Marini Delta: derby di Santo Stefano, gara speciale con San Donà
PORTO VIRO (Rovigo) – Derby di Santo Stefano, ovvero una gara speciale sotto l’albero. Ultimo appuntamento del 2019 per la Biscottificio Marini Delta Volley che giovedì 26 dicembre (ore 18, diretta streaming su www.legavolley.tv) ospiterà al Palasport di Porto Viro i cugini dell’Invent San Donà di Piave. Al giro di boa del campionato di Serie A3 Credem Banca, la squadra di Massimo Zambonin può mettersi in tasca il titolo di campione d’inverno (e l’accesso alla Coppa Italia) con una vittoria da tre punti. Ma al di là della questione classifica, diventata in effetti spinosa con l’inatteso ko di Torino, Cuda e compagni vogliono regalare ai tifosi nerofucsia l’ennesimo pacchetto di emozioni di un 2019 fin qui davvero indimenticabile.
Derby speciale per la posta in palio e per l’atmosfera, dunque, ma anche perché Marini e Invent sono molto più “cugine” di quanto non dica la distanza chilometrica tra Porto Viro e San Donà. Oltre ad aver condiviso il palcoscenico nello scorso campionato di Serie B (doppia affermazione polesana), infatti, le due formazioni hanno avuto modo di conoscersi approfonditamente nel corso della preparazione estiva, affrontandosi in ben quattro amichevoli. Abbondante materiale di studio per i coach, Zambonin e Totire, con alcuni aggiornamenti da registrare: rispetto a quest’estate, Porto Viro ha aggiunto alla sua rosa Turski e Martinez, mentre proprio nei giorni scorsi San Donà ha cambiato regista, affidandosi alle mani esperte dello slovacco Michal Sládeček per sostituire Lorenzo Piazza, passato a Mondovì.
La prima uscita con il nuovo palleggiatore non ha detto bene all’Invent, sconfitta in casa da Bolzano (1-3), ma è pur vero che l’intesa tra mente (palleggiatore) e braccio (attaccanti) ha sempre bisogno di tempo per essere affinata. E del resto, neanche Porto Viro al momento viaggia tra le stelle dopo il capitombolo di domenica contro l’ultima in classifica. Una sconfitta che lo schiacciatore nerofucsia Simone Marzolla, attualmente ai box per un problema al tendine d’Achille, analizza così: “Torino ha giocato molto meglio di noi, in particolare la loro battuta è stata determinante – spiega – Non credo sia stato un problema di testa, ma siamo stati molto altalenanti, Abbiamo fatto bene in alcuni momenti della gara, mentre in altri abbiamo commesso degli errori stupidi, assolutamente non necessari”.
Per fortuna il calendario offre alla Marini Delta un’immediata occasione di riscatto:” Ho visto i miei compagni molto motivati, sono arrabbiati e desiderosi di tornare subito alla vittoria – prosegue Marzolla – Sono convinto che la sconfitta di Torino ci servirà come stimolo per affrontare al meglio la gara di giovedì. Conosciamo bene San Donà, è una bella squadra, anche se ha cambiato alzatore e non sappiamo come approccerà la partita. Di sicuro, però, noi l’approcceremo in modo molto aggressivo”.
Freme Marzolla, che con i suoi 20 anni e la sua spensieratezza potrebbe essere di grande aiuto a Porto Viro, specie nei momenti di difficoltà: “Spero di tornare il prima possibile, sto facendo di tutto per accorciare i tempi di recupero, ma c’è ancora un po’ da aspettare – dice – Se soffro a non poter scendere in campo? Sì, molto, anche perché credo che in partite complicate come quella di Torino sarei in grado di dare un contributo importante alla squadra. Ma sono certo che verrà il mio momento”,
C.S.