A Padova non si spegne l’eco del grande evento Tricolore
PADOVA – È stato un weekend intenso e ricco di emozioni quello che ha riportato la grande BMX all’interno del BMX Race Track Antenore di Padova per assegnare i titoli tricolori. Una manifestazione riuscitissima quella messa in cantiere dalla Panther Boys Padova del presidente Ezio Piovesan che è riuscita a richiamare al Parco Filippo Raciti di Padova il pubblico delle grandi occasioni.
Due giornate di sfide, salti, acrobazie e sprint che hanno esaltato il nuovissimo impianto padovano e offerto una vetrina spettacolare ai migliori talenti del BMX italiano.
“Abbiamo lavorato per mesi per fare sì che questi Campionati Italiani della BMX potessero lasciare un ricordo positivo in tutti gli atleti e gli appassionati. Ora che abbiamo in mano i numeri delle presenze e degli spettatori che hanno seguito l’evento in streaming possiamo dire di aver fatto centro.
Voglio ringraziare tutti i media a partire dalle TV, i quotidiani e i siti internet specializzati che hanno rilanciato le notizie che riguardavano la nostra manifestazione e ci hanno permesso così di raggiungere un pubblico straordinariamente ampio – ha commentato a ruote ferme il presidente della Panther Boys Padova, Ezio Piovesan. – Ci tengo a ringraziare prima di tutto i miei collaboratori, a partire dai vicepresidenti Simone Mannucci e Filippo Marin, dalla coordinatrice Patrizia Toniolo e tutti coloro che hanno reso possibile tutto questo.
Ancora grazie all’Amministrazione Comunale di Padova che ci ha consentito di realizzare questo sogno e agli sponsor che ci hanno sostenuto con passione come Pietrobelli Elettronica, Antenore Energia, BL Trasporti e Tipografia Veronese. Sono stati due giorni di gare bellissimi, accompagnati da settimane in cui abbiamo lavorato tutti insieme e con grande entusiasmo”.
I numeri dei tricolori – 400 gli atleti che sono scesi in pista per questi Campionati Italiani Assoluti di BMX e che hanno richiamato oltre 5.000 persone all’interno dello splendido contesto del Parco Filippo Raciti di Padova.
Più di 50 i volontari impegnati a vario titolo all’interno del BMX Race Track Antenore che hanno curato con passione e dedizione ogni aspetto organizzativo.
Sono stati più di 10.000 gli spettatori che si sono collegati in streaming sulla piattaforma di ciclismoweb.net per seguire in diretta l’evolversi delle batterie di qualificazione e delle finali, accompagnati dal lavoro di sei cameramen, due registi, due tecnici audio e due speaker che hanno confezionato oltre 8 ore di diretta. L’evento tricolore ha trovato ampio spazio sulla stampa locale e nazionale che ha parlato di BMX prima, durante e dopo le prove andate in scena all’interno dell’impianto padovano.
I risultati dei Panther Boys – Per la società di casa, la Panther Boys Padova, ci sono però anche altri motivi per gioire: i Campionati Italiani Assoluti di BMX, infatti, hanno regalato al Team Panther Boys due titoli tricolori grazie alle prestazioni di Jacopo Turato nei Cruiser 17/24 e di Piero Piovesan tra i Master 30 e Over. Due istruttori del centro di Padova che sono riusciti a regalare due grandi soddisfazioni alla società organizzatrice che vanno aggiunte ai piazzamenti di prestigio ottenuti dai ragazzi più giovani in tutte le categorie.
Per i Panther Boys tra i G1, infatti, è arrivato il successo di Sebastian Sgarabottolo e, nella stessa finale, anche il terzo posto di Paolo Rosso. Tra gli esordienti da segnalare il quarto posto di Elia Pelizza mentre tra gli allievi settima piazza di Mattia Grigoletto e medaglia d’argento, in campo femminile, per Anna Grigoletto.
Francesco Derme, poi, ha centrato la medaglia di bronzo nel Cruiser e anche tra i Master 25/29 mentre Piero Piovesan ha sommato al titolo italiano tra i Master 30 e Over anche il secondo posto nei Cruiser 30/39. Sempre tra i Master 30 e Over terza piazza per Marco Sgarabottolo.
Un altro secondo posto è stato raccolto da Jacopo Menin tra i Cruiser 25/29 davanti al compagno di colori Niccolò Manin che è giunto terzo.
Ottavo posto, infine, per Simone Del Tongo nel Cruiser 40 e Over. Stesso piazzamento per Marco Del Tongo tra i G6 e Niccolò Rossetto tra i G3 che, dopo essere stati in testa sino all’ultima curva, sono stati rallentati solo da una sfortunata caduta nel finale di gara.
“Questi due titoli sommati ai piazzamenti dei nostri ragazzi testimoniano la bontà del lavoro che i nostri tecnici stanno portando avanti con tutti i nostri tesserati. Un impegno che ora, con questa nuova pista a disposizione, è destinato a crescere ulteriormente nei prossimi mesi” ha concluso il presidente Ezio Piovesan.
C.S.