Primo successo storico per Granzette
Pelletterie: Pucci, Maione, Pasos, Teggi, Fossi, Presto, Biagiotti, Brandolini, Iaquinandi, Vicchiarello, Gomez, Giovannini. All. Zudetich
Granzette: Famà, Iturriaga, Andreasi, Longato, Troiano, Sinigaglia, Costa, Ardondi, Zanetti, Cappelletto, Dos Santos, Grandi. All. Bassi
MarcatricI: p.t. 1’15” Iturriaga (G), 10’39” Fossi (P), 12’58” t.l. Iturriaga (G), 15’55” Iturriaga (G), 18’49” Teggi (P); s.t. 5’32” Gomez (P), 13’22” Andreasi (G)
Arbitri: Fabio Mavaro (Parma), Adriano Sodano (Bologna) CRONO: Salvatore Palumbo (Pistoia)
FIRENZE – Granzette incassa i primi tre punti, vittoria tanto attesa e desiderata dalla società neroarancio in questa nuova categoria. Dopo le precedenti sconfitte, determinate anche dagli infortuni di Corin Pascual e Dayane Da Rocha, le ragazze di coach Bassi possono finalmente esultare. Termina, infatti, 4-3 per le venete la quinta sfida di campionato in casa del Pelletterie, società fiorentina che da anni milita in Seria A, e regala il sorriso alla squadra rodigina che fa un passo avanti in chiave salvezza.
Scendono in campo per Granzette: capitan Andreasi, Iturriaga, Troiano, Longato e Famà tra i pali. La partita è decisiva per entrambe le formazioni, purtroppo ancora a bottino vuoto dopo quattro giornate, la determinazione si vede fin dalle prime battute di gioco e, infatti, dopo solo un minuto il Granzette si aggiudica la prima marcatura del match: buona impostazione di Longato per Troiano che vede scattare Iturriaga sulla fascia sinistra, le regala un’ottima palla, che la spagnola non spreca, e con un tiro a incrociare gonfia la rete: 1-0 per le ospiti.
La risposta del Pelletterie tarda ad arrivare e si susseguono occasioni non sfruttate per le fiorentine, il Granzette, preso per mano da Iturriaga, tenta il raddoppio ma Pucci è brava a sventare gli attacchi. Il gol del pareggio giunge al 10’ con Fossi che in volata sulla sinistra dal limite dell’area centra la porta sul primo palo: 1-1.
Le neroarancio non mollano e tentano varie giocate ma la finalizzazione giunge 2’ dopo sempre con Iturriaga che su tiro libero infila nell’angolino alto della porta la palla del vantaggio: 2-1 per le rodigine. Continua la fase di pressing del Granzette e i frutti vengono raccolti al 15’ sempre con la fuoriclasse spagnola, Iturriaga ci mette di nuovo lo zampino, recupera palla, parte in volata e dalla sinistra mira il secondo palo, palla spizzata dal portiere che entra in rete: 3-1 per le ospiti. Accorcia le distanze a 2’ dalla fine Teggi che si fa trovare da sola davanti al portiere e infila, termina così il primo tempo 3-2 per Granzette.
La seconda frazione di gioco si apre con il Pelletterie che tenta il tutto per tutto e trova la conclusione favorevole al 5’ con Pia Gomez che si piazza sul secondo palo e appoggia in rete il gol del pareggio: 3-3. Granzette soffre il gioco più aggressivo delle padrone di casa e in campo aumenta la confusione, le occasioni si alternano ma nulla di fatto, ci pensa poi al 13’ capitan Andreasi a regalare il gol decisivo con una splendida intuizione, intercetta palla a centrocampo e scatta sulla fascia destra centrando con un tiro dalla distanza la porta di Pucci: 4-3 per le venete.
Negli ultimi minuti il Pelletterie si proietta nella metà campo avversaria, è quasi un assedio ma il Granzette mette in campo un’ottima difesa che impedisce alle toscane di raggiungere il pareggio. Tre punti preziosissimi per le neroarancio che alzano il morale in vista anche della prossima gara.
“È stata una partita sofferta – commenta coach Chiara Bassi – in cui entrambe le squadre potevano vincere, e in cui entrambe hanno dimostrato tanta voglia di farlo. Le mie atlete non hanno mai smesso di giocare nemmeno dopo aver subito il 3-3, e non era scontato vista la partita contro il Cagliari in cui dopo il 2-1 ci siamo disunite e abbiamo spento la testa. Dopo la rete del 4-3 di una super Andreasi loro hanno avuto diverse occasioni per pareggiare ma siamo state brave noi a mantenere la calma e a portare a casa i primi tre punti in serie A. Questa vittoria ci voleva per respirare un pochino e per dare morale alle ragazze, quando si vince, ci si allena sempre meglio. Ora però non dobbiamo fare l’errore di non analizzare la gara e di non concentrarci sugli errori commessi domenica, le vittorie possono nascondere e falsare l’oggettività con cui si valuta una prestazione, quindi ora ci concentreremo sulla prossima sfida contro lo Statte, sarà molto difficile fare punti contro di loro ma abbiamo l’obbligo di provarci. Un applauso particolare mi sento di farlo a Sara Iturriaga, non per i tre gol fatti perché quelli contano solo al tabellino marcatore ma perché credo sia a oggi una delle più forti giocatrici della Serie A, ed è una fortuna la nostra quella di averla con noi da due anni. Se siamo cresciuti tutti tanto è merito anche suo e della sua dedizione al lavoro”.
“Sono molto felice della mia prestazione individuale e di aver contribuito con questi gol a raggiungere la tanta attesa vittoria, così ovviamente è ancora meglio – esordisce la fuoriclasse Iturriaga – so che posso fare ancora di più, voglio essere d’aiuto alla mia squadra e, se non segnerò io, lo farà una mia compagna come nel gol del 4-3 che ci ha regalato la bellissima gioia di aver conquistato questi primi tre punti. Abbiamo pianto di felicità. Andreasi per me è una sicurezza e sono molto felice che proprio lei abbia avuto la soddisfazione di segnare la rete decisiva, se lo merita per tutto l’impegno e il cuore che ci mette sempre”.
Il prossimo impegno di campionato vedrà lo scontro tra Granzette e Real Statte, in casa, domenica 29 novembre alle ore 17, partita che si disputerà ovviamente a porte chiuse ma che potrà essere seguita in diretta Facebook.
C.S.