Villadose non passa con l’Alpago

30 Gennaio 2023 Stampa articolo

Rugby Alpago-Fulvia Tour Sicell Rugby Villadose 36-31

Marcatori: pt 3′ meta Bovolenta tr. Paluello; 9′ meta tr. Rugby Alpago; 12′ meta Rugby Alpago; 17′ meta tr. Rugby Alpago; 21′ meta Canato tr. Paluello; 26′ meta Giolo tr. Paluello; 28′ meta Rugby Alpago; 32′ meta Suman; st 17′ meta Rugby Alpago; 26′ meta tr. Rugby Alpago; 39′ meta Concreto.

Fulvia Tour Sicell Rugby Villadose: Pavarin; Canato, Pravato, Paluello, Bovolenta; Davì, Giolo; Suman, Fornasiero Canato, P. Ottoboni; Nalin, Romualdi; Manfrinato, Vanzan, Bagatella.

Subentrati: Andrioli, Barbujani, Benigni, Bressello, Concreto, Fornasaro, Marega. All. Pellielo – Capitozzo.

Arbitro: Luca Bisetto.

Note: pt 24-26; cartellino giallo a Fornasaro (st 13′), Bressello (st 15′); punti in classifica Rugby Alpago 5, Fulvia Tour Sicell Rugby Villadose 2.

ALPAGO (Belluno) – C’è inevitabilmente delusione dopo la terza sconfitta consecutiva nella fase promozione di serie C in casa Villadose, leggermente attenuata dai 2 punti di bonus conquistati che muovono comunque la classifica, ma al contempo amplificata per come è maturata sul campo dell’Alpago.

Ancora una volta difesa, placcaggi e disciplina hanno tradito gli uomini di Pellielo e Capitozzo, sconfitti 36-31.

Partiti forte con la meta di Bovolenta, i polesani sono andati vicini a raddoppiare, ma da un in avanti nei ventidue bellunesi è nato il contrattacco del pareggio. Colpo che ha scosso gli ospiti, costretti a subire in rapida successione altre due marcature pesanti, prima della reazione con Canato e Giolo e il controsorpasso.

Frazione chiusa con un’ulteriore meta a testa sul 24-26, quella del Dose ad opera di Suman.

Nella ripresa, lo staff provava a dare la scossa con i cambi, ma arrivavano invece due cartellini gialli per un intervento pericoloso di Fornasaro e per falli ripetuti di Bressello che lasciavano a larghi tratti il Fulvia Tour Sicell Rugby Villadose in tredici, con due mete incassate in inferiorità numerica.

Nel finale, Davì e compagni cercavano la meta per riaprire la partita, con una touche vicino alla linea dei padroni di casa, peccando però di precisione.

È Concreto a riuscire negli istanti finali a siglare il secondo punto di bonus, quello difensivo, ma è troppo tardi per le speranze del club di via Pelandra, che rientra dall’Alpago con l’amaro in bocca.

C.S.