Rhodigium ai nastri di partenza per la nuova stagione
ROVIGO – A un mese abbondante dallo sfortunato spareggio di Torino, Solmec Rhodigium sta affilando le armi in vista della prossima stagione sportiva nella quale disputerà per il quarto anno consecutivo il campionato di Serie B femminile nel girone del Triveneto.
Il raduno è previsto per lunedì 30 agosto mentre il giorno successivo avranno inizio gli allenamenti che per le prime settimane saranno affidati alla preparatrice fisica, laureata in Scienze Motorie, Sara Cappellato.
I primi fondamentali tasselli per la società presieduta da Mariapaola Galasso sono stati la scontata riconferma in primis del capo allenatore Giulia Pegoraro e del primo assistente Facundo Bereziartua, coppia che ha lavorato stupendamente e ha forgiato una squadra giovane con grandi ambizioni e mai doma a cui si aggiunge l’importantissima riconferma di Giorgio Calonego come secondo assistente e Sara Cappellato come preparatrice fisica.
Nei giorni successivi la fine della stagione scorsa, il direttore sportivo Diego Demartini ha svolto un lavoro incessante che aveva come obiettivo principale la riconferma del gruppo storico che ha vinto il campionato di Serie B del Triveneto.
Sono arrivate così in rapida sequenza le conferme della capitana Elisa Ballarin, del bomber Chiara Turri che ha disputato una stagione memorabile e della talentuosa play-maker Eleonora Vaccarini, tre pilastri di scuola rodigina. Fondamentali in chiave tecnica e tattica sono da considerarsi la riconferma delle “lunghe” Lucia Ferri, centro di grande esperienza, Virginia Furlani, raffinata ala-pivot emiliana che si è distinta durante la scorsa stagione, Simona Sorrentino, rodigina d’adozione e Clara Chicchisiola, aggregatasi alla squadra a stagione iniziata e attesa a una stagione di grande spessore.
Non ultima per importanza, e fondamentale per attaccamento alla maglia rosso blu è arrivata anche la conferma di Emma Cognolato, guardia padovana ormai parte del nucleo storico rodigino. Come lo scorso anno e con un ruolo di maggiore responsabilità faranno parte della prima squadra le giovani del vivaio rodigino Aisha Sambinello (2004), Irene Marchetti e Giada Poletto, Aurora Restina classe 2005 e le quindicenni Ilaria Modena e Silvia Martin, (2006), talento padovano in forza alla Reyer nella passata stagione.
Le giovani saranno impegnate anche nei campionati giovanili di categoria agli ordini del vice Facundo Bereziartua affiancato dall’ indispensabile esperienza di Giorgio Calonego. Nel frattempo, il D.S. Demartini è in contatto con diverse giocatrici per perfezionare un “roster” di grande livello che avrà il difficile ma affascinante obiettivo di riconfermarsi campione del Triveneto e di riprovare l’aggancio sul campo alla serie A2 sfuggito per un soffio lo scorso 10 luglio.
Non faranno più parte del gruppo Claudia Castria e Maria Sole Vettore, Martina Malin, alle prese con un infortunio al ginocchio che la terrà lontano dai campi tutta la stagione ma sarà un importante supporto come team manager della squadra, Carla Veronese, prodotto del vivaio Rhodigium che emigrerà all’estero per il progetto Erasmus universitario e la vedremo a Rovigo solo nell’anno nuovo e Martina Viviani che si dedicherà al suo futuro lavorativo dopo il completamento degli studi.
Doppio utilizzo sarà invece richiesto alla classe 2001 Manesco e Venturi. Entrambe meritano minuti che avranno in Promozione femminile e contribuiranno alle attività anche della prima squadra rossoblù!
Intanto il Comitato Veneto F.I.P. ha reso noto l’elenco delle sedici squadre che prenderanno parte al campionato. Si tratta delle sei friulane Muggia, Ginnastica Triestina, Futurosa Trieste, Casarsa, Cussignacco e Pordenone. Il Veneto è rappresentato da ben nove sodalizi: oltre a Rhodigium si presentano al via il San Marco Mestre, Giants Marghera, la ripescata Spresiano, Basket Sarcedo che ha scambiato i diritti sportivi con Treviso, la retrocessa San Martino di Lupari, Montecchio Maggiore, la neopromossa Gattamelata Padova e il Thermal Abano. A completare l’organico, il Basket Rosa Bolzano rappresenterà il Trentino-Alto Adige.
Non è ancora nota la formula del campionato ma è probabile, come l’anno passato, la divisione in due gironi da otto squadre. A mercato ancora in corso, Futurosa Trieste, con l’inserimento di Miccoli in un organico di livello, sembra a tutti gli effetti la squadra da battere. In seconda fila assieme a Rhodigium partono il Giants Marghera e il Thermal Abano. Come si sa ripetersi è difficilissimo ma Rhodigium conscia del proprio valore parte per riconfermare il titolo regionale ottenuto due mesi fa in quel di Treviso e giocarsela negli spareggi interregionali per la promozione in Serie A2.
C.S.