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Marini Delta: sesta vittoria speciale, su Portomaggiore

29 Novembre 2020 Stampa articolo

volleyBiscottificio Marini Delta Porto Viro-Sa.Ma. Portomaggiore 3-0

(25-16, 25-16, 25-20)

Battute punto/errori: Porto Viro 2/13, Portomaggiore 1/14; Ricezione: Porto Viro 62%, Portomaggiore 63%; Attacco: Porto Viro 60%, Portomaggiore 39%; Muri punto: Porto Viro 7, Portomaggiore 1.

Biscottificio Marini Delta Porto Viro: Lazzaretto 16, Vinti 12, Sperandio 10, Bargi 8, Cuda 5, Kindgard 1, Aprile, Marchesan, Dordei, Bellia e Zorzi NE; liberi: Lamprecht e Bernardi. Coach: Alberto Previato.

Sa.Ma. Portomaggiore: Albergati 13, Graziani 10, Nasari e Quarta 3, Zanni e Ferrari 2, Ciccarelli, Marzola, Masotti e Bragatto 0; liberi: Benedicenti e Gabrielli. Coach: Simone Cruciani.

PORTO VIRO (Rovigo) – Questa volta è speciale, per tanti motivi. La Biscottificio Marini Delta Volley centra la sesta vittoria consecutiva in Serie A3 Credem Banca superando con un rotondo 3-0 la Sa.Ma. Portomaggiore. I nerofucsia eguagliano dunque la striscia di successi con cui avevano inaugurato la passata stagione e lo fanno in una giornata particolare, diversa dalle altre: per il ricordo di Diego Armando Maradona, commemorato dai tre argentini di Porto Viro con una fascia nera al braccio, per la mancanza di coach Zambonin in panchina, per l’avversario battuto, quella Portomaggiore che nel 2018, ancora in Serie B, aveva strappato al Delta e ai suoi tifosi il sogno Coppa Italia sul più bello.

Assente coach Zambonin, al suo posto Alberto Previato che manda in campo la Marini Delta Porto Viro con Kindgard alzatore e Cuda opposto, Sperandio e Bargi in posto tre, Vinti e Lazzaretto schiacciatori, Lamprecht libero. Il tecnico della Sa.Ma. Portomaggiore Simone Cruciani, che deve rinunciare all’ex nerofucsia Vanini in regia, schiera Zanni-Albergati in diagonale, Quarta-Ferrari al centro, Graziani-Nasari in posto quattro, Benedicenti libero. Gli arbitri dell’incontro sono Luca Cecconato di Treviso e Andrea Puecher di Padova.

Avvio tutto nel segno di Vinti, che regala il primo break di vantaggio a Porto Viro (4-2). Il pari ferrarese è di Quarta (8-8), ma c’è sempre Vinti a ribadire le distanze: 10-8 e time per Cruciani. Block pesante di Sperandio (12-9), Albergati accorcia (14-12), quindi una prolungata fase di stallo, interrotta dall’errore di Nasari in attacco: 18-14, secondo tempo richiesto da Cruciani. Usciti dalla pausa, Bargi stampa il muro che certifica la fuga polesana (19-14), poi ci si mette anche il videocheck a ribadire il concetto: 20-14, esce Nasari per Ciccarelli sul campo di Portomaggiore. Cuda e Lazzaretto (ace) paiono ispirati (23-15, dentro Masotti per Graziani tra gli ospiti), il set inaugurale va agli archivi senza sussulti: 25-16, 1-0 Marini Delta.

Cambio campo, Lazzaretto (pipe), Sperandio (due muri) e Cuda lanciano Porto Viro al comando: 6-2, immediata interruzione comandata dal tecnico ospite. Portomaggiore sta cercando ancora la quadratura del cerchio con Zanni in cabina di regia, Vinti – un’ira di Dio – ne approfitta per incrementare ancora il divario: 15-8, coach Cruciani richiama di nuovo i suoi in panchina. Timidi cenni di risveglio ferraresi, con Albergati e Graziani (ace) nel ruolo di trascinatori. La distanza, però, resta siderale, perché Bargi sotto rete è implacabile, a muro come in attacco (23-13). Portomaggiore vara il doppio cambio, Zanni e Albergati lasciano il posto a Marzola e Ciccarelli, ed è l’ultimo appunto sul taccuino: 25-16, 2-0

Terzo set, sembra il solito monologo nerofucsia, fatto di difesa solidissima e lavoro ai fianchi sul fronte offensivo (5-2). Questa volta, però, Portomaggiore imbastisce subito una reazione: 5-5 sul tocco di prima intenzione di Zanni. Si incendia Lazzaretto per il nuovo allungo polesano (12-8), Cruciani è costretto a interrompere il gioco. Ci prova Albergati a tenere in scia gli ospiti (14-11), Sperandio gli risponde di potenza e di precisione, quindi arriva anche il graffio di Bargi: 17-11, Portomaggiore sostituisce Zanni con Marzola. Colpo d’astuzia di Lazzaretto, ennesimo time della serata per Cruciani (19-12), che poi toglie anche Ferrari per Bragatto. Applausi da spellarsi le mani per Porto Viro, a cui sta riuscendo tutto anche in seconda linea. Forse un po’ di appagamento tra i nerofucsia, Albergati e Nasari stringono più che possono il gap (23-19), ma non può bastare per fermare la corsa della capolista: 25-20, 3-0 Marini Delta.

Le considerazioni di Alberto Previato, oggi primo allenatore della Biscottificio Marini Porto Viro: “L’unica cosa che volevamo era vincere e l’abbiamo fatto. Ringrazio i ragazzi che hanno dato il 100% negli allenamenti e stasera in partita, la società e coach Massimo Zambonin per la fiducia che mi hanno dato, e Matteo Bivi, sempre presente nonostante gli impegni di lavoro. Portomaggiore aveva iniziato bene poi è calata alla distanza, sicuramente l’assenza di Vanini, a cui faccio il mio in bocca al lupo, ha pesato, ma più che sull’avversario noi avevamo preparato la partita su noi stessi, con l’obiettivo di mettere la massima attenzione in ogni azione in campo”.

Non può che partire dal ricordo di Diego Armando Maradona il capitano della Marini Delta Juan Cuda: “Voglio iniziare omaggiando Diego, la sua scomparsa ci ha toccato nel profondo, credo che solo noi argentini e forse i napoletani possiamo capire cosa ha rappresentato questo grande campione nelle nostre vite. Venendo alla partita, è stata una gara più semplice di quanto ci aspettassimo. Sicuramente Portomaggiore ha sofferto l’assenza di Vanini, a cui faccio i miei auguri per una pronta guarigione, ma noi ci eravamo preparati molto bene in settimana e Alberto Previato ha tenuto la squadra in mano in modo eccellente. Ne approfitto per mandare un grande saluto a coach Zambonin, con la speranza che possa tornare presto in palestra”.

 

C.S.



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