Spettacolo di gioco al Trofeo dei territori

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ROVIGO – Sono state due giornate da incorniciare quelle trascorse in Polesine dai ragazzi delle otto selezioni che hanno preso parte al Trofeo dei territori under 14 maschile, disputato sabato 11 e domenica 12 marzo.

Una manifestazione riuscita in pieno che ha visto gli atleti ospitati nelle strutture ricettive dell’Unaway Hotel di Occhiobello e alternarsi nelle palestre di Santa Maria Maddalena, Occhiobello, Fiesso Umbertiano e Polesella, per poi raggiungere domenica pomeriggio il Palazzetto dello sport di Rovigo, dove alle 16 si sono affrontate la selezione di Padova e quella di Trento, per determinare la vincitrice 2023, in una kermesse che tornava a distanza di quattro anni a causa dell’interruzione per la pandemia Covid-19.

Alla fine, è stata la rappresentativa trentina ad avere la meglio in un match tiratissimo concluso al tie-break (25-19, 22-25, 15-12).

Giulio Benoni, Alessio Carlin, Andrea Francesco Coser, Gabriele Franzinelli, Samuele Gapserini, Mirko Jovicich, Nicola Massari, Jacopo Mosna, Simone Paoli, Tommaso Pellegrini, Edoardo Stabili, Simone Telesca, Jacopo Turri e Mattia Weiss i nomi dei campioni guidati da Daniele Pellizzari e Monica Dal Corso, con Domenico Longo nel ruolo di dirigente accompagnatore.

Trento conquista così il suo primo titolo, raggiungendo nella bacheca virtuale del torneo Verona e Venezia, alle spalle di Vicenza (2 successi), dei precedenti campioni in carica di Treviso-Belluno (4) e della selezione di Padova, che guida la classifica dei successi all-time con 6 affermazioni.

In un clima di grande festa sugli spalti, con tutte le rappresentative presenti e molti genitori e sostenitori a gremire le tribune del Palasport rodigino, accompagnati dagli interventi e dal lancio di gadget della mascotte Sky, si è poi conclusa la giornata di domenica con la fase delle premiazioni di tutte le squadre.

Presenti alla cerimonia gli assessori allo sport dei Comuni di Rovigo e Fiesso Umbertiano, Mattia Milan e Alice Veronese, il vicepresidente nazionale Fipav, Adriano Bilato, il presidente regionale, Roberto Maso, il vicepresidente regionale, Giancarlo Vianello, i presidenti territoriali di Rovigo, Natascia Vianello, Trento, Francesco Crò, Padova, Cinzia Businaro, Treviso-Belluno, Michele De Conti, Vicenza, Domenico Piano, e il vicepresidente del comitato veneziano, Nicola Michieletto.

Con loro, i presidenti delle società ospitanti: Valeria Zanchetta (Pallavolo Occhiobello), Roberta Stefanelli (GS Volpe) e Daniele Giuliatti (Volley Ball Polesella), ringraziati e premiati al termine degli incontri finali dai presidenti regionale, Roberto Maso, e provinciale di Rovigo, Natascia Vianello.

Classifica finale: 1. Trento, 2. Padova, 3. Treviso-Belluno, 4. Venezia, 5. Bolzano, 6. Vicenza, 7. Verona, 8. Rovigo.

Graduatoria poco veritiera per la selezione rodigina, che ben si è comportata nella due giorni del trofeo, mettendo in difficoltà squadre ben più quotate e togliendosi diverse soddisfazioni.

Sconfitta 2-1 nel primo match con la selezione di Venezia (25-8, 25-15, 23-25) a Santa Maria Maddalena, la squadra guidata da Luca Bononi e Luca Sarto, con Giampaolo Guariento come dirigente accompagnatore, si è rifatta con un 3-0 a tavolino contro la selezione di Vicenza, rea di non aver rispettato il regolamento della manifestazione schierando un numero non consentito di atleti dello stesso team di provenienza, ma già sul campo stava maturando un’importante affermazione.

Gara disputata ad Occhiobello, così come quella conclusiva della giornata di sabato, che ha visto i polesani soccombere 0-3 alla selezione trentina, poi come detto risultata vincitrice della manifestazione (20-25, 16-25, 18-25).

Domenica sconfitta in una sfida equilibratissima con Bolzano 0-2 (24-26, 23-25) e chiusura all’ottavo posto dopo il match contro Verona 0-2 (21-25, 15-25): partite entrambe disputate a Polesella.

I ragazzi della selezione di Rovigo: Pietro Assanelli (GS Giuseppe Avanzo Pallavolo Badia), Fallou Benetti (Delta Volley Porto Viro), Pietro Brazzo (Adria Volley), Pietro Dolcetto (Tumbo Volley), Jonathan Fin (GS Giuseppe Avanzo Pallavolo Badia), Luca Marcati (Delta Volley Porto Viro), Matteo Piva (Delta Volley Porto Viro), Mattia Prando (GS Giuseppe Avanzo Pallavolo Badia), Pietro Prando (GS Giuseppe Avanzo Pallavolo Badia), Lorenzo Zaghi (Delta Volley Porto Viro), Michele Zennaro (Delta Volley Porto Viro).

Con loro, citazione d’obbligo anche per i due ufficiali di gara polesani coinvolti, Carlotta Bonfieni e Fabio Furin, quest’ultimo chiamato alla gestione segnapunti nella partita finale, e ai quali non si può che augurare un brillante prosieguo di carriera arbitrale.

“Sono naturalmente di parte nel dire che è stata una manifestazione entusiasmante, al di fuori di quello che si vede solitamente e si è visto finora – il commento del consigliere Fipav Rovigo e dirigente accompagnatore della selezione, Giampaolo Guariento -. Abbiamo portato qualcosa di diverso, che ha riscosso favori dalle altre rappresentative e pertanto non possiamo che essere soddisfatti e direi che è andato tutto molto bene.

Sul campo, per la rappresentativa polesana, il bilancio è andato oltre le più rosee previsioni.

Purtroppo, da anni dobbiamo combattere contro numeri risicati e un po’ con il ruolo di squadra materasso, ma in questa edizione non è stato assolutamente così. Abbiamo vinto dei set contro selezioni importanti e in altre occasioni ci siamo arrivati davvero vicini. Rimane solo il rammarico perché eravamo proprio lì e mancava un nulla per vincerli, ma questo ci indica che siamo sulla strada giusta e che dobbiamo impegnarci tutti per lavorare di più e meglio.

Ci inorgoglisce e dà grande soddisfazione, in tal senso, aver ricevuto i complimenti delle altre squadre. Bravi i ragazzi e bravi gli allenatori, che hanno saputo motivarli, considerando anche che tanti erano provenienti dall’S3 e da un momento all’altro si sono trovati catapultati in una realtà completamente differente e di difficile gestione dal punto di vista emozionale”. 

C.S.