Un anno di Baseball Softball Club Rovigo
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ROVIGO – “Se dovessi definire il 2019 del Baseball Softball Club Rovigo direi che è stato l’anno della liberazione!”. Il Presidente del club rossoblù Alessandro Boniolo ha un’immagine ben precisa dell’anno che sta per terminare ed è relativa al 16 ottobre, giorno in cui, finalmente, è stato inaugurato il campo da baseball e softball in via Vittorio Veneto nel quartiere Tassina.“E’ stata una vicenda che spero lasci soprattutto ai tecnici e amministratori del presente e futuro un grande insegnamento – continua il presidente Boniolo -. Qualcosa deve cambiare nella gestione delle opere pubbliche sportive e le società sportive sono pronte ad essere coinvolte in maniera seria per avere impianti di qualità che consentano di fare sport al passo con i tempi. Ancora grazie alla Fondazione della Cariparo per il sostegno e la fiducia. Senza di loro questo e tanti altri impianti sportivi non sarebbero nati.”
Presidente Boniolo il Baseball Softball Club Rovigo forse non ha centrato risultati sportivi di eccellenza a livello seniores ma resta comunque un anno decisamente positivo?
“Certamente! Anche quest’anno è arrivato un risultato storico con l’Under 12 del softball che a Bollate ha conquistato il terzo posto a livello italiano. Anche l’Under 15 del softball ha centrato la coppa Interregionale ma nel baseball giovanile abbiamo detto la nostra in tutte le categorie pur non arrivando all’eccellenza a cui eravamo abituati da tantissimi anni. Ma sono sicuro che è solo questione di avere pazienza e presto riavremo i nostri spazi anche lì.”
Oltre all’inaugurazione del campo il Baseball Softball Club Rovigo si sta dimostrando un club in grado di leggere l’evoluzione dello Sport con iniziative innovative e di spessore.
“In effetti – continua Boniolo – abbiamo una gestione manageriale di tante iniziative che con il baseball e softball in senso stretto hanno poco a che fare ma che generano interesse da parte del territorio e delle aziende che ci danno fiducia. Il ‘Baseball Night’ organizzato lo scorso settembre insieme ai Tanto Par Ridare ha ancora un suo fascino e richiama in Piazza Vittorio Emanuele, la nostra piazza, tanta gente. Senza dimenticare la tradizionale ‘Serata delle medaglie’ di fine anno. Oltre a quello abbiamo esplorato nuovi servizi da dare ai nostri sponsor come l’eveto di Team Building organizzato, con il supporto del Liceo Sportivo Scientifico, il 23 settembre per 50 manager della direzione commerciale di Itas Mutua. E’ stato un evento che ha superato ogni aspettativa e che ripeteremo ancora nel 2020.”
Anche nel mondo del cosiddetto “aport adattato” avete introdotto una nuova iniziativa a favore del baseball per ciechi.
“Da un paio di anni noi abbiamo iniziato un percorso interno legato alla socialità sportiva. Tante sono state le iniziative legate alle cosidette ‘Parent’s school’ con formazione continua per le famiglie ma, grazie alla Fondazione Vodafone Italia, quest’anno siamo arrivati in fondo ad un progetto che ha l’obiettivo di costituire un gruppo rodigino di baseball per ciechi. Ci ha sostenuto l’Associazione Italiana Baseball per Ciechi e da gennaio insieme con l’Unione Italiana Ciechi sembra proprio che partiremo. E’ stata una grande soddisfazione aver raggiunto un obiettivo così importante per tanti motivi. A fine febbraio organizzeremo in città alcuni eventi, uno con il Liceo Scientifico Sportivo, legato proprio all’importanza dello ‘sport adattato’. Sarà un gran momento per tutti.”
Non sono mancate nel corso dell’anno altre iniziative sportive, anche di respiro internazionale
“Fanno parte ormai del nostro programma. Stiamo parlando della diffusione del baseball e del softball nelle scuole che ha consentito tra la fine di ottobre e i primi di dicembre di creare un centro minibaseball che ha superato ogni più rosea aspettativa. E poi il ‘Summer camp’, che tra giugno e luglio ha garantito un’animazione di qualità a tante famiglie. Ma non solo. In estate quasi un centinaio di famiglie americane sono state a Rovigo e con i tornei abbiamo raggiunto una capacità organizzativa che ci consentirà nel 2020 di portare a Rovigo ben 4 tornei giovanili. Non mancheranno di certo anche le nazionali, soprattutto giovanili. Insomma non avremo tanto tempo per oziare!”
Nel 2020 sono previste 12 squadre al via dei campionati federali. Un movimento non da poco. Resta l’incognita Fidel Gutierrez Reinoso.
“Sarà un impegno davvero grande come sempre. E abbiamo bisogno della pazienza e fiducia di tante persone. Per Fidel la situazione è chiara. Sarà lui a decidere se tornare in Italia dopo l’intervento al cuore e lui sa che dovrà essere al 100%. Dopo oltre 20 anni di collaborazione, non saremo di certo noi a porre limiti alla sua storia di grandi successi qui a Rovigo.”
Presidente Boniolo, nel 2020 toccherete i 48 anni di attività. Come sarà il Baseball e Softball Club Rovigo da qui fino al compleanno dei 50 anni?
“Mi immagino una società aperta ancora di più ai giovani e alle loro famiglie, considerando le difficoltà che tutti trovano nel rinnovarsi per consentire di avere più servizi e attenzioni. Mi aspetto di contribuire a far si che la Rovigo sportiva sia sempre di più conosciuta in Italia e nel Mondo anche grazie a mazza e guantoni. Un obiettivo che forse nel lontano 1972 nessuno pensava di questa portata.”
C.S.
