Swimtheisland San Teodoro
no images were found
SAN TEODORO – Un arco di sabbia bianca finissima, con dune dal profumo di ginepro, e un mare incontaminato dalle infinite gradazioni dell’azzurro in uno dei contesti naturalistici più iconici del Mediterraneo nella meravigliosa Sardegna. Dalla spiaggia La Cinta nell’Area Naturale Marina Protetta Tavolara – Punta Coda Cavallo oltre 600 nuotatori in acque libere sono stati protagonisti di Swimtheisland San Teodoro, manifestazione nata dalla sinergia tra TriO Events, Endu e Comune di San Teodoro, con il supporto di Jaked.Questa seconda edizione, con numeri raddoppiati rispetto al 2021, è stata arricchita dall’assegnazione delle medaglie per il primo Campionato Nazionale ACSI di nuoto in acque libere. A strappare l’oro tra le donne sui 1.800 m (mezzofondo, Short Swim) la velocissima Anna Buso (Nord-Est H20) in 22’17”, seguita da Martina Cogo in 26’28” e Samantha Gaspari in 26’40”. Illustre podio maschile con la presenza di Luca Sacchi, tecnico, commentatore tv e amico di Swimtheisland, che festeggia con un terzo posto in 24’31” i 30 anni dalla medaglia di bronzo alle Olimpiadi ’92 nei 400 misti. Titolo nazionale a Bruno Orizio in 22’49”, staccatosi da Matteo Francesco Corradini con il tempo di 23’43”.
Sui 3.200 m (fondo, Classic Swim), invece, svettano Rebecca Rimoldi in 42’20”, che fa il bis dopo essersi affermata sabato anche nella Sprint Challenge, e il già noto Fabio Calmasini in 40’56”, forte di un palmares eccezionale sia nel nuoto indoor che nelle acque libere. Seguono in classifica rispettivamente Aurora Pace in 43’37” e Arnaldo Bonfadini in 41’44”, mentre Alessia Cristal Chiera in 43’40” e Stefano Murru in 42’03” chiudono il podio.
Le dichiarazioni dei campioni Acsi
“Dopo aver partecipato in incognito a Swimtheisland qualche anno fa – dichiara Luca Sacchi – sono diventato un vero supporter del nuoto in acque libere. Attraverso il piacere di qualcosa che mi è stato insegnato da bambino, ma senza lo stress della prestazione, mi ha fatto riscoprire una immensa passione. Nuotare in simili contesti immersi nella natura ha un valore inestimabile e vorrei che la mia testimonianza sportiva possa indurre a praticare questa disciplina quanti più bambini e ragazzi, come quelli incontrati nell’Istituto di San Teodoro”.
“È la mia prima tappa in Sardegna – afferma la trevigiana Anna Buso – Ho sempre partecipato alle competizioni di Sirmione e Bergeggi anche se su distanze più lunghe. Questa volta ho provato un tracciato diverso per tirarla tutta. Mare stupendo, nel tratto più ampio tirava molto con vento contro, bisognava tenere la testa bassa e dare il massimo”.
“In partenza ho visto lo sprint di tutti i nuotatori più giovani e mi sono un po’ preoccupato – dichiara il bergamasco Bruno Orizio – Poi ho preso il ritmo e sono riuscito a impormi, nonostante la corrente ci abbia messo i bastoni fra le ruote. Una location a dir poco fantastica”.
“Soprattutto verso la fine – commenta la quindicenne varesina Rebecca Rimoldi – la corrente spingeva verso riva ma per il resto la gara è stata fluida. Pratico nuoto a Tredate, mentre ho iniziato relativamente da poco con le acque libere proprio grazie a Swimtheisland e mi sto appassionando moltissimo”.
“Dopo aver agganciato il primo – commenta il veronese Fabio Calmasini – mi sentivo molto bene ma non sapevo quanti ne avevo dietro. Poi ho provato ad accelerare insistendo fino alla penultima boa, dove è subentrata un po’ di stanchezza. Sono comunque riuscito a gestire fino in fondo il vantaggio”.
La sunset swim e le lunghe distanze
Una distesa di boette colorate ha accompagnato il tramonto del sole durante la Sunset Swim (1.100m), rilassante nuotata non competitiva divenuta ormai tratto distintivo di ogni tappa. Un appuntamento amato dai nuotatori per trascorrere una serata alternativa condividendo la forte passione per la disciplina insieme a un gustoso aperitivo.
Domenica 22 maggio Mattia Castello è tornato per confermare la propria supremazia sulle lunghe distanze dell’evento battendo tutti nella Long (6.000m) in 1h13’04” e nella Combined Swim (3.200m + 1.800m) in 19’29″+37’32”. Nella Long ha avuto la meglio sugli agguerriti Filippo Marchini con il tempo di 1h24’09” e Bruno Orizio in 1h27’20”, come Alessandra Novani in 1h43’01” su Martina Giavani in 1h46’41” ed Eleonora Fogliacco in 1h48’54”. Nella combinata, invece, secondo posto per Carlos Gorza (22’48″+44’38”) su Alberto Cristini (23’49″+44’51”), mentre al femminile la leader è Daniela Deponti (23’57″+46’36”) su Giulia Caleffi (24’13″+46’30”) e Ambra Nicolini (24’48″+46’30”).
I risultati sugli 800 metri
Sabato 21 maggio avvio del weekend con le sfide sugli 800m: dopo due manche, sono Filippo Marchini in 18’45” e Rebecca Rimoldi in 18’57” i più veloci a tagliare il traguardo della Sprint Challenge, mentre la SEA Sub Modena M della Family/Team Event in 11’37”. A vincere la staffetta MWM (Man-Woman-Man) Relay il Team Insubrika con Filippo Marchini, Carlo Alberto Negri e Carlotta Maffezzoli in 30’27”. Per partecipare alle prossime date previste a Sirmione (25-26 giugno) e Golfo dell’Isola (1-2 ottobre) informazioni su www.swimtheisland.com (foto credit Seazzu)
no images were found
C.S.