In che direzione va lo sport veneto?
ROVIGO – Per il terzo anno di fila il Coni Point Rovigo chiama a raccolta gli amministratori pubblici della provincia di Rovigo per dedicare loro un appuntamento di alta formazione e per rafforzare un dialogo che, proprio grazie alla propulsione a cinque cerchi, da qualche tempo è tornato a essere costruttivo. Lunedì 18 novembre 2019 dalle ore 18 la Sala Mediateca del Palazzo delle Federazioni del Coni, in viale Porta Adige 45 a Rovigo, si aprirà a sindaci e assessori allo sport del Polesine per offrire un interessante confronto dal titolo “Lo sport nella regione Veneto”. Un momento di condivisione e approfondimento incentrato in primo luogo sui dati emersi dalla pubblicazione “Lo sport nel Veneto – Un’indagine a 360°”, elaborata dalla Regione con la collaborazione del Coni, del Miur e dell’Istat.
L’appuntamento rodigino fa parte di una serie di incontri voluti dall’assessore regionale allo sport Cristiano Corazzari e pianificati in stretta collaborazione con il presidente del Coni Veneto Gianfranco Bardelle. Per contenuti e tematiche trattate l’evento si inserisce alla perfezione nel percorso intrapreso dal Coni Point di Rovigo dedicato agli amministratori del territorio: un impegno finalizzato a rafforzare il legame con attori indispensabili per la crescita e lo sviluppo dello sport polesano. Oltre all’assessore Cristiano Corazzari e al presidente Gianfranco Bardelle, interverranno alcuni funzionari della Regione Veneto, nonché il delegato del Coni Point di Rovigo, Lucio Taschin.
Lo studio presentato fornisce un panorama aggiornato su società sportive, tesserati, pratica sportiva e attività motoria in Veneto e presenta interessanti approfondimenti sull’impatto dello sport nell’economia della regione. Proprio quest’ultimo è l’aspetto più innovativo della ricerca: dati alla mano si cerca di comprendere fino a che punto lo sport incide e inciderà sull’economia di una singola provincia o dell’intera regione. Un aspetto mai trascurato dal Coni Point di Rovigo, i cui eventi si tramutano spesso in volani non solo per il capoluogo polesano ma anche per gli altri Comuni che di volta in volta ospitano gli eventi a cinque cerchi inseriti nella programmazione annuale.
Ampio spazio sarà dato proprio ai dati relativi al Polesine, per capire da dove ripartire per accrescere ulteriormente il movimento sportivo della provincia. A tal fine, il confronto di lunedì 18 novembre si apre non solo alla partecipazione di sindaci e assessori allo sport, ma strizza l’occhio anche a tutti i delegati e rappresentanti di federazioni sportive ed enti di promozione sportiva. Il tutto per dar vita a un momento di condivisione, il più possibile allargato, per capire in che direzione stia realmente andando lo sport del nostro territorio.
C.S.