Primo direttivo Aiac Rovigo
ROVIGO – Sulla piattaforma multimediale Zoom si è tenuta la riunione del primo direttivo dell’Aiac di Rovigo dopo le elezioni degli organi provinciali, per il quadriennio 2021-2024, che si sono svolte, in presenza, il 4 gennaio, presso lo stadio Gabrielli di Rovigo, che hanno riconfermato alla guida dell’associazione polesana Giuseppe Nasti. Vicepresidente è Roberto Bacchiega, nel direttivo composto dai consiglieri Flavio Pigato, Cristiano Aggio, Fernando Guaraldo, Gianluca Marchesini, Benvenuto Taschin, Maurizio Tavian e Sergio Pezzolato.
Nel corso della videochiamata, il presidente Nasti, ha sottolineato l’alta affluenza alle votazioni degli allenatori polesani iscritti all’associazione, e delineato, l’attività per il prossimo quadriennio, dove si cercherà ulteriormente di incentivare le iscrizioni, attraverso le attività che, Covid permettendo, si andranno a fare, vale a dire visite guidate presso società professionistiche, che già in passato, hanno ospitato l’Aiac Rovigo. E, sempre se sarà possibile farlo in presenza, l’associazione lavorerà per organizzare i corsi di aggiornamento, fondamentali per la crescita degli allenatori.
Se si pensa che aver giocato può aiutare, si può aver ragione, ma solo in piccola parte. La competenza, infatti, va ben oltre l’esperienza nel mondo del calcio. Anzi, uno dei primi messaggi che si danno ai corsi di abilitazione alla professione di allenatore è proprio quello di azzerare tutto. Bisogna entrare nell’ottica di essere innanzi ad un nuovo punto di partenza ed essere delle “spugne” pronte ad assorbire ogni insegnamento, scevri di preconcetti e convinzioni antecedenti. Solo con questa base si può divenire poi un allenatore competente, in grado di imparare anche dopo anni di carriera e adattarsi alla continua evoluzione del “mestiere”. Ed è per questo che l’Aiac di Rovigo negli anni scorsi ha organizzato giornate di studio con molti allenatori e lo farà anche nel prossimo quadriennio. “Si può sempre fare meglio, dice Nasti, ma è bello rivendicare anche ciò che in questi anni, dal punto di vista della formazione, la nostra associazione ha fatto.”
Infine, presumibilmente nel mese di aprile, verrà presentato il libro “Noi allenatori veneti”, sulla storia associativa dell’Aiac Regionale, con tutte le sezioni provinciali. La pubblicazione, la prima a livello nazionale, è edita da Mazzanti libri di Venezia e ha il patrocinio anche della Regione Veneto
C.S.