Granzette non passa con il Città di Capena
Città Di Capena-Granzette (3-1 P.T.)
Città Di Capena: Castagnaro, Martin, Neka, Fuhrmann, Benvenuto, Boschi, Nori, Macchiarella, Pacolini, D’amelia. All. Chiesa
Granzette: Famà, Iturriaga, Andreasi, Longato, Troiano, Sinigaglia, Costa, Zanetti, Pereira, Cappelletto, Dos Santos, Grandi. All. Bassi
Marcatrici: P.T. 4’30” Benvenuto (C), 5’21” Macchiarella (C), 6’39” Macchiarella (C), 16’37” Longato (G); S.T. 13’34” Benvenuto (C), 14’37” Andreasi (G), 15’18” Martin (C), 17’38” Castagnaro (C), 19’28” Neka (C)
Ammonite: Troiano (G), Martin (C), Cappelletto (G)
Note: Al 19’08” Del S.T. D’amelia (C) Para Un Calcio Di Rigore A Troiano (G)
Arbitri: Valerio Domenici (Terni), Michele Bomboletti (Città di Castello) Crono: Natalia Bernardino (Terni)
CITTÀ DI CAPENA (Roma) – Recupero dell’ottava giornata di andata del campionato di calcio a 5 femminile di Serie A tra Città di Capena e Granzette, gara che termina a favore delle padrone di casa per 7-2.
Un’occasione importante persa per le nero-arancio che restano ferme in classifica in ultima posizione a pari merito con il Pelletterie che, nel recupero di sabato contro il Cagliari mette a segno la prima vittoria stagionale. Niente da fare per le ragazze di Coach Chiara Bassi che subiscono nei primi minuti di gioco tre marcature pesanti che inficiano l’andamento di tutta la gara.
Ai blocchi di partenza per il Città di Capena: Castagnaro in porta, Martin, Neka, Fuhrmann e Benvenuto; per il Granzette lo starting five è composto da: Famà tra i pali, Iturriaga, Andreasi, Longato e Troiano.
Il primo tempo si apre con il Granzette che prova diverse offensive prima con Longato, poi con Iturriaga ma Castagnaro non si lascia sorprendere. Di contro il Città di Capena approfitta della scopertura in difesa per ripartire e al 4’ Benvenuto chiude il triangolo con Neka e dalla destra scarica in porta il gol dello sblocco: 1-0. Al minuto successivo arriva anche il raddoppio delle leprotte con Macchiarella che appoggia in rete il passaggio di Martin: 2-0. Tutto si svolge in pochi minuti e le padrone di casa mettono a segno anche la terza marcatura sempre con Macchiarella, servita dalla solita Martin, che approfitta di un’incomprensione di Famà con la difesa per insaccare in rete: 3-0. Le venete provano a reagire e creano diverse occasioni non concretizzate per merito del portiere avversario, fa il suo esordio in campo anche il nuovo acquisto del Granzette, Cintia Pereira. Il gol delle ospiti giunge al 16’ con Iturriaga che serve sulla fascia sinistra Andreasi che mette in mezzo per Longato, occasione ghiotta pienamente sfruttata e che vale la prima rete delle nero-arancio: 3-1. Il parziale rimane invariato fino allo scadere del tempo.
Alla ripresa il Granzette scende sul terreno di gioco determinato a provare il tutto per tutto e dopo una decina di minuti Mister Bassi sfodera la carta del portiere di movimento, interpretato dalla new entry Pereira. Le occasioni si susseguono con Longato, Troiano, Dos Santos e Iturriaga ma ancora una volta il portiere avversario mantiene saldo il risultato. Il Città di Capena si barrica in difesa nella propria metà campo e aspetta l’occasione giusta per fare male. Al 13’ Benvenuto intercetta palla e prova il tiro nella porta vuota avversaria, centrando l’obiettivo: 4-1. Il minuto dopo, reazione di orgoglio delle nero-arancio con Andreasi che deposita in rete la palla servita da Troiano e accorcia così le distanze: 4-2. Nel giro di 3’ c’è la risposta delle padrone di casa con Martin che intercetta e scarica in rete il quinto gol: 5-2 e con Castagnaro che para e con i piedi calcia nella porta sguarnita del Granzette, realizzando il suo primo gol: 6-1. Al 19’ le venete hanno la possibilità di ridurre il divario con un calcio di rigore a favore: entra in campo il portiere D’Amelia che para il tiro di Troiano. Pochi secondi dopo arriva il gol del 7-2 di Neka che chiude definitivamente la disputa a favore del Città di Capena.
“Era una partita che volevamo a tutti i costi vincere soprattutto a livello di classifica – commenta la nero-arancio Anna Costa – all’inizio della gara abbiamo sbagliato tre azioni che di solito sappiamo gestire meglio e subito così i tre gol, vincolandoci per il resto del match a rincorrere il risultato. Siamo riuscite a mettere a segno nel primo tempo con Longato ma dovevamo fare di più, abbiamo avuto un’occasione all’inizio del secondo ma la palla purtroppo non è entrata. Infine, abbiamo tentato la carta del portiere di movimento per provare il tutto per tutto ma anche in questo non siamo state efficaci e dispiace”.
“Oggi di positivo purtroppo non c’è stato nulla, l’approccio è stato sbagliato – commenta Coach Chiara Bassi del Granzette – non è stato fatto nulla di quello che abbiamo provato durante la settimana in allenamento, mentalmente siamo state molto deboli. Sapevamo che lo scontro diretto non sarebbe stato facile e non voglio trovare scusanti, infortunate o altro, diversamente dalle scorse gare questa volta non ho trovato aspetti positivi e per cui sono molto delusa. Analizzeremo attentamente i motivi che hanno portato a questo risultato, per capire cos’è successo e ripartire dagli errori per non commetterli più in futuro”.
Il prossimo incontro di campionato vedrà il Granzette impegnato in un’altra trasferta insidiosa, domenica 24 gennaio alle ore 18, contro la capolista: il Città di Falconara.
C.S.