lo scudetto va al Calvisano
Kawasaki Robot Calvisano v Femi-CZ Rovigo 33-10
Marcatori: p.t. 3’ cp. Pescetto (3-0); 7’ cp. Mantelli (3-3); 12’ cp. Pescetto (6-3); 33’ cp. Pescetto (9-3); 37’ cp. Pescetto (12-3); s.t.5’ cp. Pescetto (15-3); 14’ cp. Pescetto (18-3); 23’ m. Manfredi (23-3); 29’ m. Bruno tr. Pescetto (30-3); 36’ cp. Bordoli (33-3); 40’ m. Canali tr. Chillon (33-10)
Kawasaki Robot Calvisano: Chiesa; Bruno, Panceyra-Garrido, Lucchin, De Santis (34’ st. Balocchi); Pescetto (35’ st. Bordoli), Casilio (35’ st. Semenzato); Vunisa, Zdrilich (28’ st. Martani), Casolari; Andreotti, Cavalieri (27’ st. Van Vuren); Leso (35’ st. Biancotti), Manfredi (30’ st. Morelli), Fischetti (30’ st. Brarda)
all.Brunello
Femi-CZ Rovigo: Odiete; Barion (34’ st. Venco), Majstorovic, Antl, Cioffi; Mantelli (11’ st. Piva), Chillon; Halvorsen (34’ st. Nibert), Lubian, Vian (1’ st. Canali); Cicchinelli (34’ st. Angelini), Ferro (cap.); D’Amico (34’ st. Pavesi), Momberg (11’ st. Cadorini), Brugnara (16’ st. Rossi)
all.Casellato
arb.Mitrea (Udine)
Cartellini: 35’ st. giallo Morelli (Kawasaki Robot Calvisano)
Calciatori: Pescetto (Kawasaki Robot Calvisano) 7/8; Bordoli (Kawasaki Robot Calvisano) 1/1; Mantelli (Femi-CZ Rovigo) 1/3; Chillon (Femi-CZ Rovigo) 1/1
Peroni TOP12 Man of the Match: Pescetto (Kawasaki Robot Calvisano)
Note:giornata piovosa, campo pesante ma in buone condizioni. 4025 spettatori. In tribuna il Presidente FIR Alfredo Gavazzi, il CT Conor O’Shea e lo staff tecnico della Nazionale Italiana Maschile. Il Kawasaki Robot Calvisano si aggiudica lo Scudetto numero 89 vincendo al “Pata Stadium” contro la FEMI-CZ Rugby Rovigo Delta per 33-10 nella Finale del Peroni TOP12.
CALVISANO ( Brescia) – Parte subito forte il Calvisano che si impone fin dai primi minuti arrivando ad ottenere un calcio a favore al 3’ che Pescetto mette tra i pali per i primi tre punti. Rovigo non demorde e dopo aver tentato un drop con Antl, che non riesce a centrare i pali, ottiene un calcio a favore che Mantelli trasforma per il 3-3. Rovigo prova varie incursione che non riesce a concretizzare anche a causa dell’ovale scivoloso. Un errore dei rossoblù al 11’ favorisce Pescetto che dalla piazzola centra i pali, 6-3. Nei minuti successivi Rovigo prova ad alzare il ritmo con delle belle azioni nella metà campo avversaria e si fa valere anche con il pack ottenendo al 22’ un calcio a favore: nonostante la posizione centrale, da lunga distanza Mantelli non centra i pali. L’apertura dei Bersaglieri ci riprova dai 10 metri al 27’ ma anche questa volta il piazzato non va a buon fine. I tuttineri risalgono il campo e dopo aver ottenuto una touche sui 22 dei rossoblù al 33’ Pescetto centra i pali per 9-3. Ancora pochi minuti dopo, Calvisano ottiene un altro calcio a favore che ancora Pescetto mette tra i pali, chiudendo il primo tempo con il risultato parziale di 12-3.
Nella ripresa Calvisano mantiene alto il ritmo e al 45’ il pack dei tuttineri ottiene un calcio a favore. Pescetto centra i pali, 15-3. Calvisano sempre più cinico riesce ad imporre il proprio gioco allungando ulteriormente al 53’ con Pescetto, 18-3. I rossoblù non demordono e provano varie incursioni nei 22 avversari, senza però riuscire a concretizzarle. Calvisano torna a tenere salde le redini del gioco e dopo una touche sui 5 metri avversari tutta la squadra spinge in maul superando la linea di meta: l’arbitro decide di consultarsi con il TMO e poi assegna la meta a firma di Manfredi. Pescetto non trasforma; 23-3. Al 69’ un calcio di liberazione del Calvisano arriva a pochi centimetri dalla linea di meta e purtroppo la strenua difesa di Barion non riesce a fermare Bruno che schiaccia l’ovale. Pescetto trasforma per il 30-3.Al 75’ i padroni di casa rimangono con un uomo in meno per un giallo a Morelli. Nonostante l’inferiorità numerica i tuttineri riescono ad ottenere un calcio a favore che Bordoli mette tra i pali, 33-3. Negli ultimi minuti del match i rossoblù non demordono e al 80’ Canali va a schiacciare l’ovale oltre la linea. Chillon fissa il risultato finale sul 33-10.
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C.S.