Braggion veste la maglia del Cipriani
ROVIGO – E’ un Natale anticipato quello in casa Cipriani Nuovo Basket Rovigo. Sì, perché sotto l’albero coach Maurizio Ventura trova, meglio ritrova, un giocatore che conosce molto bene e che, con la sua esperienza può essere molto utile alla crescita della squadra. A rinforzare il roster dei rossoblù, è arrivato Nicola Braggion, ala piccola di ruolo, quasi due metri di altezza, 36 anni, con esperienza in serie B, C1, C2 e serie D. Per Braggion, si tratta di un ritorno a Rovigo. “Sì e sempre con coach Ventura, dice Nicola. La stagione era quella del 2007-08, e quel Rovigo partecipava alla serie C nazionale. Riabbraccio volentieri il tecnico, ma soprattutto una nuova dirigenza che ha idee chiare e positive, e poco conta la categoria. A Rovigo, dopo quel periodo di dieci di anni fa il basket maschile è andato un po’ nel dimenticatoio e ora vedo che c’è un bell’entusiasmo. Mi piace l’idea della nuova dirigenza con presidente Morello che la prima squadra deve essere il faro per tutti i giovani cestisti polesani e l’atteggiamento dei giocatori deve esser appunto d’esempio”.
Braggion era presente venerdì, nella trasferta vittoriosa a Piove di Sacco. “Ho visto una bella partita, emozionante, e credo che questa squadra abbia delle ottime potenzialità. Metterò a servizio della squadra la mia esperienza, per una crescita ulteriore del gruppo che è già molto unito e questo è un dato importante. Oltretutto mi fa piacere giocare assieme a Luca Doati e Matteo Donà: quando avevamo 12 anni, ad Adria, giocavamo assieme nelle giovanili. E ora ci ritroviamo di nuovo assieme, un po’ più grandicelli”. Come giudichi il campionato? “Ho visto un paio di partite, il livello è buono e il girone è abbastanza competitivo. In questa fase, però, non ci deve essere l’assillo della vittoria, ma una crescita della squadra per arrivare al termine della regular season in una buona posizione di classifica per affrontare al meglio i play off.”
Il giocatore sarà a disposizione di Ventura tra una decina di giorni. Soddisfatto il tecnico bolognese. “Nicola è un giocatore che conosco benissimo, avendolo allenato non solo a Rovigo, ma anche a Solesino. È un giocatore di indubbia importanza che può far accrescere ancor più un gruppo che ha il giusto mix tra giocatori di esperienza e giovani che sono il vero futuro di questa squadra.”
C.S.