Alva Inox Delta Volley in debito d’ossigeno, Motta fa suo il big match
Pallavolo Motta-Alva Inox Delta Volley 3-0 (25-17, 26-24, 25-22).
Battute punto/errori: Motta 5/10, Delta 2/12; Ricezione: Motta 54%. Delta 54%; Attacco: Motta 46%, Delta 41%; Muri punto: Motta 7, Delta 3.
Pallavolo Motta: Albergati 17, Saibene 13, Scaltriti 10, Moretti 7, Visentin 5, Zanini 1, De Giovanni e Gionchetti 0, Di Franco, Bortolato e Bolzan NE; libero: Lollato. Coach: Renato Barbon.
Alva Inox Delta Volley: Dordei e Luisetto 12, Maniero 9, Bellini e Cuda 2, Arienti 1, Bosetti, Trolese, Michieli e Bernardi 0; liberi: Lamprecht e Fregnan. Coach: Massimo Zambonin.
MOTTA DI LIVENZA – I cultori della cabala diranno che c’era da aspettarsela. Stessa giornata di campionato (la diciannovesima), stesso ambiente ostile, perfino stesso arbitro (perlomeno uno dei due) del capitombolo di Prata dello scorso campionato. La differenza sostanziale rispetto a dodici mesi fa è che il 3-0 incassato dall’Alva Inox Delta Volley sul campo della Pallavolo Motta non cambia le rispettive posizioni in classifica. Porto Viro resta prima, Motta è seconda a meno tre, mentre Monselice – nel frattempo vittoriosa 3-2 su Zanè – scende in terza posizione, a meno quattro. Può sembrare una magra consolazione per coach Massimo Zambonin e i suoi ragazzi, apparsi in evidente debito d’ossigeno al PalaGrassato, ma dopo una serata così difficile è molto di più: un appiglio sicuro da cui ripartire in vista delle prossime sette battaglie.
La formazione dell’Alva Inox vede Bosetti alzatore e Maniero opposto, Arienti e Luisetto centrali, Cuda e Dordei schiacciatori, Lamprecht e Fregnan liberi. Il tecnico di Motta Renato Barbon rispetta le attese della vigilia: Visentin-Albergati in diagonale, Moretti-Zanini al centro, Saibene-Scaltriti in banda, Lollato libero. Dirigono l’incontro Francesco Baldi di Cava de’ Tirreni e Giuseppe Citro di Bellizzi, quest’ultimo, come detto, già arbitro del match dello scorso campionato a Prata.
Parte equilibrato il match, la squadra di casa si mostra subito aggressiva in attacco e a muro, il Delta prova a rispondere colpo su colpo, ma si percepiscono la tensione e le conseguenti difficoltà in ricezione (7-5). Tempo per coach Zambonin sul 10-5, Maniero e Dordei si danno un gran da fare, ma i biancoverdi di casa continuano a condurre (14-8). Altro time per gli ospiti (16-9), che cambiano opposto (Bellini per Maniero) e si giocano la carta Bernardi al servizio (19-11). Pipe mostruosa di Dordei, trascinatore dei nerofucsia, a segno anche Bellini (20-13). Motta gestisce comunque il vantaggio senza eccessivi patemi, entra Venturini per Saibene (21-14), quindi i padroni di casa allungano di nuovo e chiudono il set: 25-17, 1-0.
Al cambio campo si riconferma l’andamento del primo parziale, con i leoni trevigiani sempre a condurre le danze. Break Alva Inox: Luisetto, Maniero, pipe di Cuda, 12-8. Ancora Luisetto, monster block di Dordei, time coach Barbon (12-11). Si accendono gli animi in campo, giallo per Dordei, mentre Motta torna avanti di due (16-14). Luisetto e Dordei fanno 18-17, entra Michieli in battuta che propizia il muro di Luisetto: parità, 18-18. Il Delta Volley passa in vantaggio per la prima volta nel match, time coach Barbon (18-19). Doppio Luisetto (attacco e ace), graffio di Dordei, 20-22. Avanza Motta, 22-22, time Zambonin. Botta e risposta Maniero-Scaltriti per il 23 pari. Cambio in regia per i padroni di casa, entra De Giovanni, l’Alva Inox inserisce Bernardi, ma non concretizza la palla set (24-24, secondo time per Zambonin). Sorpasso biancoverde al fotofinish con Saibene (25-24), successivo errore nerofucsia e sipario: 26-24. 2-0 Motta.
Terzo set, Delta subito avanti con Luisetto e Dordei (1-3). Recuperano la concentrazione (e il punteggio) i trevigiani (6-6). Per gli ospiti dentro Trolese e fuori Arienti, ma Motta allunga con Saibene (12-10). Altro cambio Porto Viro, si rivede Michieli al servizio. Maniero porta le squadre in parità (12-12), spazio per Gionchetti tra le fila biancoverdi (esce Saibene), quindi rosso per proteste a Scaltriti e doppio vantaggio Alva Inox (13-15). Motta carica a testa bassa, rientra capitan Cuda (17-17), coach Zambonin interrompe il gioco sul 18-
17 e decide di affidarsi a Bellini in posto due. Mani fuori di Scaltriti, time Delta (22-19). Luisetto in primo tempo fa 22-20. Finale acceso, Motta si guadagna tre palle set (24-21). La prima viene annullata (24-22), interviene il secondo arbitro per verifica di irregolarità, ma è tutto nella norma. Riprende il gioco tra le proteste, Motta non si distrae e prende lo scalpo della capolista: 25-22, 3-0.
Il commento a fine gara di Massimo Zambonin, tecnico dell’Alva Inox: “Motta è partita molto forte in battuta nel primo set, forse è stata questa la chiave della loro vittoria. Noi abbiamo cercato di riportare la partita nei binari giusti utilizzando la panchina, battendo meglio e cercando di prendere delle scelte diverse, che però non si sono rivelate azzeccate. Non abbiamo sfruttato al meglio quei momenti, soprattutto nel secondo e terzo set, in cui potevamo girare la gara a nostro favore. Ora si riapre il campionato e ci sarò da lottare nelle prossime sette partite, abbiamo perso una battaglia ma non la guerra. Dobbiamo solo riprendere a giocare la nostra pallavolo”.
C.S.