Taschin in visita al Gruppo Canoe Polesine
ROVIGO – Il neo riconfermato delegato provinciale del CONI Lucio Taschin ha fatto recentemente visita alla storica Associazione Rodigina, Gruppo Canoe Polesine Rovigo ASD, la cui attività nautico sportiva è insediata sul Canalbianco di Rovigo presso la sede della banchina di Interporto di Rovigo in via delle industrie n 55 da meno di un anno.
Il delegato provinciale è stato accolto da un caloroso saluto da parte dei numerosi giovani che sono intervenuti in occasione dell’allenamento di canoa e che, a sua volta, non ha voluto mancare di incoraggiare a praticare attività sportiva e in particolare a dare il benvenuto e sostegno a due nuovi ragazzini che si accingevano, con un po’ di timore ma con tanta curiosità ed eccitazione, a provare la canoa per la prima volta.
Il delegato del CONI ha così toccato con mano i progressi fatti dall’Associazione che gestisce un nutrito vivaio di giovanissimi canoisti e ha potuto così commentare la giornata: “Quando vengo chiamato a stare in mezzo ai giovani sento che è il mio ambiente naturale. Naturale come anche lo sport in cui si trova a operare la canoa. La società merita di veder risolte alcune questioni importanti come lo spazio in cui si trova a dover operare e in questo senso qui come non mai il gioco di squadra dovrà venire fuori.”
Il presidente dell’associazione, Federico Simonetta ha ringraziato Taschin per la disponibilità e ha continuato ripercorrendo alcuni passaggi significatici dell’attività sulla banchina di interporto:” non possiamo che essere grati a Lucio per l’attenzione e la sensibilità dimostrata negli anni nei confronti del nostro progetto sportivo.
Abbiamo voluto dare testimonianza al Delegato Provinciale del CONI del nostro impegno e determinazione nel trovare e mettere in pratica tutte le soluzioni necessarie per continuare a proporre un’attività ed un progetto sportivo in cui crediamo profondamente.
Nonostante le incertezze, la mancanza di strutture adeguate e per giunta in momento storico in cui la pandemia di COVID limita fortemente le attività di tutti, siamo ripartiti ad organizzare la nostra attività sportiva da meno di un anno, in primis grazie alla sensibilità e lungimiranza del Presidente di Interporto Primo Vitaliano Bressanin, che lo scorso mese di luglio 2020, ci ha affidato uno spazio presso la banchina del porto che era in stato di abbandono, ricoperta di rovi e immondizia.
Con il lavoro volontario dei soci, tra cui vorrei ricordare tra i tanti, Marco Piombo Nicoli dell’omonima azienda agricola, per la sua particolare disponibilità, e le esclusive risorse finanziarie dell’Associazione siamo riusciti, dal nulla, a ripulire e creare oggi un bellissimo prato di circa 10.000 metri quadrati dove, in tutta sicurezza, i giovani possono svolgere un’attività sportiva compatibile con le restrizioni imposte dalla drammatica emergenza sanitaria.
Su questa banchina il Gruppo Canoe Polesine è riuscito a ricomporre ed offrire tutti i servizi minimi necessari alla custodia e organizzazione delle attrezzature nautiche, è presente uno spogliatoio con acqua corrente, servizi igienici e docce; una scalinata appositamente installata per accedere ai pontili sociali ancorati alla banchina del porto che permettono così la discesa in acqua delle canoe.
Abbiamo risolto molti problemi ma non ancora tutti, e molti interventi rimangono da fare. Nel contesto attuale alcune attività promozionali storiche della nostra associazione sono state completamente ripensate o abbandonate nostro malgrado.
Tuttavia, il vivaio ha ripreso forza e vigore e, anche se dentro di noi abbiamo lavorato e stiamo lavorando tanto proprio per questo, la squadra giovanile è cresciuta contro ogni previsione e oggi abbiamo il piacere di gestire le problematiche dei grandi numeri.
Oggi sono almeno una ventina i giovani che escono in canoa tre volte alla settimana seguiti da almeno 4 istruttori federali. Un giorno alla settimana, oltre alla canoa, ai ragazzini è offerta anche l’attività di corsa e la ginnastica grazie alla disponibilità di un’insegnante di ginnastica artistica che ci sostiene per la parte di preparazione atletica generale.
Mentre, nei mesi invernali, con la collaborazione della Rhodigium nuoto, ai ragazzi è stato offerto anche l’attività di nuoto, presso la piscina comunale Baldetti, quale prezioso presupposto per la pratica della canoa. Praticare oggi canoa a Rovigo è possibile grazie al Gruppo Canoe Polesine ed è un’occasione unica per i ragazzi che altrimenti sarebbero costretti a casa”.
C.S.