Campo invernale a Dobbiaco per i canoisti polesani
DOBIACCO (Bolzano) – Da sabato 26 febbraio a martedì 1° marzo, un nutrito gruppo di giovani polesani ha preso parte al campo invernale organizzato sotto l’egida del Comitato Regionale Veneto Canoa a Dobbiaco per la pratica dello sci da fondo. L’iniziativa che nasce nell’ambito del progetto alla scoperta della canoa veneta è la tappa finale di una proposta multidisciplinare lanciata nell’estate del 2021, in cui i giovani che hanno aderito hanno potuto cimentarsi nelle diverse discipline della canoa praticata in Veneto: la canoa fluviale, slalom, la canoa polo e la canoa di acqua piatta.
In quest’ultima tappa del progetto multidisciplinare, ben 40 tra allievi e cadetti oltre ai relativi accompagnatori di tre società venete Gruppo Canoe Polesine Rovigo ASD, Canottieri Querini di Venezia e Canoa Club Mestre si sono incontrati e hanno condiviso quattro indimenticabili giornate sulla neve.
I giovani hanno potuto arricchire le loro competenze motorie e integrare la loro preparazione generale in vista della stagione agonistica 2022 con la pratica dello sci da fondo nel meraviglioso comprensorio di Dobbiaco. I ragazzi sono stati seguiti da un eccezionale team di maestri di sci, tra cui l’ex olimpionico Albert Walder ex atleta olimpico a Calgary 1988 e successivamente allenatore di atleti come Fulvio Valbusa (medagliato olimpico e mondiale) presso il corpo forestale dello stato.
Sono stati quattro giorni di costante apprendimento della tecnica ma anche di intensa preparazione con i canoisti che hanno sciato per decine di km sulle piste del comprensorio sciistico di Dobbiaco.
I ragazzi hanno dimostrato, nonostante le difficoltà inziali, di essere capaci di incredibili progressi nell’ambito di un periodo relativamente ridotto.
In questa iniziativa multisport, originale ed unica nel suo genere in Italia, volta a creare ponti e nuove collaborazioni tra dirigenti e tecnici delle società venete dedite alle quattro discipline federali si mira a diffondere tra i giovani una maggiore cultura sportiva e sviluppare concretamente la multidisciplinarietà grazie al fatto che, molte valenze trasversali alle discipline della canoa sono condivise tra gli addetti ai lavori da un lato e tra i giovani praticanti dall’altro favorendo così le conoscenze sportive al di fuori del contesto societario dove si formano abitualmente i giovani e l’accrescimento delle competenze tecnico motorie dall’altro.
Nel progetto multidisciplinare 2021 i poli di riferimento per le specialità della canoa Veneta sono stati:
- Valstagna (VI) per la canoa slalom
- San Donà di Piave (VE) per la canoa velocità
- Rovigo (RO) per la canoa polo
- Pescantina (VR) per la canoa discesa
C.S.