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Supermarecross: i neo campioni italiani!

Si è conclusa la seconda tappa degli Internazionali d’Italia di motocross su sabbia, titoli per: Carbonara, Amali, Beccari, Arico, Palumbo, Pivetta e Del Coco
24 Febbraio 2025 Stampa articolo

ROSOLINA MARE (Rovigo) – Si è conclusa con un finale importante la seconda tappa degli Internazionali d’Italia di motocross su sabbia. L’evento, organizzato dal Moto Club Rosolina mare in sinergia con  FxAction, ha garantito competizioni spettacolari, grazie a un’organizzazione ben studiata e a un tracciato impegnativo.

Il duello tra Noel Zanocz e Matteo Del Coco, sia nella gara di categoria, Pro MX1, sia nella Supercampione, ha tenuto il pubblico con il fiato sospeso, regalando momenti di grande spettacolo.

Il circuito, che si snodava lungo gli stabilimenti balneari Sabbia e Mare, Granso, Belvedere, Blu Marlin e Bagni dal Moro, è stato il più lungo e impegnativo dell’intero campionato Supermarecross, mettendo alla prova i piloti con tratti tecnici e sabbia insidiosa.

Grande soddisfazione per gli organizzatori e per i team partecipanti, che hanno elogiato la qualità dell’evento e l’ottima gestione della competizione.

A premiare i piloti è stato il sindaco di Rosolina, Michele Grossato, che ha espresso gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito al successo delle due tappe del Supermarecross. Un ringraziamento speciale da parte dei Team, è andato ai volontari del Moto Club Rosolina Mare, che hanno garantito la sicurezza lungo il tracciato. Ad affiancare il primo cittadino, il vicesindaco Pako Massaro e l’assessore Sara Biondi, a testimonianza dell’importanza dell’evento per la comunità locale.

Fonte (Federmoto) -La gara della Pro è stata dominata da Noel Zanocz (Honda), che si è aggiudicato per distacco tutte e tre le manche, sempre davanti a Matteo Del Coco (KTM – Pardi Royal Pat), dal canto suo ben contento di una seconda posizione che gli è valsa il nono titolo Supermarecross della carriera. Terzo di giornata è terminato il russo Vladislav Leonov (KTM), mentre la classifica finale di campionato della Mx1 ha visto Manfredi Caruso (Husqvarna – GI Cross) e Davide Zampino (GasGas – 04 Park) al secondo e terzo posto dietro a Del Coco.

Nella Pro Mx2 Filippo Pivetta (KTM – Gaerne) è riuscito a completare l’impresa con cui arrivava a Rosolina: recuperare il ritardo dai suoi avversari e vincere il titolo. Nella giornata di domenica, il neo-campione è arrivato secondo, alle spalle di Pietro Razzini (Husqvarna – 3C racing), mentre Brian Hsu (Honda – Alix racing team) si è piazzato terzo. Classifica di campionato con Pivetta medaglia d’oro, Simone D’Agata (Husqvarna – GI cross) argento e Alessandro Facca (KTM – Milani) bronzo.

Michael Tocchio (KTM – Porto Viro) ha dominato entrambe le manche della 125, mentre Simone Beccari (GasGas – Crostolo) si è preso il campionato, grazie alla seconda posizione di giornata, davanti a Pierpaolo Mosca (KTM – Sicilia). Nella classifica finale, Beccari ha conquistato tabella e medaglia d’oro, davanti a Mosca e Michele Gaballo (Husqvarna – GI Cross).

Matteo Del Coco ha conquistato anche la seconda edizione del trofeo Vincenzo Lombardo, pur essendosi dovuto inchinare a Zanocz in quest’ultima prova. Simone D’Agata ha vinto la giornata e la classifica finale della Mx2, mentre Beccari ha conquistato solo la giornata, lasciando a Mosca il primato finale della 125.

La classe minicross 85, come nella giornata di sabato, è andata a Francesco Assini (GasGas – Berbenno), imprendibile anche per Cristian Amali (KTM – Pardi Royal Pat), che si è comunque confermato campione grazie alla seconda posizione di giornata. Al terzo posto si è piazzato Liam Pichler (Husqvarna – Pardi Royal Pat). In campionato l’ordine d’arrivo finale ha premiato Amali, con Alessandro Ferraro (KTM – Letojanni) secondo e Pichler terzo.

Nella mini 65 Adriano Carbonara (KTM – Pardi Royal Pat) ha vinto gara e titolo, davanti a Riccardo Pignatelli (KTM – Pardi Royal Pat) e Francesco Vasta (KTM – Taormina New), che l’hanno seguito in quest’ordine anche in campionato.

Nella Ama Mx1, Michele Palumbo (Honda – Cumaricambike)  è riuscito a recuperare i punti che lo separavano da Francesco Riolo (GasGas – Brilli Peri) e a strappargli la tabella di campione. Ma il successo di giornata è andato a Luca Brunzin (KTM – Sabbiadoro), davanti proprio a Palumbo e Riolo; il terzo in campionato, invece, è stato il campione uscente, Luca Milani (KTM – Milani).

Eros Aricò (KTM – Milani) ha dominato le due manche della Ama Mx2, dimostrando così di meritare ampiamente il titolo di campione. Alle sue spalle, sia in gara che in campionato, si sono piazzati Andrea Messina (KTM – GI Cross) e Antonino Sardisco (KTM – Tritone), che abdica dopo due anni da campione della categoria.

 

C.S.



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