Delta Group: nuovo scivolone casalingo
Delta Group Porto Viro-Emma Villas Siena 1-3 (22-25, 25-17, 23-25, 29-31)
Durata parziali: 26’, 24’, 32’, 36’. Totale: 1 ora e 58 minuti.
Battute punto/errori: Porto Viro 1/16, Siena 6/27; Ricezione: Porto Viro 50%, Siena 61%; Attacco: Porto Viro 48%, Siena 43%; Muri punto: Porto Viro 8, Siena 10.
Delta Group Porto Viro: Zamagni 10, Tiozzo 17, Pedro, Sette 12, Barone, Barotto 15, Garnica 2, Bellei, Sperandio 7, Morgese (L); Naccari, Lamprecht (L), Charalampidis, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Massimo Zambonin.
Emma Villas Siena: Copelli 11, Trillini 3, Nevot 4, Bonami (L), Tallone 14, Krauchuk 23, Milan 16, Gonzi, Pellegrini; ne Coser (L), Acuti, Ivanov, Picuno. Allenatori: Gianluca Graziosi e Marco Monaci.
Arbitri: Marco Turtù di Montegranaro e Maurina Sessolo di Fontanelle.
PORTO VIRO (Rovigo) – Continua il momento no di Delta Group Porto Viro, che viene sconfitta 1-3 dalla Emma Villas Siena nella penultima giornata d’andata di Serie A2 Credem Banca e incassa così il terzo ko di fila, il quarto della stagione in casa. L’ultimo pallone che cade (incredibilmente) nella metacampo nerofucsia, ai vantaggi del quarto set, è forse lo specchio della poca lucidità della squadra di Daniele Morato, che anche contro i toscani non è riuscita a concretizzare le tante situazioni di vantaggio costruite nel corso della gara. Un problema di testa, dunque, più che di gioco, e proprio dalla testa bisognerà ripartire per preparare il prossimo impegno di campionato, la trasferta di Santo Stefano in casa di Prata.
Delta Group Porto Viro di Daniele Morato al via con Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Sperandio centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. Il tecnico della Emma Villas Siena Gianluca Graziosi si affida alla diagonale Nevot-Krauchuk, Trillini-Copelli al centro, Tallone-Milan in banda, Bonami libero.
Ritmo alto e lotta serrata fin dai primi scambi, Garnica insiste con il gioco al centro e fa bene: di Zamagni l’attacco che porta la Delta Group sull’8-6. A proposito di centrali, è Copelli a firmare il pareggio, direttamente dalla battuta: 9-9. Torna avanti Porto Viro, ace di Garnica e pipe in rete di Tallone: 13-10, per Graziosi è ora di chiamare il primo time della serata. Niente fuga polesana, Siena si mantiene in scia ma non riesce a trovare l’affondo giusto e scivola di nuovo a meno tre dopo l’errore offensivo di Milan (18-15).
Il vento sta comunque per cambiare al Palasport di via XXV Aprile, sbaglia anche Tiozzo, poi lo stesso Milan stoppa Barotto: 18-18. Tra gli ospiti caldissimo Krauchuk che difatti firma due ace, quello del sorpasso e quello del più tre, in mezzo un’infrazione polesana: 19-22, due time ravvicinati per Morato. Tre palle set per la Emma Villas, Krauchuk (8 punti in questo parziale) è implacabile sulla seconda: 22-25, 0-1.
Buon approccio della Delta Group al cambio campo, per la verità fa tutto o quasi super Barotto, che semina in battuta e raccoglie i frutti in contrattacco: 6-2. Accorcia Tallone (8-6) ma Tiozzo ristabilisce subito le distanze (block del 10-6), quindi Milan consegna il più cinque alla squadra di casa con una “pestata”: 11-6. Punteggio confortante, Porto Viro gioca bene adesso e Tiozzo a muro si prende anche lo scalpo di Krauchuk: 17-11.
Siena in disarmo, Sette mette un altro mattoncino nella scalata nerofucsia (21-14), Graziosi ha esaurito i discrezionali. Krauchuk batte un colpo, Morato non vuole cali di tensione e richiama i suoi in panchina (21-16). Messaggio ricevuto, i nerofucsia tornano in campo con la bava alla bocca e lo dimostra la (splendida) azione che chiude il set, recupero difensivo miracoloso e sigillo di Barotto: 25-17, 1-1.
Terzo set, Siena parte forte, soprattutto a muro, per la squadra di casa in temperatura Sette. Proprio la serie in battuta dello schiacciatore altamurano propizia il primo allungo della Delta Group: muro di Garnica, pasticcio a rete degli ospiti, contrattacco di Tiozzo, 9-6 e time per Graziosi. Ancora Tiozzo on fire, doppietta sontuosa per il 13-8, intanto Siena prova a sistemarsi in ricezione con Pellegrini al posto di Milan. Il numero 9 toscano rientra in campo giusto in tempo per dare il là alla rimonta dei suoi, lo scambio successivo (infinito) viene chiuso da Krauchuk, poi murata di Nevot: 16-15.
Ancora un attacco nerofucsia stoppato dalla Emma Villas (17-17), la macchina si è evidentemente inceppata, arriva, inevitabile, arriva anche il sorpasso senese firmato Milan: 18-19. Errore grave di Porto Viro in ricostruzione (20-22, Barone rileva Sperandio), lo scambio successivo dura un’eternità, Sette riesce almeno a tenere accesa la fiammella, ci sarebbe anche la palla del pari ma Copelli la cancella con il block del 21-23. Milan conquista due palle set e capitalizza la seconda: 23-25, 1-2.
Ace di Krauchuk e muro di Milan, Siena scatta 2-4 nel quarto parziale. Immediata la risposta di Porto Viro, muro di Zamagni su Krauchuk e mani-fuori di Barotto, 5-4. Legnata di Sette in battuta, ricezione sballata degli ospiti, Zamagni schiaffa giù il 7-5. Milan approfitta di una dormita polesana per pareggiare (8-8), il sorpasso toscano invece è un pezzo di bravura di Krauchuk in battuta, si aggiunge al conto un monster block di Nevot: 11-13, time per Morato. Folate da una parte e dall’altra, Zamagni chiude un bellissimo scambio per il 13-13, Tallone riporta subito a più due la Emma Villas (13-15), Tiozzo impatta di nuovo (16-16, Delta Group con Barone al posto di Sperandio), Nevot trova l’ace del 16-18.
Dopo il time di Morato, attacco out della squadra di casa (16-19), ti aspetteresti la bandiera bianca issata invece Tiozzo si inventa praticamente da solo l’ennesimo aggancio: 19-19. Krauchuk spara in rete (22-21), Porto Viro torna davanti proprio nel momento clou. Tutti con il fiato sospeso, Sette fa esplodere il Palasport di via XXV Aprile mettendo giù il 24-23. Non basta, Tallone porta la contesa ai vantaggi. Un’altra palla set per Porto Viro, poi cinque palle match per Siena. Decide il match un’incredibile incomprensione nella metacampo nerofucsia: 29-31, 1-3.
Il commento di coach Daniele Morato: “Poche scuse, non penso si possa parlare di un periodo sfortunato, il campo dice altro. Volevamo regalare una vittoria ai nostri tifosi e a noi stessi, ma non ci siamo riusciti perché nei momenti di maggior pressione, anche quando stiamo giocando bene, ci sciogliamo, andiamo fuori giri. Dobbiamo lavorare su questo e riflettere, perché ultimamente si stanno ripetendo sempre le stesse situazioni. Se è un problema di lucidità? Credo di sì, Siena nel punto a punto finale ha tirato fortissimo in battuta, a noi è venuto il braccino.
L’ultimo pallone racconta un po’ il nostro momento, speriamo sempre che il problema lo risolva qualcun altro ma tocca a noi. I giocatori li abbiamo, dobbiamo restare uniti e resettare, ma anche cambiare qualcosina”.
Non sono bastati alla Delta Group i 17 punti di Nicola Tiozzo per evitare la terza sconfitta consecutiva: “Abbiamo avuto tante occasioni per rimanere davanti, in tutti i set, ma ci manca ancora qualcosa per riuscire a mantenere il vantaggio quando facciamo bene in fase break. Bisogna lavorare tanto, ne siamo tutti consapevoli. Non siamo riusciti ad allenarci al meglio per le assenze in queste settimane, ora pensiamo a recuperare giocatori e ad affrontare la partita di Prata con più entusiasmo, vogliamo tornare a vincere e ce la metteremo tutta per riuscirci”.
C.S.