Le Girl conquistano la serie A1
1 Settembre 2024
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ROVIGO – Rovigo sportiva ora ha 3 squadre in A1. Dopo Rugby Rovigo il Baseball Softball Club Rovigo piazza, oltre alla squadra maschile che ha raggiunto quest’anno i play off scudetto, anche la squadra femminile dopo la vittoria in gara 4 per 9 a 1 contro Legnano davanti a tantissimi tifosi.
Dopo 14 anni il softball torna in A1 ma questa volta si spera che l’epilogo sia diverso dato che a quel tempo baseball e softball dovettero rinunciare alle massime serie per il campo non omologato. Rischio, e forse anche qualcosa di più, che è dietro l’angolo.
L’Itas Mutua affronta sabato Legnano con a referto una partita vinta e una persa in terra lombarda e l’aria che tira a Rovigo per le milanesi non è delle migliori in gara tre quando già alla prima ripresa le rossoblù sono avanti 4 a 0. Munaretto in pedana di lancio è imprendibile e concederà alla fine solo una valida contro le undici delle polesane che mettono in cassaforte, alla terza e quarta ripresa, altri 5 punti per il 9 a 0 finale.
Gara 4 si gioca ancora alla presenza di un tifo veramente caldo. Legnano segna al primo inning l’unico punto delle due partite ma poi vede passare Itas Mutua per tre volte alla prima, alla terza e alla quarta ripresa con Melissa Begu in pedana. Alla quinta ripresa le ospiti riempiono le basi ma non riescono ad arrivare a casa. In attacco altro dominio dell’Itas Mutua con nove valide contro le due delle avversarie, e le ragazze di coach Pino Soto possono festeggiare la promozione in A1.
Impossibile dire chi tra le rossoblù ha fatto meglio in attacco perché tutta la line up ha prodotto punti senza, nei momenti decisivi, senza dare spazio ai pitchers del Legnano.
“Che dire – commenta il tecnico cubano Pino Soto -. Arriviamo a questo risultato con tanto lavoro alle spalle, tanta dedizione e con un gruppo che ha sempre messo in primo piano l’obiettivo finale e non cose personali.”
Soddisfatto anche il presidente Alessandro Boniolo. “Non riesco ancora a realizzare quello che abbiamo fatto. Siamo nella storia dello sport rodigino perché non c’è mai stata una società che sia riuscita ad arrivare ai massimi campionati sia con i maschi sia con le femmine. Deve essere un orgoglio nostro ma soprattutto di tutta la comunità rodigina perché la nostra città ha davvero tante cose per cui andare fieri.”
C.S.
