Alva Inox Delta Volley: primato in cassaforte
Alva Inox Delta Volley-Fai Zanè 3-0 (25-19, 25-20, 25-14)
Battute punto/errori: Delta 8/10, Zanè 3/11; Ricezione: Delta 73%, Zanè 51%; Attacco: Delta 65%, Zanè 48%; Muri punto: Delta 10, Zanè 3.
Alva Inox Delta Volley: Dordei 15, Luisetto, Bellini e Cuda 12, Arienti 5, Bosetti 4, Vanini, Maniero, Trolese, Michieli, Bernardi e Ruffo NE; liberi: Lampreht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
Fai Zanè: Filippo Roman 11, Kosmina 10, Baggio 8, Piazzetta 4, Poletto 2, Alberto Roman, Zorzi e Niero 0, Vallortigara, Rebeschini, Casalin e Migliorin NE; libero: Manfron. Coach: Ugo Soliman.Primato in cassaforte.
PORTO VIRO( Rovigo) -L’Alva Inox Delta Volley batte in scioltezza 3-0 il Fai Zanè e conquista con un turno d’anticipo la certezza di accedere ai playoff come prima del proprio girone. Un traguardo scontato o peggio, “platonico”? Mica tanto, visto che in post season la squadra di Massimo Zambonin avrà a disposizione due chance per conquistare direttamente la tanto agoniata Serie A. Rispetto al cammino impervio dello scorso campionato (quarti-semifinale-finale), tutta un’altra prospettiva. Sperando che anche l’epilogo sia diverso da quello di un anno fa.
Importante novità di formazione per l’Alva Inox che si presenta con Bosetti alzatore al posto di Vanini. Confermati gli altri: Bellini opposto, Arienti e Luisetto centrali, Cuda e Dordei schiacciatori, Lamprecht libero uno. Il tecnico di Zanè Ugo Soliman si affida a Niero-Kosmina in diagonale, Piazzetta-Baggio al centro, Filippo Roman-Poletto in posto quattro, Manfron libero. Arbitrano l’incontro Mirko Donati di Arezzo ed Emiliano Pasquini di Firenze.
Ritmo piuttosto basso (e tante battute sbagliate) in avvio, Bellini il più costante tra i martelli di casa. Finalmente uno scatto nerofucsia, a firma Luisetto-Dordei (11-9), muro di Arienti e time Soliman (12-9). Ancora due muri di Porto Viro con Arienti (13-9) e Dordei (15-10). Zanè si gioca le carte Alberto Roman e Zorzi in battuta, ma in generale non dà l’impressione di potere (o di volere) pungere. Il Delta si accontenta di gestire il vantaggio con un buon cambio palla e porta a casa la pagnotta. Chiude il parziale l’ennesimo muro polesano, stavolta di Luisetto: 25-19, 1-0.
Alva Inox avanti anche in apertura di seconda frazione (4-2). Zanè impatta grazie a un muro di Baggio (4-4) e sorpassa con Poletto (4-5), la controffensiva nerofucsia è portata da Bellini e Dordei (ace del 7-6). Luisetto schianta il muro del 9-7, Bosetti quello del 10-7: time Soliman. Gli ospiti si appoggiano principalmente a Kosmina per cercare di rientrare, la differenza tra le due squadre, però, la fa soprattutto il servizio: tanti errori vicentini, tante belle cose sul versante deltino, vedasi i due ace consecutivi di Cuda che spingono Soliman ad interrompere nuovamente il gioco (14-9). C’è comunque una fiammata di Zanè, con Filippo Roman e il solito Kosmina (17-15), l’Alva Inox rintuzza l’attacco con Bellini, Cuda e Luisetto, manco a dirlo, su un ottimo turno in battuta di Bosetti (21-16). Così è tutto più semplice, anche perché l’asse Bosetti-Luisetto continua ad essere mortifero: 25-20, 2-0 Delta.
Terzo set, per la prima volta conduce Zanè, che rispetto ai parziali precedenti sta servendo con efficacia (4-7, ace di Filippo Roman). Arienti prova a dare la carica a muro (6-8), Dordei forza la battuta provocando due errori vicentini (8-8), sul terzo Bosetti castiga la palla vagante, sul quarto Arienti mette giù un missile: 10-8, time Soliman. Ora arrivano anche gli ace diretti di Dordei (12-8 e 13-8, Zanè cambia Filippo con Alberto Roman), quindi altra botta di Arienti e altro tempo richiesto dalla panchina ospite (14-8). Finisce il lungo break di Dordei in battuta, comincia quello di Arienti capitalizzato da Bosetti, Bellini e Luisetto (muro del 18-9). Festival della pallavolo ormai, Cuda partecipa con una pipe spettacolo e un ace (22-11). Luisetto alzando come un palleggiatore navigato (23-12). Si alza in piedi il popolo di Porto Viro, che applaude e accompagna la squadra in cima alla classifica: 25-14, 3-0 Delta.
Entusiasta il commento di Massimo Zambonin, tecnico dell’Alva Inox: “Sono felicissimo del risultato raggiunto, il migliore della mia carriera da allenatore. Abbiamo condotto il campionato dall’inizio alla fine, per cui meritavamo di chiudere in questa maniera. Dedico il primo posto alla mia famiglia, che mi ha supportato e sopportato nel corso della stagione, e alla società, che mi ha dato questa opportunità. Ora, insieme ai ragazzi, spero insieme di riuscire a ripagare la fiducia conquistando la promozione che tutti aspettano. Non sarà facile, ma siamo qui per realizzare questo obiettivo”.
C.S.