Anche Cuneo s’inchina alla leader
Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro-BAM Acqua S.Bernardo Cuneo 3-1 (26-28. 25-17, 25-21, 25-15)
Battute punto/errori: Delta 4/13; Cuneo 4/12; Ricezione: Delta 67%, Cuneo 56%; Attacco: Delta 56%, Cuneo 48%; Muri punto: Delta 12, Cuneo 5.
Biscottificio Marini Delta Volley Porto Viro: Dordei 20, Cuda 18, Lazzaretto 16, Luisetto e Sperandio 11, Kindgard 5, Bernardi 1, Daniel e Turski 0, Marzolla e Martinez NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
BAM Acqua S.Bernardo Cuneo: Galaverna 25, Sighinolfi 10, Casoli e Beghelli 9, Picco 6, Focosi e Testa 1, D’Amato, Cortellazzi e Paris 0, Oberto NE; liberi: Prandi e Armando. Coach: Roberto Serniotti.
PORTO VIRO (Rovigo) – Anche la storia fa l’inchino alla capolista. Secondo successo consecutivo in casa per la Biscottificio Marini Delta Volley, che supera 3-1 la Banca Alpi Marittime Acqua S.Benardo Cuneo e si conferma leder del girone bianco di Serie A3 Credem Banca. Dopo essersi lasciati sfuggire ai vantaggi il primo set, i ragazzi di Massimo Zambonin sono tornati padroni assoluti del match, dominando i tre parziali successivi. Uno strapotere con cui anche i giocatori di esperienza di Cuneo hanno dovuto fare i conti: perché la storia è maestra sì, ma il presente dice Porto Viro.
Marini Delta al via con Kindgard al palleggio e Cuda opposto, Sperandio e Turski centrali, Dordei e Lazzaretto in posto quattro, Lamprecht libero. Privo dell’infortunato Prolingheuer, il tecnico di Cuneo Roberto Serniotti sceglie Cortellazzi-Beghelli in diagonale, Picco-Sighinolfi al centro, Galaverna-Casoli schiacciatori, Prandi libero. Arbitrano l’incontro Michele Brunelli di Falconara Marittima ed Emilio Sabia di Potenza.
Bel ritmo e bel gioco in avvio, Lazzaretto l’attaccante più efficace sul versante polesano, ma equilibrio che regna sovrano. Il primo vero break di Porto Viro arriva grazie a due errori ospiti (13-11), quindi spunto di Dordei per il 15-12. Cuneo non ha affatto voglia di mollare la presa, si vede Casoli, a muro (15-14), entra in ritmo anche Galaverna ed è parità: 16-16, time Zambonin. Non precisa la Marini Delta, Beghelli ne approfitta per piazzare il colpo del sorpasso (18-19). A segno ancora Galaverna, Zambonin cambia al centro, fuori Turksi per Luisetto che schianta subito la palla a terra (19-20). Pari di puro coraggio di Dordei da seconda linea, time per Serniotti (21-21). Muro cruciale di Kindgard che capitalizza un gran lavoro di squadra (22-21). Gomito a gomito finale, Dordei ne esce con due palle set in mano (24-23 e 25-24), la squadra di casa, però, non riesce a capitalizzarle. Dal canto suo, Cuneo sorpassa con l’ace fortunoso di Picco (25-26, time Zambonin) e chiude alla seconda occasione buona con Galaverna: 26-28, 0-1.
Porto Viro conferma Luisetto per il secondo parziale. L’inizio non è un invito all’ottimismo (4-2 su ace di Galaverna), ma basta un po’ di sana difesa per accendere la scintilla nerofucsia: muri in sequenza di Sperandio e Kindgard, gran palla profonda di Cuda 6-4, time Serniotti. dopo uno scambio concitato. Ancora due block pesanti di Sperandio e Kindgard, in mezzo un “rigore” di Dordei, a seguire un ace di Sperandio, il cui turno in battuta si sta rivelando un toccasana: 12-6, secondo tempo richiesto dalla panchina piemontese. In trance agonistica la Marini Delta e soprattutto Dordei, semplicemente irreale sull’attacco del 14-6 (Cuneo cambia alzatore, out Cortellazzi per il giovane Testa). Distanze congelate o quasi fino al traguardo, merito di una ricezione polesana perfetta, il lasciapassare per un cambio palla liscio come l’olio: 25-17 a firma Lazzaretto, 1-1.
Terzo set, Porto Viro trascinata subito avanti dal suo muro (5-3), Cuneo risponde con il solito Galaverna (6-6). Ace con aiuto del nastro di Picco (7-8) e mani-out di Gaverna (8-10), gli ospiti cercano la fuga. La Marini Delta si rianima grazie alla verve in attacco di Luisetto e alla precisione di Dordei in battuta (11-12). Due errori piemontesi consecutivi, Serniotti sostituisce Casoli con Paris (13-13), poi il sorpasso nerofucsia su muro di Sperandio (15-14). Scatto ospite, Galaverna e Sighinolfi (block) fanno 16-17. La trama s’infittisce: Porto Viro va a più due con Cuda e Luisetto: (muro del 19-17), Cuneo agguanta il pari con Galaverna (19-19), altra zampata polesana, griffata Luisetto (immarcabile) e Dordei (ace del 21-19). Lazzaretto mette giù una palla che pesa un quintale (22-19), Luisetto è un cecchino anche dalla battuta (24-20), mentre Focosi (entrato apposta per il fondamentale) si emoziona: 25-21, 2-1 Marini Delta.
Affamata Porto Viro, Cuda e Sperandio (monster block su Sighinolfi) hanno i denti affilatissimi (4-1). Anche Lazzaretto è parecchio su di giri: doppietta del 7-3, time Serniotti. Rifiata Picco (dentro Focosi) sulla sponda piemontese, ma Dordei non riposa mai: muro del 10-15. Cuneo sta lentamente sparendo dalla partita, se ne accorge Serniotti che interrompe di nuovo il gioco (11-5). Fotocopia del secondo set in corso, Sperandio attacca in battuta, Dordei sciorina pallavolo spettaccolo: 13-5. Cuneo regala l’esordio al baby D’Amato, Marini Delta con Bernardi al posto di Lazzaretto. Il tappeto rosso è ormai steso, la capòlista ci passeggia sopra accompagnata dalla sua inimitabile torcida: 25-15, 3-1.
Così al termine della gara Massimo Zambonin, tecnico della Marini Delta: “La gara si era complicata dopo il primo set, in cui siamo stati un po’ troppo fallosi in battuta e abbiamo regalato dei cambi palla a Cuneo, che è stata più brava di noi negli scambi decisivi. Siamo stati bravi, però, a rimetterci subito in carreggiata, cambiando la tattica al servizio e lavorando molto bene in fase muro-difesa. Credo che la vittoria sia meritata, godiamoci ancora il primato in classifica e da domani pensiamo alla gara di Fano”.
C.S.