L’Inferno di Dante in stile Snow, Park e Mud
Forza e resistenza per trasportare pesi, velocità nel risalire funi, destrezza nello scavalcare muri, equilibrio per attraversare assi basculanti e coordinazione per oscillare sospesi tra corde, pioli e anelli. Questo l’esplosivo mix di abilità, da mettere in gioco lungo tracciati da affrontare in corsa, che ha reso l’obstacle racing una passione sportiva ad oggi praticata nell’intera penisola da oltre 50mila persone.
La coinvolgente disciplina si appresta all’avvio di una nuova stagione con Inferno Series, circuito organizzato dalla SSD Andromeda pronto a tornare nel 2022 con tre emozionanti appuntamenti. Non è solo, quindi, il mondo della cultura a commemorare il 700esimo anniversario della morte di Dante. Dal 2014 anche lo sport fiorentino celebra la grandezza del sommo poeta in una veste insolita: adrenaliniche competizioni in grado di motivare i partecipanti, dalle famiglie, ai neofiti, ai pro, a superare in corsa ostacoli naturali e artificiali dai nomi di ispirazione dantesca, come Lucifero, Caronte, Cerbero e Limbo.
Ognuno spinto dal proprio obiettivo e forte della propria preparazione, ma tutti uniti dal desiderio di mettersi in discussione attraverso prove ritenute impensabili; eppure, così sfidanti da strapparti fuori dalla personale comfort zone. Su www.infernorun.it è possibile iscriversi alle gare e scoprirne tutti i dettagli.
INFERNO SNOW: sull’Alpe Cimbra il 12 e 13 marzo
Sarà nuovamente l’Alpe Cimbra a ospitare la winter edition sulla neve, Inferno Snow, il cui programma si arricchirà ulteriormente nel suggestivo scenario della stazione di fondo presso Malga Millegrobbe. Il weekend, aperto ad atleti pro e open, avrà inizio sabato 12 marzo con la gara individuale su 8 km (200 m di dislivello complessivo) disseminati di 25 ostacoli. Domenica 13 marzo, invece, spazio alla gara a team, composti da tre membri, in versione collaborativa sul medesimo percorso.
Nel 2021 sono stati 300 i temerari obstacle runner, provenienti da tutta Italia, che hanno infiammato l’evento limitato, nel rispetto delle norme anti-Covid, ai competitivi e tenutosi grazie al riconoscimento del CONI tramite l’Ente di Promozione Sportiva ASI. Il 36enne lombardo Eugenio Bianchi (Scott OCR Team Italy LWT), con il tempo di 36’43’’, e la 31enne pisana Federica Toni (OCR Bear Team), in 49’54’’, sono stati i più veloci a tagliare il traguardo.
INFERNO PARK: nel Veronese il 14 e 15 maggio
La seconda sfida approderà in una nuova destinazione tra le colline Moreniche e il fiume Mincio, a due passi dal Lago di Garda. Al Valeggio sul Mincio, nell’omonimo Parco Naturale, la due giorni infernale vedrà susseguirsi la corsa individuale su 8 km e 25 ostacoli e la team su analogo tracciato all’interno del campeggio Altomincio Family Park. La manifestazione sarà tappa del Campionato Italiano riconosciuto dalla Federazione Italiana OCR, e anche tra le ultime occasioni per qualificarsi ai Campionati Europei, organizzati e ospitati proprio dall’Italia nel giugno 2022 in Val di Fiemme.
INFERNO MUD: nel Chianti l’8 e il 9 ottobre
Per conoscere i successori del trentino Loris Pintarelli e della toscana Righerta Kadija, che proprio in questa location hanno conquistato il titolo italiano 2021, ci si troverà al Norcenni Girasole Village di Figline Valdarno, in provincia di Firenze, con la fangosa Mud. Nel cuore del Chianti alla gara individuale su 12 km con 30 ostacoli, finale del Campionato Italiano OCR, si aggiungeranno anche la team e Inferno Kids dedicata ai piccoli diavoli, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza.
“La forte sinergia con gli enti locali – dichiara Francesco Giovannetti, organizzatore di Inferno – ci ha consentito nel 2021, nonostante le innumerevoli difficoltà, di dare al movimento OCR la possibilità di vivere in sicurezza la propria passione sportiva e tornare alla sana competizione. Praticare uno sport all’aria aperta come l’obstacle racing si è dimostrato fonte di benessere personale e, al tempo stesso, modalità attiva per esplorare territori affascinanti come quelli che ci ospiteranno nel 2022”.
C.S.