Paolo Del Gesso: “Questa volta Mesupero… ho fatto lo Stretto a nuoto in 1h09’10”.
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MESSINA – Ormai per Paolo Del Gesso 41anni di Chioggia, attraversare lo stretto di Sicilia è un appuntamento da ripetere ogni paio d’anni. Sono passati infatti tre anni dal primo tentativo di attraversamento. Quest’anno Paolo, nuotatore esperto, ma non professionista e sportivo dalle larghe vedute ha fatto il colpaccio attraversando a nuoto, lo scorso 12 luglio, lo stretto di Messina.4.2 km in 1h09’10” il suo tempo, che lo ho ripagato della grande fatica.
Una trentina atleti, proveniente da diverse regioni italiane si sono date appuntamento venerdì, nella spiaggia del Pilone di Torre Faro (Sicilia) per compiere un gesto sportivo sempre difficile e ambizioso. Infatti, la prova sportiva, apparentemente dalla lunghezza non estrema, a causa delle avverse condizioni climatiche, delle forti correnti e dell’elevata profondità dei fondali, rende questo tipo di impresa imprevedibile e alquanto pericolosa. Ogni coppia di nuotatori ha come riferimento una barca di supporto che segna la rotta per evitare le forti correnti dei tre mari e per permettere agli atleti di arrivare al traguardo senza essere trascinati via.
Un orgoglio personale per il nostro nuotatore che ha voluto mettersi nuovamente alla prova. Per chi lo sport lo vive e lo fa vivere è sempre una grande soddisfazione dare l’esempio in prima persona. Paolo infatti è il fondatore dell’associazione MeSupero che come mission ha il proprio il miglioramento del benessere psico-fisico ed emotivo di persone con disabilità, stimolando chiunque a SUPERARSI in tutto.
In tutto questo Paolo è un ottimo dirigente, che si tira mai indietro per dimostrare che tutto si può, senza mai però peccare di presunzione o vantarsi delle sue azioni.
Al telefono ci ha confessato: “Per questa prova, questa volta, non mi sono particolarmente allenato, arrivato alla partenza, quando mi sono accorto che ero l’unico non-professionista, mi sono chiesto se potessi essere all’altezza della prestazione. Sicuramente non sono stato – continua Del Gesso – il più veloce, ma alla fine ce l’ho fatta, il da Diga a Diga a Sottomarina è, seppur più lunga, un’altra cosa”.
Questa bella prestazione, Paolo la vuole dedicare ai sui ragazzi con il messaggio: “Chiunque può fare tutto…se ci crede”, ispirazione avuta proprio venerdì, osservando un compagno di avventura che non si è arreso neanche davanti ad una notizia che per molti sarebbe stata devastante.
Non sarà l’impresa del secolo e nessun record è stato battuto, ma quando uno sportivo o una persona comune, supera un proprio limite è sempre una conquista e un esempio per tutti.
Bravo Paolo!
Per www.agorasport.it Alessio Marini
Alessio Marini