunio al crociato l’ha spinta a cambiare sport e, in pista, ha subito mostrato talento: a Trieste è scesa per la prima volta sotto al minuto nei 400, fermando il tic tac dopo 59”53 e classificandosi al terzo posto.
Prestazione invece in ombra per Davide Lei (nono nei 100 in 11”02), ancora lontano dalla forma mostrata lo scorso anno. «È il primo anno di categoria», commenta il suo allenatore Paolo Negrini «stiamo lavorando molto sulla ricostruzione del ragazzo per renderlo più potente e fargli fare il salto di qualità tra qualche tempo. Molto bene invece Chiara Meroi e Silvia Carraro che seguo personalmente. Sentiremo ancora parlare di loro».
Spostandosi a San Biagio di Callalta, tra le migliori prestazioni tecniche c’è sicuramente quella della martellista under 23 Anna Bonato, che ha sfiorato i 50 metri, imponendosi con 49.78. Molti i personali ed i podi colti dagli atleti gialloblù. Tra di essi spicca Chiara Fantin, che torna a gareggiare e coglie un bel secondo posto nel salto triplo con la misura di 11.45.
Se il buon giorno si vede dal mattino, il 2021 in pista di Assindustria Sport promette un sole splendente.
Nelle foto Chiara Silvia Meroi e Nurah Mandy Fadika
C.S.