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Delta Group: una serata da dimenticare

13 Febbraio 2023 Stampa articolo

Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo – Delta Group Porto Viro 3-0 (25-15, 25-16, 25-22)

Battute punto/errori: Cuneo 4/18, Porto Viro 1/17; Ricezione: Cuneo 63%, Porto Viro 35%; Attacco: Cuneo 59%, Porto Viro 36%; Muri punto: Cuneo 8, Porto Viro 4.

Banca Alpi Marittime Acqua S. Bernardo Cuneo: Codarin 8, Parodi 12, Lanciani, Pedron 6, Santangelo 11, Botto 10, Bisotto (L), Sighinolfi 4; n.e. Cardona Abreu, Kopfli, Esposito, Lilli (L), Chiapello. Coach: Massimiliano Giaccardi.

Delta Group Porto Viro: Erati 4, Zorzi, Russo (L), Vedovotto 1, Sette 9, Lamprecht (L), Barone, Garnic 2, Pierotti 4, Sperandio 4, Krzysiek 5, Iervolino 1; n.e. Maccarone e Bellei. Coach: Matteo Battocchio.

CUNEO – Una serata da dimenticare, e anche in fretta. Si ferma a tre la striscia positiva della Delta Group Porto Viro, che frana rovinosamente 3-0 in casa della Banci Alpi Marittime Acqua S. Bernardo Cuneo nella sesta di ritorno di Serie A2 Credem Banca.

Nerofucsia irriconoscibili rispetto alla squadra capace di sbancare Reggio Emilia soltanto due settimane fa: vero è che Cuneo rappresentava un ostacolo più insidioso (i piemontesi peraltro centrano la quarta vittoria di fila e completano l’aggancio in classifica proprio su Porto Viro), ma era lecito aspettarsi un approccio diverso, più gagliardo da parte dei ragazzi di Battocchio, che invece si sono sbriciolati in tutti i fondamentali, a partire – non un dettaglio da poco – dalla ricezione.

Dimenticare e ripartire, questo ora l’imperativo per la Delta Group che domenica prossima tornerà a giocare in casa dopo quasi un mese: ospiti al Palasport di via XX Aprile saranno i Lupi della Kemas Lamipel Santa Croce.

La Delta Group Porto Viro di Matteo Battocchio riparte dalla stessa formazione che ha avuto ragione di Reggio Emilia due settimane fa: Garnica in regia e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette i posti quattro, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. Confermato in blocco anche lo schieramento della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo di Massimiliano Giaccardi: Pedron-Santangelo sulla diagonale principale, Botto-Parodi bande, Codarin-Sighinolfi al centro, Bisotto libero. Arbitrano il match Matteo Selmi di Modena e Angelo Santoro di Varese.

Avvio in equilibrio e con qualche errore di troppo nel conto, i block in sequenza di Pierotti e Sperandio mettono la Delta Group avanti 7-8. I nerofucsia non riescono a concretizzare un paio di chance in contrattacco, complice il muro di casa, decisivo poco dopo anche nello stoppare Garnica per il 12-10.

Allunga Santangelo sul 14-11 e Battocchio interviene con il primo time della serata. Svarione polesano in costruzione (15-11), Porto Viro resta impaludata anche perché non riesce a inquadrare il campo in battuta (6 servizi errati in questo parziale), mentre Botto dai nove metri fa tutta la differenza del mondo con due ace: 20-14, fuori Pierotti per Vedovotto. Murata di Codarin su Sette che lascia il posto a Iervolino, a cui però non va molto meglio in attacco (23-15). Delta Group con la testa già al prossimo parziale, Parodi ferma Krzysiek a muro per il 25-15 finale: 1-0 Cuneo.

Porto Viro ancora fuori giri al cambio campo: 4-1 Cuneo sul servizio al fulmicotone di Santangelo, time immediato per Battocchio. I padroni di casa difendono e ricostruiscono alla grande, Botto firma il 6-2, Santangelo l’8-3. Arriva anche l’ace di Codarin (9-3), poi un nuovo break dello scatenato Botto in contrattacco (11-4). Rientra Vedovotto per Pierotti, la Delta Group cerca di consolidarsi in ricezione ma quando Santangelo va in battuta qualche danno lo fa sempre: 15-8, secondo time per Battocchio. Il ritornello si ripete, stavolta è Parodi a forzare dai nove metri, Porto Viro anche con Lamprecht come libero non riesce a limitare i danni: 18-9. Esce Krzysiek per Iervolino, c’è il muro di Sperandio per il 18-11, uno dei pochi lampi nerofucsia fin qui. Niente che possa spaventare una Cuneo in totale controllo del match: 25-16, 2-0.

Terzo set, Vedovotto confermato nel sestetto ospite. Lungo (e confusionario) scambio, Cuneo mette subito la freccia con Parodi (3-1). Sempre in sofferenza la ricezione polesana, Sette mette out da posto quattro, Botto invece sfodera un colpo di gran classe sulla palla successiva: 8-4, time Battocchio. Castagna di Botto al servizio, Parodi la sfrutta per mettere giù il 10-5. Ci mette l’orgoglio capitan Garnica, attacco su palla vagante e ace, 10-7. Vedovotto incassa una murata e viene sostituito da Pierotti (13-8), solo Krzysiek riesce a passare con una certa continuità in cambio palla.

Al di là dei problemi di gioco, Porto Viro continua a sbagliare troppe battute, Battocchio si spazientisce e chiama tempo sul 17-12. Dalla pausa esce meglio (ancora) Cuneo, che allunga 18-12 con Parodi. Break polesano con la pipe vincente di Pierotti e l’errore di Santangelo (18-15), servirebbe un altro squillo per sperare di riaprire la partita, ma il muro di Pedron fa capire che non è proprio aria (22-17). Battuta sbagliata dopo battuta sbagliata, cinque palle match per Cuneo (24-19).

La prima la sciupano i padroni di casa, la seconda (con Zorzi al servizio) la annulla Sette sfoderando un bel diagonale, la terza Sperandio a muro, ma alla fine l’ennesimo errore dai nove metri fa calare il sipario su una domenica nera per la Delta Group: 25-22, 3-0 Cuneo.

Le parole di coach Matteo Battocchio a fine partita: “Sconfitta netta e giusta, si è vista una differenza di valori troppo evidente oggi in campo. La chiave della partita è che abbiamo ricevuto malissimo, è stata la nostra peggior prestazione della stagione in questo fondamentale e ciò non ci ha mai permesso di entrare in gara. Sapevamo che loro ci avrebbero aggrediti in battuta, ma un conto è essere aggrediti e reagire, un conto è non avere il coraggio di affrontare le difficoltà.

Venire a Cuneo, in questo palazzetto. ti mette già della pressione, per reggerla devi avere qualcosa dentro che oggi purtroppo ci è mancato. Solo nel terzo set, anche se siamo stati sempre sotto, si è vista la partita che poteva essere e non è stata. Dimentichiamo in fretta questa gara, testa bassa e lavorare”

Credem Banca. Nerofucsia irriconoscibili rispetto alla squadra capace di sbancare Reggio Emilia soltanto due settimane fa: vero è che Cuneo rappresentava un ostacolo più insidioso (i piemontesi peraltro centrano la quarta vittoria di fila e completano l’aggancio in classifica proprio su Porto Viro), ma era lecito aspettarsi un approccio diverso, più gagliardo da parte dei ragazzi di Battocchio, che invece si sono sbriciolati in tutti i fondamentali, a partire – non un dettaglio da poco – dalla ricezione. Dimenticare e ripartire, questo ora l’imperativo per la Delta Group che domenica prossima tornerà a giocare in casa dopo quasi un mese: ospiti al Palasport di via XX Aprile saranno i Lupi della Kemas Lamipel Santa Croce.

La Delta Group Porto Viro di Matteo Battocchio riparte dalla stessa formazione che ha avuto ragione di Reggio Emilia due settimane fa: Garnica in regia e Krzysiek opposto, Pierotti e Sette i posti quattro, Erati e Sperandio centrali, Russo libero. Confermato in blocco anche lo schieramento della Banca Alpi Marittime Acqua S.Bernardo Cuneo di Massimiliano Giaccardi: Pedron-Santangelo sulla diagonale principale, Botto-Parodi bande, Codarin-Sighinolfi al centro, Bisotto libero. Arbitrano il match Matteo Selmi di Modena e Angelo Santoro di Varese.

Avvio in equilibrio e con qualche errore di troppo nel conto, i block in sequenza di Pierotti e Sperandio mettono la Delta Group avanti 7-8. I nerofucsia non riescono a concretizzare un paio di chance in contrattacco, complice il muro di casa, decisivo poco dopo anche nello stoppare Garnica per il 12-10. Allunga Santangelo sul 14-11 e Battocchio interviene con il primo time della serata. Svarione polesano in costruzione (15-11), Porto Viro resta impaludata anche perché non riesce a inquadrare il campo in battuta (6 servizi errati in questo parziale), mentre Botto dai nove metri fa tutta la differenza del mondo con due ace: 20-14, fuori Pierotti per Vedovotto. Murata di Codarin su Sette che lascia il posto a Iervolino, a cui però non va molto meglio in attacco (23-15). Delta Group con la testa già al prossimo parziale, Parodi ferma Krzysiek a muro per il 25-15 finale: 1-0 Cuneo.

Porto Viro ancora fuori giri al cambio campo: 4-1 Cuneo sul servizio al fulmicotone di Santangelo, time immediato per Battocchio. I padroni di casa difendono e ricostruiscono alla grande, Botto firma il 6-2, Santangelo l’8-3. Arriva anche l’ace di Codarin (9-3), poi un nuovo break dello scatenato Botto in contrattacco (11-4). Rientra Vedovotto per Pierotti, la Delta Group cerca di consolidarsi in ricezione ma quando Santangelo va in battuta qualche danno lo fa sempre: 15-8, secondo time per Battocchio.

Il ritornello si ripete, stavolta è Parodi a forzare dai nove metri, Porto Viro anche con Lamprecht come libero non riesce a limitare i danni: 18-9. Esce Krzysiek per Iervolino, c’è il muro di Sperandio per il 18-11, uno dei pochi lampi nerofucsia fin qui. Niente che possa spaventare una Cuneo in totale controllo del match: 25-16, 2-0.

Terzo set, Vedovotto confermato nel sestetto ospite. Lungo (e confusionario) scambio, Cuneo mette subito la freccia con Parodi (3-1). Sempre in sofferenza la ricezione polesana, Sette mette out da posto quattro, Botto invece sfodera un colpo di gran classe sulla palla successiva: 8-4, time Battocchio. Castagna di Botto al servizio, Parodi la sfrutta per mettere giù il 10-5. Ci mette l’orgoglio capitan Garnica, attacco su palla vagante e ace, 10-7. Vedovotto incassa una murata e viene sostituito da Pierotti (13-8), solo Krzysiek riesce a passare con una certa continuità in cambio palla. Al di là dei problemi di gioco, Porto Viro continua a sbagliare troppe battute, Battocchio si spazientisce e chiama tempo sul 17-12.

Dalla pausa esce meglio (ancora) Cuneo, che allunga 18-12 con Parodi. Break polesano con la pipe vincente di Pierotti e l’errore di Santangelo (18-15), servirebbe un altro squillo per sperare di riaprire la partita, ma il muro di Pedron fa capire che non è proprio aria (22-17). Battuta sbagliata dopo battuta sbagliata, cinque palle match per Cuneo (24-19). La prima la sciupano i padroni di casa, la seconda (con Zorzi al servizio) la annulla Sette sfoderando un bel diagonale, la terza Sperandio a muro, ma alla fine l’ennesimo errore dai nove metri fa calare il sipario su una domenica nera per la Delta Group: 25-22, 3-0 Cuneo.

Le parole di coach Matteo Battocchio a fine partita: “Sconfitta netta e giusta, si è vista una differenza di valori troppo evidente oggi in campo. La chiave della partita è che abbiamo ricevuto malissimo, è stata la nostra peggior prestazione della stagione in questo fondamentale e ciò non ci ha mai permesso di entrare in gara. Sapevamo che loro ci avrebbero aggrediti in battuta, ma un conto è essere aggrediti e reagire, un conto è non avere il coraggio di affrontare le difficoltà. Venire a Cuneo, in questo palazzetto. ti mette già della pressione, per reggerla devi avere qualcosa dentro che oggi purtroppo ci è mancato. Solo nel terzo set, anche se siamo stati sempre sotto, si è vista la partita che poteva essere e non è stata. Dimentichiamo in fretta questa gara, testa bassa e lavorare”

 

C.S.



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