Harlem Globetrotters tornano a Venezia per uno show che promette essere esplosivo
VENEZIA – La squadra di pallacanestro più famosa del mondo torna ad emozionare l’Italia. Finalmente anche il palasport Taliercio, dimora della Reyer, il prossimo 30 marzo, ospiterà la leggendaria squadra statunitense. Inizia infatti dal 27 febbraio il tour italiano del team acrobatico a stelle e strisce, cinque memorabili partite-spettacolo a Milano, Firenze, Venezia, Casale Monferrato e Reggio Emilia. Tra canestri impossibili e schiacciate acrobatiche i funamboli del pallone a spicchi preparano la 93ma stagione della loro storia con una tournée ricca di novità e colpi di scena
Sale la febbre per il ritorno in Italia degli Harlem Globetrotters, leggendari eroi del basket americano e mondiale, pronti a stregare milioni di fan di tutto il pianeta per la 93ma stagione della loro storia.
Tra acrobazie e schiacciate, evoluzioni e canestri impossibili, i celebri giocolieri del basket mondiale sono pronti a conquistare grandi e piccoli con uno show ricco di novità e colpi di scena, un evento imperdibile al ritmo di una pallacanestro artistica che dal 1926 ad oggi ha entusiasmato circa 150 milioni di fan facendo 65 volte il giro del pianeta e disputando oltre 30mila partite in 160 paesi del globo. Bambini, famiglie e fan da ogni dove, ma anche papi, re, regine, capi di stato e presidenti: tutti hanno ammirato lo straordinario talento di questi atleti formidabili che vantano ben 21 Guinness World Record e di cui nella storia hanno fatto parte anche autentiche leggende della Nba come Magic Johnson e Wilt Chamberlain.
Nel 2018 gli spettatori che hanno assistito allo show sono stati otre 20mila.
A distanza di quasi 30 anni riabbracceranno il pubblico di Venezia,
Il modo di vivere lo sport di questi campioni americani va ben oltre il semplice gesto atletico. La missione globale degli Harlem Globetrotters è innanzitutto quella di portare un sorriso sul viso delle persone. Un messaggio di speranza nato sul campo da gioco da portare anche al di fuori, negli ospedali, nelle scuole e in mezzo alle persone bisognose.
LE NOVITA’ – Nuovo show. Nuovi giocatori. Grandi ritorni. L’Italian Tour 2019 degli Harlem Globetrotters promette spettacolo puro. Il consueto draft annuale dei Globes ha visto l’inserimento nel roster di 10 nuovi innesti: ruoli diversi, caratteristiche differenti, ma stesso incredibile talento. Tra gli acquisti della nuova stagione è già una star Max “Hops” Pearce, diventato famoso per un video virale che ha fatto il giro del mondo in cui il suo cane di nome Koa, un pastore belga di tre anni, con il muso serve un assist preciso per l’Alley-oop del suo padrone. Tra i veterani più famosi che calcheranno i parquet italiani figurano anche il gigante “Big Easy”, con lui pure “Handles” Franklin e “Firefly” Fisher. Non mancheranno neanche gli amatissimi “Bulldog” Mack, “Lights Out” Lee, “Spider” Sharpless e la bella “Torch” George, guardia femminile e 16ma giocatrice donna della storia degli Harlem Globetrotters. Ma il 2019 dei Globes sarà ricordato soprattutto per il ritorno in Italia di un’autentica leggenda: il coach Louis “Sweet Lou” Dunbar, 42 anni con gli Harlem Globetrotters, da giocatore prima e da allenatore poi, con un passato da giocatore anche in Italia nel 1975-76 con la Virtus Bologna prima del suo passaggio all’allora corazzata del Federale Lugano. Dunbar, divenuto anche star del cinema e della tv americana (ha interpretato sé stesso anche in serie tv trasmesse in Italia come “Love Boat”), sarà l’ottavo Globetrotter della storia che verrà celebrato con il ritiro della sua maglia nr. 41.
Ma chi sono gli HARLEM GLOBTROTTERS:
Gli Harlem Globetrotters (letteralmente i “giramondo di Harlem“, il quartiere afro-americano di New York) sono la squadra di pallacanestro spettacolo più famosa del mondo, una leggenda. Un dream team di cestisti formidabili che unisce tecnica sopraffina, atletismo e grande intrattenimento. Nata nel 1926 da un’idea del promoter Abe Saperstein, quando i giocatori di colore non erano accettati nelle squadre della Lega professionistica statunitense, la franchigia dei Globes ha modificato col passare degli anni il proprio stile di gioco fino alla forma più circense e spettacolare del basket che la contraddistingue oggi, trasformando i suoi campioni in dei veri showman. Eletti nella prestigiosa “Basketball Hall of Fame”, in quasi un secolo di storia gli Harlem Globetrotters hanno saputo valicare i confini dello sport con altruismo e ironia, abbattendo barriere culturali e sociali grazie al loro sorriso e ad un incrollabile messaggio di pace e speranza. Promotori della pace e della fratellanza nel mondo, nonché sostenitori dei diritti umani, i Globes hanno infatti sempre considerato l’impegno sociale una priorità della loro missione, stemperando più volte tensioni politiche e addirittura militari di carattere internazionale con la loro semplice opera di bene. Tra questi eroi dello sport americano e mondiale hanno fatto parte anche celebri campioni della Nba come Earvin “Magic” Johnson, Reece “Goose” Tatum, Jamario Moon, il compianto Meadowlark Lemon e una vera e propria leggenda della pallacanestro come Wilt “The Stilt” Chamberlain.
Sarà uno spettacolo per tutti e noi saremo a bordo campo per raccontarvelo.
Buono Sport a tutti.
Per agorasport.it Alessio Marini
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Alessio Marini