L’Italia vola in semifinale, secco 3-0 alla Russia
l’Italia vola in semifinale, secco 3-0 alla Russia
Italia-Russia 3-0 (25-20, 25-8, 25-15)
Italia: Sylla 10, Chirichella 10, Orro 4, Pietrini 13, Danesi 6, Egonu 15; De Gennaro, Parrocchiale. Ne: Gennari, Bonifacio, Malinov, Nwakalor, Mazzaro (L), D’odorico. All. Mazzanti.
Russia: Fedorovtseva 7, Brovkina 2, Kadochkina 5, Kapustina 4, Enina 4, Startseva 1; Pilipenko (L), Matveeva 2, Zaytseva (L), Smirnova 2, Kotova 5, Lazareva 1. All. Busato.
Arbitri: David Fernandez Fuentes (ESP) e Mirko Jankovic (SRB)
NOTE: Spettatori 1200
DURATA SET: 24’, 21’, 22’
ITALIA: 5 a, 5 bs, 9 mv, 10 et.
RUSSIA: 1 a, 8 bs, 6 mv, 17 et.
BELGRADO. L’Italia vola in semifinale all’Europeo Femminile 2021. Questo il verdetto del quarto di finale disputato oggi pomeriggio alla Stark Arena di Belgrado che ha visto le azzurre superare la Russia con un netto 3-0 (25-20, 25-8, 25-15). La resistenza delle avversarie è durata un set, poi la partita è stato un monologo azzurro realizzato grazie a un’ottima prova corale.
In semifinale l’Italia incontrerà l’Olanda, mentre la vincente della dell’ultimo quarto Serbia-Francia, in programma questa sera alle 20 alla Stark Arena di Belgrado, sfiderà in semifinale la Turchia.
Olanda e Turchia, che sono giunte a Belgrado oggi, hanno conquistato l’accesso alle semifinali nella giornata di martedì 31 agosto a Plovdiv in Bulgaria. Ieri, le orange hanno superato la Svezia 3-0 (27-25, 25-16, 25-19), stesso risultato per la formazione turca che ha battuto la Polonia 3-0 (25-18, 25-14, 25-23).
Le semifinali saranno disputate alla Stark Arena di Belgrado venerdì 3 settembre.
CRONACA – Anche per questo quarto di finale dell’Europeo Femminile il ct Davide Mazzanti si affida al sestetto composto dalla diagonale Orro-Egonu, dalle schiacciatrici Pietrini e Sylla, dalle centrali Chirichella e Danesi e al libero De Gennaro.
Il tecnico della Russia, Sergio Busato, sceglie il sestetto schierato nell’ultimo set dell’ottavo contro la Bielorussia e fa scendere in campo la diagonale Startseva- Kadochkina, le schiacciatrici Fedorovtseva e Kapustina, le centrali Brovkina ed Enina e il libero Pilipenko
In avvio di gara le azzurre faticano a trovare il giusto ritmo e la Russia allunga sul +3 (3-6). Egonu e Sylla accorciano (5-6), ma l’Italia non riesce a riagguantare le avversarie (8-11). Un muro di Orro, due errori avversari e Danesi a segno valgono il 12-12. Le azzurre trovano continuità: un mani out di Sylla vale il +2 (16-14). L’Italia continua a macinare punti (19-15) e non permette alle avversarie di ricucire (20-18). Sono le azzurre a chiudere senza patemi a proprio favore il primo set (25-20).
L’avvio di seconda frazione vede protagonista solo l’Italia: un attacco di Egonu vale il cambio-palla (4-3) ed inizia un lungo monologo azzurro. Il turno in battuta di Orro (nella lunga serie per lei anche un ace) permette a Sylla e compagne di piazzare un break che vale +13 (16-3). Una splendida prova corale che non ha battute d’arresto – il secondo time out della Russia arriva sul +15 (22-7) – e che permette alle azzurre di chiudere il set con un vantaggio ampissimo (25-8).
In avvio di terza frazione la musica non cambia: per l’Italia è subito +4 (4-0). La Russia prova ad accorciare (4-3), ma un errore russo innesca la ripartenza della Nazionale tricolore. Al servizio torna Orro (altro ace per lei), un muro di Egonu riporta le ragazze del ct Mazzanti sul +4 (7-3).
La resistenza russa è inefficace a contenere la manovra azzurra (7-5) un buon turno in battuta di Pietrini permette alle azzurre di allungare il passo e di spingersi sul +6 (11-5). Come avvenuto nel set precedente poi è l’Italia a dettare ritmo e gioco. Le azzurre continuano ad allungare (20-10), chiudono agevolmente anche la terza frazione (25-15) e volano in semifinale dove, venerdì 3 settembre alla Stark Arena, incontreranno l’Olanda.
Le dichiarazioni azzurre al termine della partita.
CRISTINA CHIRICHELLA: “Siamo contentissime per questa vittoria. Abbiamo giocato bene, le abbiamo messe in difficoltà e abbiamo giocato tuti i palloni da squadra. Ci voleva proprio una prestazione del genere perché la Russia è una formazione tosta, giovane e con buone doti fisiche. Siamo state brave a imporre da subito il nostro gioco. Vogliamo giocare bene tutte le partite e dimostrare quello che siamo. Siamo sicuramente sulla buona strada anche se ora ci attende la parte clou di questo Europeo, ma noi ci siamo”.
ALESSIA ORRO: “Siamo state molto brave, molto concentrate nel raggiungere il nostro obiettivo. Ci siamo imposte tantissimo, soprattutto nel secondo set quando abbiamo trovato fiducia sia in battuta che nel muro-difesa, poi è andato tutto in discesa. Siamo state bravissime soprattutto nel non perdere lucidità e concentrazione: la Russia è una squadra giovane e affrontando una formazione di questo tipo può succedere di tutto in qualsiasi momento.
Questa sera siamo riuscite a non farle giocare. Questa è l’Italia che vogliamo vedere. Sicuramente questa prestazione ci è servita molto sia a livello tecnico che sul piano del morale e della concentrazione. Sappiamo che in semifinale ci aspetta l’Olanda. Sarà una partita tosta, ma siamo pronte per affrontarla al meglio perché vogliamo arrivare fino in fondo. La nostra squadra se lo merita tanto dopo quello che è successo. Sono convinta che faremo bene e, anzi, cercheremo di fare molto bene”.
C.S.