TERENZANO (Udine) –  Sabato e domenica sull’ovale di Terenzano si sono disputate gara 4 e gara 5 del campionato italiano di speedway, prove entrambe concluse con il successo del pilota italo-argentino del Moto Club Olimpia Nico Covatti. Grazie a questi due successi e gli altri tre precedentemente conquistati Covatti è vicino alla matematica riconferma del titolo italiano.
In gara quattro Paco Castagna ha chiuso le 18 manche di qualifica conquistando sempre il successo mentre Covatti ha perso il confronto diretto con Castagna e poi nella penultima manche è caduto, ma comunque ha conquistato l’accesso alla finalissima assieme a Castagna, Vicentin e Lenarduzzi, quest’ultimo poi escluso dalla finale.
Nella finalissima ottimi spunto di partenza per l’italo-argentino che si mette davanti ai rivali conquistando poi il successo finale.
In gara cinque hanno staccato il pass per la finalissima gli stessi piloti di gara quattro. Stesso cliché con Covatti che si piazza davanti a tutti e vince …

PORTO VIRO (Rovigo) – La prima si gioca in famiglia. Dopo quattro intense settimane di preparazione, la Biscottificio Marini Delta Volley è finalmente pronta a rodare il suo nuovo motore. Niente test congiunto con Montecchio (previsto per sabato e annullato per motivi organizzativi), ma si scende comunque in campo: venerdì 18 settembre alle ore 19 al Palasport di Porto Viro si terrà la più classica delle amichevoli in famiglia.
Il pubblico non sarà ancora ammesso all’interno dell’impianto di via XXV Aprile, ma il match sarà visibile in diretta sulla pagina Facebook del Delta Volley con regia (e telecronaca) dedicata. Un piccolo regalo per i supporter nerofucsia, in attesa – si spera – di poter tornare presto a tifare in palazzetto.
Delta A contro Delta B, dunque, e c’è da scommettere, se ne vedranno delle belle. Il roster a disposizione di Massimo Zambonin si è infatti arricchito di elementi di spessore nel corso del …

ROVIGO: Rhodigium Basket parla dell’esperienza dell’animazione estiva organizzata e che ha ora è terminata: “È stata un’estate intensissima. Vulcanica, delicata e piena di emozioni. 8 giugno, 11 settembre ben 70 giornate in cui bambini e ragazzi hanno potuto giocare all’aria aperta con un solo obiettivo: ridare un po’ di normalità alle loro vite post lockdown. 
Quando questa avventura è iniziata eravamo tutti un po’ spaesati, avevamo studiato attentamente le linee Guida di Governo, Regione e Comune per garantire la sicurezza e avevamo progettato attività e laboratori per i bambini e i ragazzi. A livello emotivo all’inizio c’è stato un po’ d’impaccio. Tre mesi senza contatti “reali” sono stati tanti, per noi animatori, per i genitori che ci stavano dando prova di grandissima fiducia e per bambini e ragazzi. 
Cos’è successo? : È successo che la voglia di stare insieme seppur a distanza, seppur con la mascherina, seppur con l’igienizzante a portata di mano …