Alva Inox Delta Volley: prova senza sbavature, Udine regolata
Volley Ball Udine-Alva Inox Delta Volley 0-3
18-25, 17-25, 14-25
Battute punto/errori: Udine 4/13, Delta 5/14; Ricezione: Udine 59%. Delta 45%; Attacco: Udine 43%, Delta 61%; Muri punto: Udine 2, Delta 10.
Volley Ball Udine: Aita 9, Msatfi 7, Tomasino e Carpanese 5, Sigura 2. Beltramino, Sessolo, Branella e Fregolent 1, Del Zotto 0, Gatto, Sala e Toch NE ; liberi: Dapit e Ferrara. Coach: Enrico Menegazzo.
Alva Inox Delta Volley: Bellini 15, Cuda 9, Dordei e Trolese 7, Michieli 4, Luisetto e Arienti 3, Vanini 2, Bernardi 0, Bosetti NE; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
UDINE – Prova senza sbavature dell’Alva Inox Delta Volley. Nel ventunesimo turno di Serie B Maschile la squadra di Massimo Zambonin regola con un secco 0-3 il fanalino di coda Volley Ball Udine. Risultato mai in discussione a Pradamano, dove la capolista ha rispettato appieno il suo ruolo di favorita al cospetto di un avversario che non aveva nulla da perdere, ma forse anche troppo poco da guadagnare vista la già matematica retrocessione. Con questo successo il Delta rimane con tre punti di vantaggio su Motta e quattro su Monselice quando mancano cinque giornate al termine della regular season.
Lo scacchiere dell’Alva Inox vede Vanini al palleggio e Bellini opposto (assente Maniero), Arienti e Trolese centrali (in panchina Luisetto), Cuda e Dordei schiacciatori, Lamprecht libero. Enrico Menegazzo, coach di Udine, risponde con Fregolent-Carpanese in diagonale, Tomasino-Sigura al centro, Aita-Msatfi bande, Dapit libero. Arbitrano l’incontro Francesco Cadamuro e Riccardo Falomo di Pordenone.
Break inaugurale degli ospiti sul servizio di Dordei (ace del 4-7). Ancora Dordei, in volo da seconda linea, e servizio vincente di Arienti, 5-10. Muro di Trolese (molto attivo fin qui), 6-12, time Menegazzo. Mani-out di Carpanese (12-16), si scalda anche l’altro opposto, Bellini, che mette giù la doppieta del 12-18. Udine sostituisce Aita con Beltramino (12-19), ace di Sigura (15-20), Tomasino spara out il pallone del 15-22, ancora tempo per i padroni di casa. Capitan Cuda mette già un ace (15-22) prima di fare spazio a Bernardi, entra anche Michieli in battuta (16-24), può scendere il sipario sull’ultimo acuto di Bellini: 18-25, 0-1 Delta.
Cambio campo, subito Alva Inox avanti con il muro di Cuda dello 0-3. A segno Arienti (5-9), quindi Udine inserisce Sessolo al posto di Carpanese e Beltramino per Aita (i friulani avevano iniziato la frazione con il doppio libero Dapit-Ferrara). Muro di Sigura (12-14), Dordei e Cuda allontanano subito la minaccia, 13-17, time Menegazzo. La squadra di casa cambia Tomasino con Branella, arrivano le murate spaziali di Vanini (13-20) e Bellini (15-22, Delta con Michieli e Fregnan in luogo di Cuda e Lamprecht) a sancire, di fatto, la sentenza. Non prima, però, dell’ingresso di Bernardi (per Dordei) e di un ace di Michieli: 17-25, 0-2
Terzo set, ora sì che coach Zambonin mescola le sue carte: dentro Michieli e Luisetto, fuori Cuda e Arienti, Lamprecht e Fregnan ad alternarsi in seconda linea. I nerofucsia si staccano sul turno in battuta di Bellini (4-7), accorcia Msatfi con un ace (6-7), Bellini (doppietta) e Vanini (muro) fanno valere la legge del più forte: 6-10, time Udine. Altro sussulto, di Branella, dopo uno scambio concitato (9-11), stavolta è Michieli a ribadire le distanze (9-13). Dordei e Bellini in orbita per l’11-17, squillo di Trolese e time Menegazzo (12-19). Entra Del Zotto per Aita tra le fila friulane, bordata in battuta di Dordei (13-21) che poi lascia il posto a Bernardi. Il tramonto della sfida nel segno di Luisetto: muro-attacco, 14-25, 0-3 Delta.
Il commento a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico dell’Alva Inox: “Avevo chiesto ai miei ragazzi di fare una gara convincente, sia per i tre punti, che sono comunque importantissimi in questo momento della stagione, sia per trovare continuità nel gioco, anche in vista delle prossime partite che saranno molto impegnative. La risposta della squadra è stata ottima, abbiamo fatto girare quasi tutti i giocatori in rosa e ognuno ha dato un contributo positivo. Ora ci prepariamo alle cinque finali che ci aspettano, a partire dalla prossima difficilissima sfida con Treviso”.
C.S.