Delta Volley: primo ko, Fano vince
Vigilar Fano-Biscottificio Marini Delta Porto Viro 3-0 (25-21, 25-23, 25-18)
Battute punto/errori: Fano 3/15, Porto Viro 1/9; Ricezione: Fano 73%, Porto Viro 43%; Attacco: Fano 51%, Porto Viro 40%; Muri punto: Fano 10, Porto Viro 5.
Vigilar Fano: Lucconi 17, Ruiz 12, Bartolucci 8, Tallone 6, Ferraro 5, Cecato 2, Ulisse, Roberti e Ferro 0, Silvestrelli NE; liberi: Cesarini e Gori. Coach: Roberto Pascucci.
Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 9, Vinti 8, Sperandio 6, Aprile e Bellia 4, Cuda 2, Kindgard 1, Tiozzo e Zorzi 0, Marzolla e Marchesan NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Massimo Zambonin.
FANO – Poteva succedere, forse doveva succedere. Certo è che un ko così netto fa male anche dopo dieci successi consecutivi. La Biscottificio Marini Delta Volley interrompe la sua striscia positiva franando 3-0 sul campo della Vigilar Fano nella tredicesima giornata di Serie A3 Credem Banca. Reduce da un mese di stop e con assenze pesanti nel conto, la formazione di Massimo Zambonin non riesce praticamente mai ad entrare in partita in terra marchigiana: dalla ricezione all’attacco, nessuno dei fondamentali nerofucsia ha funzionato a dovere in una gara a senso unico. Una sconfitta fragorosa che, però, non scalfisce il primato di Porto Viro, sempre a più due su Motta in attesa del super derby della prossima settimana.
Assenti Bargi e Dordei, praticamente obbligata la formazione della Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Aprile in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. La Vigilar Fano di Roberto Pascucci in campo con Cecato-Lucconi in diagonale, Ferraro-Bartolucci centri, Ruiz-Tallone in banda, Cesarini libero. Arbitrano l’incontro Ugo Feriozzi di Ascoli Piceno e Marco Turtù di Montegranaro.
Inizio veemente di Fano, avanti 7-2 con due muri punto intervallati da mani-out di Lucconi e pipe di Ruiz. Interruzione immediata richiesta da Zambonin, che vede i suoi molto titubanti in ricezione sulla battuta dell’under Ferro. I padroni di casa cavalcano l’onda fino al 9-2, dall’altra parte del nastro Lazzaretto si carica sulle spalle la squadra e riduce il gap (11-8). La Vigliar perde la calma olimpica di inizio frazione, regalando altro spazio alla rimonta polesana (14-12), ma Lucconi si rimette presto a macinare da posto due (17-13). Lotta come un leone Aprile sotto rete, il block di Ruiz però certifica le difficoltà generali di Porto Viro: 21-16, secondo time per Zambonin. Improduttivo l’ingresso di Bellia in battuta, Cecato, invece, fa malissimo dai nove metri: ace del 23-17. Ultimi colpi di coda nerofucsia (24-21, time Pascucci), poi cala il sipario: 25-21, 1-0 Fano.
Altro avvio pasticciato degli ospiti, che continuano a capirci pochino in ricezione (8-4, Bernardi si alterna con Lamprecht nel ruolo di libero). Squillo di Sperandio a muro (9-7), risposta nello stesso fondamentale di Ruiz (12-8). Fano sta giocando meglio, senza dubbio, ma Porto Viro resta aggrappata alla gara con le unghie. Entra Zorzi al servizio che propizia i due block consecutivi firmati da Vinti e Sperandio (16-14). Controffensiva marchigiana, doppietta attacco-muro di Bartolucci e time per Zambonin (20-16). Ace pesante di Ruiz, la Marini Delta toglie Lamprecht dalla ricezione e manda Bellia in battuta, che questa volta ha un impatto positivo: 23-20, time Pascucci. Ci sono quattro palle set per i locali, Porto Viro con Lazzaretto al servizio ne annulla tre (24-23, secondo time Pascucci), alla quarta occasione utile Tallone chiude il conto: 25-23, 2-0 Fano.
Terzo set e terza falsa partenza della capolista: 6-0 devastante e subito time comandato da Zambonin. Out Cuda per Bellia (7-0), ancora tanta fatica ma almeno un moto d’orgoglio polesano (9-5). È una vampata che si spegne presto nel gelo del PalaAllende, Porto Viro ha poche idee e ben confuse: 15-7, secondo time per Zambonin. Timida reazione ospite con Bellia in attacco e Kindgard a muro (18-13), giro in battuta per Tiozzo Caenazzo (20-15), Fano vede campo aperto e lascia andare il motore a mille, prendendosi tre punti strameritati: 25-18, 3-0.
Massimo Zambonin, tecnico della Biscottificio Marini Delta Porto Viro, analizza il ko con lucidità: “Ovviamente speravamo che la prima sconfitta in campionato non arrivasse così. Eravamo abbastanza fiduciosi di poterci giocare la gara alla pari, invece non è stato così. Fano ha fatto un’ottima partita, noi non siamo riusciti a prendere il ritmo e a dare continuità al nostro gioco, siamo stati fallosi in tutti i fondamentali. Non ci resta che riprendere gli allenamenti e preparare la sfida con Motta, sperando nel frattempo di recuperare tutti gli atleti in rosa”.
Le parole del libero nerofucsia Tommaso Bernardi: “Abbiamo avuto tante difficoltà in ricezione, ma va anche detto che Fano ha battuto benissimo. Ci siamo allenati a ranghi ridotti in questo periodo, abbiamo un po’ perso il nostro ritmo, ma non c’è da preoccuparsi, lavorando sono sicuro che torneremo sui soliti livelli”.
C.S.