I week end della Rhodigium
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ROVIGO – Prosegue l’attività del vivaio Rhodigium Basket, con tutte le squadre impegnate nei rispettivi campionati giovanili e minibasket. Tredici partite giocate da giovedì 7 a lunedì 11 novembre per i giovani atleti rossoblù, alle quali si aggiunge la vittoria della Promozione Femminile che emula le sorelle maggiori della serie B, mantenendo punteggio pieno dopo la seconda giornata di campionato.Solo le due formazioni Under14 femminile e maschile guidate da coach Pegoraro e coach Canton hanno approfittato del turno di riposo per ricaricare le batterie e prepararsi alle prossime partite.
Weekend molto intenso per il minibasket targato Rhodigium con ben 5 partite giocate e la partecipazione al Memorial “Baffo” Cominato, torneo amichevole al quale ha preso parte una rappresentanza degli atleti rossoblù e gli amici del Basket Badia e del Basket San Martino di Venezze, evento per ricordare una persona che tanto ha fatto per la pallacanestro polesana.
Due vittorie per il minibasket rosa Rhodigium: le Esordienti formate da atlete classe 2008/2009 e alcune bambine classe 2010 hanno avuto la meglio sulle amiche del Basket Club Solesino, giocando con coraggio e grandissimo entusiasmo, e mettendo in campo enormi miglioramenti rispetto alle prime uscite. Stessa sorte domenica mattina per le più piccole Gazzelle (bambine nate nel 2009/2010/2011) che contro i bambini di Costa di Rovigo hanno avuto la meglio per differenza canestri, mostrando tanto agonismo e nessuna esitazione nell’affrontare i colleghi maschi.
Tante emozioni anche per il gruppo Aquilotti 2010, guidato dall’esperto e storica colonna portante della Rhodigium Basket, Nicola Braggion. Prima uscita ufficiale per il gruppo più giovane rossoblu impegnato in un campionato ufficiale: tantissima emozione alla consegna delle prime divise ufficiali da gioco, e ancora più grande è stata l’emozione al primo canestro. La partita è terminata a favore della Pallacanestro Lendinara, ma la vittoria più grande è stato l’entusiasmo di bambini e genitori per l’inizio di questa nuova avventura.
Weekend amaro invece per gli Aquilotti 2009 e per gli Esordienti 2008 delle istruttrici Cognolato e Ballarin, costretti a cedere il passo rispettivamente in casa della Pallacanestro Piovese e in casa della Pallacanestro Montagnana. L’entusiasmo però non manca, la voglia di migliorare, di giocare e di divertirsi è sempre presente negli occhi dei piccoli campioni rodigini, ed è questo l’obiettivo che la società di patron Galasso si prefigge per i suoi atleti, specialmente a questa età.
Settimana molto difficile invece per tutte le squadre del settore giovanile Rhodigium.
Sconfitte le Under13 femminili, le Under16 Silver e le Élite femminili. Ottimi segnali però soprattutto per le più giovani: in una sfida molto avvincente giocata nella palestra comunale di Borsea, l’Under13 guidata da coach Canton ha reso veramente difficile la trasferta delle avversarie padovane. La forte formazione di San Martino di Lupari (società la cui prima squadra milita in serie A1 femminile) ha dovuto faticare moltissimo per conquistare la vittoria; le giovani rossoblu hanno mostrato grande atteggiamento ed il miglioramento a livello di gioco di squadra è veramente evidente, a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto da coach Canton e Sara Cappellato e soprattutto a premiare la partecipazione e l’impegno che stanno avendo le atlete da fine agosto.
Weekend più duro per le ragazze dell’Under16 che in entrambi i campionati stanno pagando ancora un po’ di inesperienza. Partita mai in discussione a Mirano per la formazione Under16 Silver, dove le ragazze guidate da coach Calonego si sono arrese ad una Pallacanestro Mirano più fisica e più attrezzata tatticamente. Segnale positivo però da parte delle polesane nel secondo tempo che, prese le misure con le avversarie e rotto un po’ il ghiaccio, sono migliorate decisamente sia in fase offensiva, ma soprattutto in difesa.
Gara punto a punto invece per l’Under16 Élite, che a Mestre contro la Pallacanestro Mestrina ha venduto cara la pelle, ma non è bastato per conquistare la prima, storica vittoria in un campionato Élite. Nessun dramma, le scelte fatte in estate per permettere a tutte di confrontarsi in un campionato adeguato e soprattutto per garantire a tutte lo spazio meritato presupponevano una fase di ambientamento e di adattamento alle nuove categorie. La medicina a tutto sono gli allenamenti e la voglia di migliorare, qualità che a tutte queste ragazze non manca.
Giornate amare anche per il settore maschile, a cominciare dai ragazzi dell’Under13, protagonisti di una partita bella, avvincente e combattuta fino all’ultimo minuto, che ha visto però i pari età di Chioggia avere la meglio. Quasi al completo la squadra di Coach Marsiglio (ancora privo di qualche atleta infortunato ma sulla via del recupero) che ha mostrato una buona pallacanestro per ottimi tratti di partita, mostrando netti miglioramenti rispetto alle uscite precedenti. Soddisfazione per il coach e per tutto lo staff perché impegno e applicazione non mancano anche se la strada da percorrere è ancora lunga.
Una brutta sconfitta invece per l’Under16 di coach Marco Carbonin e Dario Manesco. Energy Basket Albignasego è sicuramente un gruppo più completo e più preparato tatticamente rispetto al giovane gruppo Under16 Rhodigium, che conta moltissimi giocatori classe 2005 a referto. Panchina corta purtroppo per i rossoblu a causa di infortuni e alcuni impegni extra basket che hanno condizionato un po’ la rotazione dello staff tecnico. Per tre quarti comunque la partita ha mantenuto dei ritmi e degli equilibri soddisfacenti per l’allenatore; dilagato invece a favore di Albignasego il risultato nel corso dell’ultimo quarto. Nonostante la sconfitta ci sono state diverse note positive soprattutto legate alle prestazioni dei più giovani della squadra, sempre più inseriti con i ragazzi più grandi.
Anche la sfida per il primo posto dei nostri ragazzi dell’Under18 sorride agli avversari del Basket Club Solesino. Nell’insolita cornice del lunedì sera al Palasport di via Bramante, i ragazzi di coach Migliorini hanno giocato ad armi pari con i forti ragazzi padovani, ma la maggiore esperienza di alcuni giocatori avversari (Vettore classe 2002 ha già collezionato alcuni minuti in serie D) e anche la maggiore età (solo un ragazzo del 2002 a referto per la Rhodigium, ma molti 2003 e 2004) hanno fatto la differenza. Ancora tanto lavoro attende i ragazzi della Rhodigium, ma la dedizione al lavoro in palestra e l’entusiasmo contagioso che li contraddistingue è incoraggiante per tutto lo staff che continuerà a lavorare perché continuino il loro percorso di crescita, che li vede come protagonisti principali del futuro più prossimo della Rhodigium Basket.
C.S.