Mariapaola Galasso traccia il bilancio 2022
ROVIGO – È appena terminato il 2022 e in questi giorni di pausa dei campionati parliamo con la presidente della Rhodigium Basket Mariapaola Galasso, che traccia un bilancio dell’anno trascorso e illustra le potenzialità e gli obbiettivi futuri della società.
Qual è il bilancio sportivo del 2022?
“Innanzitutto, e finalmente, è stato un anno di ripresa, quasi regolare, dei campionati giovanili. A tal proposito, e per dare un’idea precisa dei numeri che muove la RB, la scorsa stagione sportiva abbiamo partecipato complessivamente a 13 campionati e sono state disputate oltre 240 partite, escludendo i raduni dei più piccoli.
Quest’anno si stanno allenando complessivamente 20 gruppi, comprendendo sia il settore maschile sia quello femminile, le squadre Rhodigium partecipano a 18 campionati
Dal punto di vista sportivo emerge la prima vittoria, nella giovane storia della società, di un campionato maschile, nello specifico l’under 17 silver interprovinciale, e poi un ottimo secondo posto dell’under 17 femminile regionale che, dopo aver dominato il campionato, è incappata in una giornata storta in finale.
Purtroppo, il campionato di serie B femminile è stato compromesso da gravi infortuni e da una positività generalizzata al Covid nel momento decisivo della stagione”.
Obbiettivi sportivi per quest’anno?
“Dobbiamo fare una distinzione tra settore giovanile e senior.
Nel percorso giovanile la ricerca del risultato non deve essere l’unico obbiettivo perché è importante far crescere il senso di appartenenza, l’entusiasmo per il gioco e le competenze tecniche.
Le squadre senior quest’anno sono tre, la serie B femminile sulla carta è una delle pretendenti al salto di categoria mentre la promozione femminile è stata creata allo scopo di inserire le atlete del settore giovanile nei campionati senior.
Grande novità è la partecipazione al primo campionato senior maschile, passo fortemente voluto dalla dirigenza per dare prospettiva al numeroso settore giovanile maschile.
Dopo un avvio in sordina, la squadra sta prendendo consapevolezza dei propri mezzi e sono certa che nel tempo ci riserverà delle soddisfazioni”.
Quali sono gli aspetti caratterizzanti la RB del 2023?
“Il progetto sportivo è molto articolato e negli anni si è sviluppato senza perdere l’impronta originaria, che è quella di una realtà strettamente legata alle esigenze del contesto in cui opera per favorire una crescita non solo sportiva dei ragazzi e delle ragazze.
Ma volendo sintetizzare la Rhodigium Basket 2023 utilizzerei tre parole:
- Competenza
- Inclusione
- Democrazia
Competenza. Il nostro staff di allenatori è sempre più numeroso e in esso, a fianco di giovani allenatori che si stanno affacciando con entusiasmo ed impegno all’attività, possiamo vantare l’esperienza maturata in molti anni del gruppo degli allenatori senior ed infine, last but not least, di alcune figure di rilevo a livello regionale.
Laura Barcaro è da poco diventata Formatrice minibasket territoriale e responsabile Veneto del progetto “Basket School & Together” Minibasket, Carlo Canton fa parte dello staff regionale maschile giovanile della FIP, ed ancora – notizia di questi giorni – Giulia Pegoraro è la nuova responsabile tecnica federale del settore giovanile femminile veneto.
Direi quindi un perfetto mix, che ci permette di offrire una proposta tecnica sempre più completa ai nostri tesserati.
Nell’obbiettivo di potenziare le competenze rientra anche il “progetto salute”, che vuole far crescere le conoscenze in campo alimentare, nella preparazione fisica, psicologica e negli aspetti legati alle patologie cardiache che controindicano lo sport.
Inclusione. In questi ultimi anni, e di recente con il progetto Cedro finanziato dal Comune di Rovigo, abbiamo cercato di migliorare le nostre conoscenze per essere più preparati a gestire le nuove complessità che tutti osservano nel mondo giovanile, specie dopo la pandemia, e, anche nei nostri gruppi ci rapportiamo con ragazzi che presentano spesso evidenti fragilità.
In questo contesto rientra l‘inserimento a pieno titolo del “Bask- in” nella proposta di Rhodigium.
Democraticità nella gestione societaria. Altro fondamentale elemento che caratterizza la RB è la collegialità con cui vengono prese le decisioni.
Devo ringraziare tutti i dirigenti per il prezioso lavoro all’interno delle squadre e i componenti del Consiglio Direttivo, che in questi anni hanno reso possibile un’attenta valutazione delle scelte da compiere grazie alla messa in comune di diverse e preziose competenze necessarie per prendere decisioni ponderate.
A breve ci sarà il rinnovo del Consiglio Direttivo di Rhodigium Basket”.
In poche parole, qual è il suo personale bilancio di questi anni?
“Quello che è stato fatto in questi anni è giusto sia valutato dalla comunità rodigina, personalmente sono contenta di aver occupato il mio “tempo libero” per un progetto a favore dei giovani restituendo quanto nel tempo avevo ricevuto.
Sono cresciuta in una famiglia accogliente e oggi si direbbe numerosa, ho vissuto una giovinezza felice e impegnata, oltre che nello studio, nel mondo scout e nei campi da basket e mi è sembrato naturale lavorare in un contesto sportivo che valorizzasse anche gli aspetti formativi.
In due parole ho continuato a divertirmi anche da meno giovane”.
C.S.